sabato, maggio 12, 2012

Come impedire tag su Facebook

Potrebbe risultarvi utile :D
(come sapete io ho risolto il problema alla radice)

PS: visto appunto che ne sono sprovvisto, non so dirvi se sto articoli sono aggiornati o no.


Come evitare di farsi
taggare su Facebook

La privacy è un’argomento sempre molto spinoso quando lo si accosta ai social network, ed in particolare a Facebook, il gigante creato da Mark Zuckerberg con l’idea non solo di riunire vecchi amici ma di condividere le proprie esperienze quotidiane con loro.

Se a molti utenti piace avere visibilità e condividere con gli altri anche le cose più intime e personali, ad altri può dar fastidio anche la semplice pubblicazione di una foto su un altro profilo, magari di un amico, dove altri utenti possono facilmente riconoscerli e taggarli. Questi eventi sono molto frequenti e spesso causati dall’ingenuità degli utenti che non conoscono a dovere le impostazioni sulla privacy di Facebook. Per questo motivo oggi vedremo come fare per evitare di essere taggati su Facebook in pochi semplici passi:

Per impedire di visualizzare i tag nelle foto (il proprio nome comparirà comunque nelle liste dei “taggabili”):

  • Collegarsi a Facebook e cliccare sulla voce Accountnella home page;
  • Dal menu a tendina selezionare Impostazioni sulla privacy e quindi su personalizza impostazioni;
  • Cliccare su modifica impostazionie cercare la voce Foto e video in cui sei taggato;
  • A quel punto sarà possibile scegliere se concedere la visualizzazione dei tag a tutti, solo ai propri amici o a una lista selezionata di persone, oppure a nessuno.

Per evitare invece di essere taggati:

  • Collegarsi a Facebook e cliccare sulla voce “Account” nella home page;
  • Dal menu a tendina selezionare “Impostazioni sulla privacy” e quindi su “personalizza impostazioni“;
  • Cliccare su “modifica impostazioni” e cercare la voce gli amici possono registrarmi nei luoghi che visitoe impostare su disattiva.

Ovviamente l’ultima voce è quella che dovranno selezionare gli utenti che vorranno evitare di farsi taggare su Facebook.

Esiste infine un’altra soluzione, utile nei casi in cui ci si imbatta in foto dove si è già stati taggati: Facebook offre la possibilità di rimuovere un tag da una foto cliccando sul pulsante “rimuovi tag” che appare accanto al nome dopo aver visualizzato la foto stessa.Inserisci link


Altri link sull'argomento:


http://aranzulla.tecnologia.virgilio.it/come-impedire-di-essere-taggati-su-facebook-18984.html

http://nikothewall.wordpress.com/2010/08/30/come-evitare-il-tag-su-facebook/


http://blog.contattimsg.com/guide/2820/come-evitare-di-farsi-taggare-su-facebook/


http://www.faqbook.it/foto-su-facebook-senza-autorizzazione.htm

http://www.iochatto.com/privacy-e-facebook-il-dilemma-dei-tag-non-voluti/2975/


http://www.web-experiments.org/2009/12/31/come-impedire-amici-di-taggarti-sulle-foto-facebook/

venerdì, maggio 11, 2012

Percorsi Ciclabili Brescia - 10

Si percorre l'argine del Mella fin a Urago e fin qui difficoltà zero.
Arrivati alle "pendici" dei Campiani, scegliete
... come morire :D
Si può salire da "ValleBresciana" e scendere dal "sentiero 19" o viceversa.
Comunque attenzione! sono sentieri molto tecnici e veramente duri: da fare solo se allenati e non con la pioggia.


Percorsi Ciclabili in provincia di Brescia - 10

Lograto-Campiani

Lograto - Pontegatello - Castelmella -
Brescia - Urago Mella - Campiani


27 km
tipo di bici: mountain bike

Note: la salita/discesa ai Campiani è dura e tecnica


LEGENDA

scarica in formato .kml

questa è giustizia?


