sabato, maggio 14, 2011

ANTEFATTO

G – I got the MRI results! I don’t understand a word, but it seems that I’m not going to die!

J – Of course you will. Just not any soon.

Dice Smeriglia infatti:

DEATH IS NOW!

Che senso ha avere paura della morte?
Non dico che la morte metta allegria, dico solo che la paura è il sentimento sbagliato. Tristezza angoscia sconforto, okay. Paura, no.
Si ha paura di qualcosa di spiacevole che può succedere, ma la morte è qualcosa di spiacevole che succederà sicuramente. Anzi, la morte è già successa, perché non va vista come un evento sfortunato che mette fine alla vita, ma come il fatto stesso che la vita abbia una fine. Quindi avere paura della morte significa avere paura che la vita non sia eterna, cioè significa essere matti o smemorati. Capisco che i preti e Rai Fiction tendano a confondere un po’ le idee, ma ci si può veramente dimenticare una cosa del genere?
No.
Infatti le persone non si sono dimenticate che devono morire, non l’hanno proprio mai saputo. Ci si ricorda il primo giorno di scuola, la prima comunione o il giorno in cui si è capito come nascono i bambini (io ero indeciso se piangere o vomitare), ma non il giorno in cui si è scoperto che si deve morire. Quel giorno non esiste. Per questo uno si dispera quando il medico gli annuncia che gli resta qualche mese di vita, quello che fa disperare non è il “qualche mese”, ma il “resta”.


Qualcosa non va, dottore?

Purtroppo lei morirà.

Moricosa?

Morirà.

Si spieghi meglio.

Le restano solo cinquant’anni di vita.

No!

È colpa del concepimento, se si fosse potuto evitarlo...


Vivere con la paura della morte significa vivere nell’illusione che si possa evitarla. Questo è il senso del funerale: celebrare un evento straordinario che si poteva evitare. Sembra che la morte sia sempre un incidente, alcuni sono sconvolti, altri (la maggior parte) pensano “uh, l’ho scampata bella!”. E invece no, non l’hai scampata per niente. Anche tu stai morendo. Adesso.
Anche chi ammazza qualcuno pensando di fargli del male è uno che s’illude che la morte si possa evitare. Per punire veramente qualcuno bisogna farlo vivere male, non farlo smettere di vivere, primo perché nessun morto ha modo di dispiacersi della propria morte, secondo perché prima o poi sarebbe morto lo stesso. Se uccidi uno fai del male solo ai suoi parenti e ai suoi amici, cioè a chi non c’entra niente. Questo è il motivo per cui uccidere è un’ingiustizia (si manca il bersaglio), non perché la vita sia un valore, un diritto o un croissant all’albicocca.
Lo stesso vale anche per chi augura la morte a qualcun altro, che è un po’ come augurare di sbattere le palpebre o di secernere saliva.


Guarda dove vai, stronzo!

Sono sulle strisce, imbecille!

Strisce un paio di palle!

Vaffanculo!

Secerni saliva!


Quando uno ti dice “crepa!”, l’unica risposta possibile è “sì, lo so”.
Si può avere paura dell’agonia finale, infatti si può sperare di evitarla (preti permettendo), ma non si può avere paura della morte.
Della morte può avere paura solo chi è immortale.


Errore di blogger, post persi

Givoedì e venerdì blogger è andato KO e quindi son andati persi commenti, post e bozze (LI MORTACCI LORO!!!) fatti in quei 2 giorni.
Si spera che li recuperino!

Sono da poco passate le 18 e 30 del 13 Maggio si può finalmente accedere alla Bacheca di Blogger. Non è stato possibile farlo per più di 24 ore. Non sono state fornite spiegazioni del problema e l'unica informazione in rete era questo thread nel forum di Blogger. Dipendenti di Google hanno fatto sapere agli utenti che erano stati rimossi tutti i post pubblicati dopo le ore 7.37 AM, orario del Pacifico.


http://www.giornalettismo.com/archives/125170/blogger-in-manutenzione-google-spiega/

Più "twitti", meno duri


Twitter: gli utenti attivi hanno relazioni sentimentali più brevi

Spesso Facebook viene additato come il “rovina famiglie” e la causa principale odierna di tradimenti e divorzi, ma non è il solo nel panorama social attuale. Secondo le statistiche pubblicate da OkCupid, community per trovare l’anima gemella online, gli utenti più attivi su Twitter hanno apparentemente relazioni sentimentali più brevi rispetto al resto della popolazione.

OkCupid pubblica regolarmente le informazioni racconte sui trend riguardanti la ricerca dell’amore e le statistiche a riguardo. I responsabili del servizio hanno creato una serie di grafici sulle abitudini sessuali di milioni di utenti, determinando la compatibilità tra persone basandosi su un centinaio di domande a cui rispondere. Ciò ha permesso anche di trarre due conclusioni in particolare sugli utilizzatori di Twitter: analizzando 833.987 iscritti a OkCupid, quelli che utilizzano Twitter quotidianamente hanno relazioni più brevi, dato che peggiora man mano che si va avanti con l’età.

