mercoledì, dicembre 01, 2010

È in ritardo... per Amélie ci sono due spiegazioni possibili. La prima: non ha trovato la foto. La seconda: non ha ancora avuto il tempo di ricomporla, perché tre banditi, multirecidivi, che assaltavano una banca, l'hanno preso in ostaggio. Seguiti da tutti i poliziotti della zona, sono riusciti a seminarli, ma lui ha provocato un incidente. Quando ha ripreso conoscenza, non ricordava nulla. Un camionista ex detenuto l'ha raccolto, e credendolo in fuga l'ha messo in un container in partenza per Istambul. Là, è finito tra avventurieri afgani, che gli hanno proposto di andare a rubare testate missilistiche sovietiche. Ma il camion è saltato su una mina alla frontiera col Tagikistan. Unico superstite, è stato accolto in un villaggio di montagna, ed è diventato militante muj iddin. Perciò, Amélie non vede perché deve stare in quello stato per uno scemo che mangia la minestra di cavolo per tutta la vita con uno stupido portavasi in testa.
da IL FAVOLOSO MONDO DI AMELIE

5 commenti:

Ugo Balestrieri ha detto...

Interessante elaborazione! Bella!!

pallamary ha detto...

belisssimaaaa!
Ti adoro scema!

gigi' ha detto...

e' evidente che qui sono in ballo cumuli e cumuli di affetto personale... perche' questo pasticcio in fotossiop secondo me e' proprio inguardabile!!
purtuttavia, volevo rendervi partecipi del motivo per cui la mia phd defence slittera' a date non pronosticabili. sto arredando il tunnel.

Ugo Balestrieri ha detto...

L'arredamento del tunnel mi piace... :-))

lu ha detto...

Basta che non dimentichi di mettere la luce in fondo...