Tassista ucciso, fuga di testimoni
In udienza solo 4 dei 20 convocati

Per il delitto è stato già condannato a 16 anni con rito abbreviato
uno dei responsabili ma le persone convocate hanno paura
delle ritorsioni e presentano i certificati medici

MILANO - Uno ha deciso di scrivere una lettera direttamente al pubblico ministero. "Avendo paura che succeda qualcosa a me e alla mia famiglia, non voglio testimoniare", il messaggio testuale. Un altro, addirittura, si è reso irreperibile e per vederlo in tribunale si sono dovuti inviare i carabinieri. Un terzo, invece, per il suo "stato di salute e per problemi psicofisici", a detta del medico che lo ha in cura, è meglio che in tribunale non ci si presenti neppure. Se si pensa che la gran parte degli altri diciassette testimoni convocati dalla procura si è rimangiata la prima versione dei fatti, il risultato, sulla carta, sembra quasi scontato.

Non è la cronaca di in un processo di mafia, in una terra di confine in cui lo Stato, tra mille difficoltà, tenta di avere ragione sull'omertà e sul codice spesso spietato della criminalità organizzata. La scena si sta consumando in quella che per molti resta la capitale morale del Belpaese: Milano. Al processo per l'omicidio del tassista Luca Massari, morto dopo un investimento casuale di un cane nella periferia sud della città, ci sono tre imputati. Massari, il 10 ottobre 2010, con la sua auto sta percorrendo via Ghini, dopo aver lasciato un cliente in via Ripamonti. Da un giardino pubblico, spunta all'improvviso, un cucciolo di cocker sfuggito al controllo della sua padrona. Il tassista frena di scatto, ma non riesce a evitarlo. L'animale muore all'istante, Massari se ne accorge e si ferma immediatamente per cercare di rendersi
utile. È la sua fine. In pochi attimi viene preso di mira dalla proprietaria, Stefania Citterio (26 anni), che gli inveisce contro minacce e insulti: per concludere brandendo un casco da moto con un emblematico "ora ti ammazzo".

Ad assecondare le richieste della donna, ci pensa il fidanzato, un balordo della zona, Morris Ciavarella, 32 anni e il fratello della Citterio, Pietro, 27. Massari, 45 anni, finisce la sua vita esattamente un mese dopo in un reparto di terapia intensiva per una lesione cerebrale causata da una ginocchiata in pieno volto. Ciavarella viene portato in carcere poche ore dopo il pestaggio. Ma per identificare i suoi due complici, invece, serviranno giorni ed estenuanti interrogatori. Da subito il pm Tiziana Siciliano e la squadra mobile di Milano, si trovano di fronte all'omertà quasi totale. Chi si azzarda a raccontare come sono andati realmente i fatti, come un giovane studente universitario, all'indomani si trova l'auto brucia

Solo un imbarazzante prologo di quanto sta succedendo, adesso, 19 mesi dopo quell'aggressione in un'aula di giustizia. Ciavarella, attraverso il rito abbreviato, è già stato condannato a 16 anni di carcere. I fratelli Citterio hanno optato per il rito ordinario. Ora si stanno per tirare le somme del processo: lunedì è prevista la requisitoria della Siciliano e le richieste di pena. Ma per il pm, il dibattimento si è dimostrato più che in salita. Solo 4 testi, infatti, hanno confermato quello che hanno visto. Sono gli unici testimoni diretti dell'aggressione, che non vivono più nel quartiere di via Ripamonti. Gli altri hanno tentato di ritrattare la prima versione, sminuire il ruolo avuto dai fratelli Citterio. Proprio davanti ai giudici della Corte d'assise, si è perfino scoperto come una signora abbia negato l'innegabile: smentendo che dietro al rogo dell'auto del figlio, ci possa essere un nesso con le loro prime dichiarazioni alla polizia. Nessuno oggi, tra i residenti del quartiere, sembra più disposto a scommettere di aver visto i fratelli Citterio accanirsi sul povero tassista.

03 maggio 2012
da milano.repubblica.it

giovedì, maggio 10, 2012

Sabato Notte Bianca Brescia

Brescia: la Notte Bianca delle Mille Miglia

Conto alla rovescia per il primo grande evento che anticipa la nuova edizione della Mille Miglia, la corsa storica che tutto il mondo ci invidia. Sabato 12 maggio è tempo di Notte Bianca, la serata di musica e spettacolo che come ogni anno animerà la città di Brescia fino a notte fonda!