La relazione media per un utilizzatore di Twitter di circa 18 anni è di nove mesi, mentre “tutti gli altri” hanno relazioni medie di nove mesi e mezzo. All’età di 50 anni, chi tweetta ogni giorno ha relazioni di circa 15 mesi, mentre per la norma è di 17 mesi.

Se questo dato non vi sembra poi così interessante, OkCupid vi rende noto che chi utilizza Twitter in modo massiccio è più incline alla masturbazione. Analizzando i dati di 21.315 utenti, OkCupid conclude che gli amanti dei tweet ha più chances di masturbarsi ogni giorno. Per altri dati (relativamente) piccanti, vi rimando ad OkCupid.


20 aprile 2011
da downloadblog.it

venerdì, maggio 13, 2011

Se ci si rimangia anche le cose giuste...

Alla radio ho sentito 'sta notizia....

BERLUSCONI:PROSSIMO CDM LEGGE AUMENTO NUMERO SOTTOSEGRETARI
'Contro le critiche della sinistra che leggerete sui giornali, vi dico che e' gia' pronta una legge che sara' portata al prossimo Cdm' per aumentare il numero dei componenti del governo. E ci sara' 'un sottosegretario per ogni ministero. Noi siamo cinquantanove in tutto, mentre con Prodi erano piu' di cento'. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi, nel suo intervento a Crotone.
10 maggio 2011
da repubblica.it


Il mio neurone, rinco&smemorato quanto volete, però ricordava che uno dei punti della campagna elettorale era "diminuiamo gli sprechi della politica!" ed infatti cercando un attimo ricordavo giusto...

FINANZIARA 2008
Taglio dei ministri (art 1,commi 376-377)-Nel Governo successivo a quello oggi in carica, il numero dei componenti del Governo stesso a qualsiasi titolo, ivi compresi i ministri senza portafoglio,vice ministri e sottosegretari non potrà essere superiore a 60

L'intenzione era buona e l'hanno pure messa in pratica.
Perchè rimangiarsela????
a dite che i "Responsabili" sono tanti e bisogna accontentarli tutti?


Osama Bin Laden - lo sceicco del terrore

Ecco la "vita" di Osama Bin Laden raccontata nella trasmissione "storica" CORREVA L'ANNO che va in onda in seconda serata su Rai Tre.


BIN LADEN - LO SCEICCO DEL TERRORE

La vita di Osama Bin Laden, guida di Al Quaeda e principale nemico degli Stati Uniti d'America fino al 2 maggio 2011, giorno della sua morte


02 maggio 2011
da rai.tv

Per commettere un crimine
Ci vuole il suo coraggio
Ma per voltar la testa
Basta la debolezza
V. CAPOSSELA

giovedì, maggio 12, 2011

Cinemagraphs

Su segnalazione di manu...

Jamie, la foto è in movimento
Un po' di più di una semplice foto e qualcosa in meno di un video, così la fotografa di moda newyorkese Jamie Beck e il grafico Kevin Burg definiscono la serie di immagini in movimento "Cinemagraphs".
A metà tra la gif animata e il fermo immagine cinematografico queste fotografie nascondono piccoli dettagli dinamici al loro interno: che sia un colpo di vento che muove i capelli o un taxi che si riflette sulla vetrina di un bar, i "cinemagraphs" sono un omaggio fotografico al movimento
Eccone alcune estratte dal suo blog:











Mission: facebook

http://www.youtube.com/watch?v=ZOXZUZSGp6s&feature=share
Nettuno si gettava ai miei piedi
Implorando "chiamami Nunù!"
V. CAPOSSELA

Musica online free

We7 è l'alternativa europea a Last.fm
per delle radio online/offline


Finanziato tra gli altri da Peter Gabriel (ex-membro dei Genesis), We7 è una piattaforma britannica dedicata all’ascolto di musica online e offline. Da quando Last.fm ha costretto a pagare un abbonamento per ascoltare le radio degli utenti, soprattutto in Europa i servizi di We7 sono diventati particolarmente popolari perché simili.

We7 non è un nuovo servizio: ne avevamo parlato già nel 2007, in occasione del suo debutto, e ancora nel 2008, per un progetto di streaming libero chiamato The Orchard. Eppure, complice la cancellazione dei servizi gratuiti forniti da Last.fm, We7 sta attraversando un periodo molto favorevole, grazie al proprio modello di business.

L’aspetto vincente di We7 è costituito dalla gratuità dei contenuti ascoltabili: rispetto a Last.fm, We7 permette anche il download (e l’ascolto offline) dei brani. Affinché ciò sia possibile, prima e dopo le tracce sono proposti dei brevi jingle pubblicitari. Opzionalmente, si può pagare un abbonamento per rimuovere la pubblicità.