- Una stella illumina la notte bianca 2012: Arisa in concerto in piazza Loggia

Musei e negozi aperti, il concertone di Arisa, i locali e i club che fanno suonare fino a tardi, esibizioni ed eventi speciali.. una serata tutta da vivere!

Brescia, Notte Bianca Mille Miglia 12 maggio 2012: programma completo eventi concerti

Programma completo

Piazza della Loggia

21.30 Festa d’apertura con la Fanfara dei Bersaglieri

22.00 Guest star Arisa

23.30 P-Funking Band

00.00 Elodea

Piazza Vittoria

Dalle ore 21.30 alle ore 01.00 Esposizione vetture d’epoca

Museo Mille Miglia

Dalle ore 21.30 – 01.00 visite guidate al Museo a cura di Beatlesiani d’Italia Associati

21.00 Apertura del Beatles Museum e presentazione della mostra fotografica “I Beatles e L’Automobile”

21.30 Concerto dei favolosi “The Beatles People” & Friends

23.30 Gli Italiani cantano i Beatles – Karaoke by Rolando Giambelli

Corso Zanardelli - Via Dieci Giornate

Dalle ore 22.00 alle ore 24.00 Grande tour degli artisti di strada

Piazza Paolo VI

22.00 Festa revival anni ’50 – ’60 – ’70 con esibizioni di ballo

00.00 DJ set

Preview Music and Art (via San Faustino)

20.45 “Appuntamento al parco” Compagnia Racconti di Scena

22.00 Annie Hall in concerto

Teatro Grande di Brescia

Dalle 20.00 alle 24.00 sono aperti: sala teatrale, Caffè e salette

Iniziative museali

Apertura straordinaria ad ingresso gratuito del Museo di Santa Giulia dalle 20.00 alle 24.00 (ultimo ingresso 23.30)

Il monastero di San Salvatore-Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium, nel Sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”.

Apertura esercizi commerciali fino alle ore 24.00

8 buchi più famosi del mondo

Su segnalazione di manu...

E l'ottavo è in Italia...

Gli 8 incredibili "buchi" del mondo

mercoledì, maggio 09, 2012

Mercatino del libro usato

Su segnalazione di Ciccio...


http://www.popolis.it/mercatino/


Stai cercando i libri per la scuola ? Magari anche usati così da poter risparmiare qualche euro? Oppure vuoi vendere i libri che non ti servono più? Sei arrivato nel posto giusto.
Il Mercatino dei libri usati di Popolis è un servizio rivolto agli studenti della Scuola secondaria di primo e secondo grado proprio per favorire l'incontro tra domanda e offerta di libri scolastici usati.
L'utilizzo del Mercatino è libero e gratuito e, al momento, destinato a studenti residenti nelle province di Brescia, Cremona, Mantova e Parma.
Popolis non è responsabile di eventuali danni causati dal cattivo utilizzo del servizio.

Push to add drama

Su segnalazione di Piz...

Sarebbe divertente piazzarlo a Lograto e veder che succede :D


[...] in Belgium we placed a big red push button on an average square of an average town. A sign with the text "Push to add drama" invited people to use the button. And then we waited... [...]
Discover here what happened or visit http://www.tnt-tv.be for more info.

martedì, maggio 08, 2012

Mostra fotografica "Natura e vita"

10 - 12 Maggio 2012 - NaturaLife presenta:

Mostra fotografica collettiva "NATURA e VITA"

SALONE VANVITELLIANO - PALAZZO LOGGIA BRESCIA



Inaugurazione giovedì 10 alle ore 20,30 seguirà rinfresco

venerdì dalle 10 alle 12,30 - dalle 15 alle 18,30 sabato dalle 9 alle 12,30


da scatturando.it

Compleanno del giorno

Si sapeva che ci avrebbe dato soddisfazioni :D


AUGURI CECO!!!



lunedì, maggio 07, 2012

"il Garidaldi", la guida al Giro d'Italia

Sabato è partito il Giro d'Italia 2012!


Come da tradizione Io, Ste, Lu & Giangi abbiamo scommesso sul vincitore e se qualcuno ci becca gli altri dovranno "pagare" facendosi la famigerata "A Logràt a Piotte Day" :)


Per chi volesse sapere tutti segreti metro per metro di tutte le tappe del Giro, si può scaricare la Guida della corsa, il "mitico" Garibaldi: ecco qui



Lo spettacolo del GIRO è partitoooooooooooooo!

http://localhostr.com/file/z7D1g5Z/GARIBALDI.pdf

Come funziona il Movimento di Grillo


Il movimento organizzato in "franchising"

Il comico "unico titolare dell'uso del simbolo"

Il leader c’è, la base anche. In mezzo, niente. Quel che differenzia il movimento Cinquestelle di Beppe Grillo dagli altri partiti è l’assenza di quadri intermedi, dagli ormai in via di estinzione funzionari ai sempreverdi segretari, coordinatori, portavoce, direttivi, responsabili, referenti, probiviri, insomma ogni possibile organo monocratico o collegiale. Niente di niente.

«Il Movimento 5 Stelle è una “non Associazione” (...) che trae origine e trova il suo epicentro nel blog www.beppegrillo. it». Così è scritto nel «non statuto» del movimento: appena 7 articoli e 675 parole contro i 46 articoli e le 11895 parole dello statuto del Pd e i 51 articoli e le 8243 parole di quello del Pdl.

Per non farsi venire tentazioni, mancano anche le sedi. «La “sede” coincide con l’indirizzo Web. I contatti con il Movimento sono assicurati esclusivamente attraverso posta elettronica all’indirizzo Movimento5stelle@beppegrillo.it». In tutta Italia non esiste un ufficio a dispetto di circa duecentomila iscritti, peraltro sui generis: niente tessere, si aderisce registrandosi sul blog di Grillo e non si diventa soci di alcunché.

Una rete, un mondo piatto. Sopra tutto e tutti, Grillo. Statutariamente «unico titolare dei diritti d’uso» sul contrassegno, concesso ai gruppi promotori delle liste locali dopo un filtro sui requisiti dei candidati: certificato penale immacolato, nessuna iscrizione a partiti, non più di due mandati in qualsivoglia istituzione. Tutto via posta elettronica. La figura giuridica che meglio si attaglia è il franchising: il titolare del marchio fornisce l’insegna, l’assistenza, la consulenza sul metodo di lavoro. Poi ogni lista locale fa da sé.

A gestire blog, organizzazione del tour elettorale, rapporti con i gruppi locali, uso del marchio, adesioni e anche espulsioni è «lo staff», come lo chiamano i grillini. A capo c’è Gianroberto Casaleggio, manager OlivettiTelecom fino a una decina di anni fa, quando si mette in proprio fondando la Casaleggio Associati. Cervello della comunicazione e del marketing in Rete, è l’ideologo del grillismo, che infatti non è un merito, ma un metodo. La bibbia è un libro scritto da Grillo e Casaleggio e pubblicato da Chiarelettere. Titolo: «Siamo in guerra».

Nel 2005 Casaleggio ha inventato il blog di Grillo (più volte premiato a livello internazionale, oltre 5 milioni di accessi mensili ma traffico dimezzato rispetto al record di due anni e mezzo fa) e i meetup, rete di gruppi locali evoluti nel 2009 in movimento politico. Alla prima riunione dei meetup, nel pub milanese «Entropia», erano in 15. In pochi anni sono diventati centomila in 282 città di undici Paesi (ce n’è uno persino in Zambia).

In mezzo c’era stato il V-day, che aveva mobilitato 2 milioni di persone. Il giorno dopo, dalla Casaleggio arrivò una telefonata al trevigiano Franco Dal Col, militante di un meetup. Era l’ok a presentare la prima lista alle comunali del 2008. Risultato: oltre duemila voti, 4 per cento e ingresso nelle istituzioni. Nel 2010 Dal Col è stato «scomunicato»con un messaggio pubblicato sul blog di Grillo «per iniziative contrarie al movimento». Altri casi si sono verificati in Emilia Romagna, fino alla riunione dei «dissidenti» a Rimini. Il movimento però è compatto. «La rete fa ciò che decide quello che l’amministra», dice Dal Col.

Dopo quattro anni, il movimento Cinquestelle ha eletto 130 consiglieri comunali e quattro regionali (Emilia Romagna e Piemonte). L’ultimo sondaggio Swg gli attribuisce il 7,3 per cento delle intenzioni di voto. Alle prossime elezioni, presenta 101 candidati sindaco. Età media 38 anni, il 20% donne. Professioni più diffuse: informatici, ingegneri ambientali, impiegati, insegnanti (screening fatto da «L’Espresso»).

Grillo non scuce un euro, il suo contributo economico è in natura con i comizi, grazie ai quali i gruppi locali fanno il pieno di pubblico, visibilità mediatica, donazioni. Due anni fa, i piemontesi raccolsero ai banchetti e sul web 20 mila euro, spendendone solo 16 mila per la campagna elettorale conclusa con il 4 per cento dei voti, quarta forza in regione e due consiglieri eletti (si sono ridotti lo stipendio da 9 mila euro al mese a 2500). A Genova, la principale città in cui si vota a maggio, la campagna elettorale costerà 6500 euro.

«Grillo lo sentiamo sempre di meno, ormai una volta al mese», spiega il consigliere piemontese Davide Bono. Di vederlo, comizi a parte, non se ne parla. Per il resto, c’è lo staff. A cui si segnalano video e iniziative: ogni giorno alcuni vengono rilanciati sul blog. Così un video passa da 300 visualizzazioni su youtube a 50 mila in un giorno.

Bono riceve 300 mail al giorno di piemontesi che segnalano problemi e chiedono aiuto. Per questo ha deciso di utilizzare una parte dei fondi che il consiglio regionale mette a disposizione per l’attività istituzionale (circa 100 mila euro l’anno) a pagare avvocati per i comitati locali che si oppongono a grandi opere e a «progetti cinquestelle» presentati da cittadini e in linea con le idee del movimento. L’ultima premiata, una compostiera per rifiuti in una scuola. Chiesta da un gruppo di maestre, è costata 1500 euro.

23 aprile 2012
da lastampa.it

domenica, maggio 06, 2012

Ligabue su Rai2


Musica sul 2
MARTEDI' 8 maggio alle ore 21


Dopo il successo ottenuto dagli speciali su Tiziano Ferro e Gianna Nannini, torna su Rai 2 il ciclo “Musica sul 2” con tre nuovi appuntamenti dedicati a Ligabue, Giorgia e Biagio Antonacci.

Ad inaugurare il ciclo, nella prima serata di martedì 8 maggio, è “Ligabue sul 2 – Sotto bombardamento”. Il cantautore racconta il suo percorso artistico, da musicista a regista e scrittore, i suoi gusti musicali fino al prossimo concerto alla Royal Albert Hall di Londra, che è diventata il set di un’intervista esclusiva.

Ci saranno interviste ai musicisti, ai collaboratori e agli amici dell’artista come Paolo Rossi, Pierfrancesco Favino, Stefano Accorsi, Gino e Michele, Elisa e Gino Strada oltre ad immagini esclusive realizzate tra Capo Spartivento e l’anfiteatro di Nora in Sardegna (dove Ligabue ha girato il videoclip di “Un colpo all’anima”) e Londra.

Il rock è un bisogno di urgenza, una cosa che non viene mai soddisfatta”, dice Ligabue nella lunga intervista rilasciata a Rai 2, “Per come la vedo – prosegue - io il rock, nella sua massima espressione artistica, è rappresentato da due canzoni dei Rolling Stones: (I Can't Get No) Satisfaction e You Can't Always Get What You Want”. E proprio quest’ultimo brano sarà riproposto in un’esclusiva versione eseguita da Ligabue con il chitarrista Mick Taylor dei Rolling Stones.

Ligabue sul 2” mostrerà il cantautore in giro per Londra, alla ricerca dei luoghi celebri del rock e del cinema, come la nota libreria del film “Notting Hill”, che offre il pretesto per parlare della sua passione per la scrittura.

Dopo Ligabue andranno in onda gli speciali “Giorgia sul 2 – Dietro le apparenze” (in onda martedì 15 maggio) e “Biagio Antonacci sul 2 – Pensiero inedito” (in onda martedì 22 maggio), sempre in prima serata su Rai 2.

Tre puntate monografiche, ideate e realizzate da Giorgio Verdelli, che porteranno lo spettatore nelle storie, tra i versi e nella vita di tre protagonisti della canzone italiana.

Compleanno del giorno

A voi i commenti :)


AUGURI TIZI!!!