7 marzo 2011
da downloadblog.it

mercoledì, maggio 11, 2011

REFERENDUM ACQUA

da http://boa.unimib.it/bitstream/10281/20369/4/Phd_unimib_716326.pdf

“è triste che qualcuno chiami tutto questo “la privatizzazione dell’acqua”. (…). Quello che si vuole è la messa a gara dei servizi. Se uno poi vuole mantenere la proprietà pubblica delle imprese lo può fare, ma queste devono dimostrare sul campo di valere almeno quanto quelle private. Si noti bene: le imprese pubbliche “brave” non avranno problemi, e in Italia per fortuna ne abbiamo diverse”.
Così, Alberto Mingardi, fondatore dell’Istituto Bruno Leoni, editorialista del Wall Street Journal. Sempre per quest’ultimo:
“chi abbia un po’ di buon senso non può difendere uno status quo che ci vede, sulla media nazionale, prelevare 165 litri d’acqua per erogarne 100. I dati Istat sulla dispersione idrica fotografano da anni una situazione preoccupante, soprattutto in alcune regioni del
Sud, dove per distribuire 100 litri di acqua debbono esserne addirittura captati altri 100. Perché l’acqua sia un «diritto fondamentale», ovvero perché l’accesso alle risorse idriche sia
effettivamente a disposizione di tutti, è davvero indispensabile che essa venga sprecata così?”. Tratto dall’articolo Servizi Locali: le regole non possono attendere, in www.lavoce.info,
18 novembre 2009.

L'inno al palo giocondo & LampedUSA

Sulle note de "L'ombelico del mondo"...


da Gli Sgommati del 24 aprile 2011



Questa degli Elio poi me l'ero persa!
Sulle note de "Surfing USA"...

Sabato i nostri eroi...

... torneranno con tanti di questi...

... o con tanti di questi???

Come si dice in questi casi... buona pesca!
"La seguii perchè mi aveva toccato il cuore".
"Che cosa aveva fatto?"
"Mi aveva toccato il cuore" dissi.
"Ho toccato anch'io il tuo cuore?"
"Più che toccarmelo, tu me l'hai girato dall'altra parte".

HEINRICH BOLL, E non disse nemmeno una parola

Calciatore insegue arbitro con la jeep

Calciatore dilettante in carcere, reagì a espulsione
con una jeep. Prima di perdere la testa avvertì
arbitro, oggi condanna a 6 mesi


Londra (Ap) - C'è chi reagisce ad un cartellino rosso con sportività, chi gettando la maglia addosso all'arbitro e chi decide di tornare in campo e invadere il terreno di gioco a bordo della propria automobile per dirne due al direttore di gara. E' quanto capitato a Joseph Rimmer, un calciatore dilettante che oggi è stato condannato a 24 settimane di reclusione per avere reagito proprio così, nel febbraio scorso, durante una gara amatoriale nel nord dell'Inghilterra. E dire che l'arbitro dell'incontro, il signor David Harkness, era stato anche avvertito da Rimmer poco prima della sanzione. "Se mi ammonisci o mi cacci, poi lo sai cosa ti succede", avrebbe detto il giocatore. L'arbitro non si è però intimorito e ha cacciato Rimmer che, di tutta risposta, è salto a bordo della sua Range Rover per una protesta singolare senza tuttavia colpire o ferire il direttore di gara. Il giocatore, dichiaratosi colpevole dell'episodio, dovrà stare ora 24 settimane dietro le sbarre.

23 novembre 2010
da forum-calcio.com


Notizia originale:
http://www.dailymail.co.uk/news/article-1332635/Jail-soccer-player-Joseph-Rimmer-drove-4x4-pitch-referee.html

lunedì, maggio 09, 2011

Vex su Corriere.it

Su segnalazione della mia collega... (e sua compaesana :D)

Il nostro "opinionista" domina in lungo ed in largo sulla rete!

Il blog non gli basta più, ora compare addirittura sulla Homepage del Corriere di oggi pomeriggio!!!
Ecco un jpg della schermata delle ore 17.20....



Non l'avete visto?
Eccolo evidenziato (prima cercatelo però ;-P) :
http://i24.servimg.com/u/f24/11/34/83/98/corrie10.jpg


Su 9894persone hanno "scelto" lui come riferimento: Vex rules!!!! :D


Paolo Borsellino:
Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio: o si fanno la guerra o si mettono d'accordo. (citato in Lirio Abbate, Peter Gomez, I complici. Tutti gli uomini di Bernardo Provenzano, da Corleone al Parlamento, p. 36)


Giovanni Falcone: L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, è incoscienza. (Falcone intervistato da Marcelle Padovani in La solitudine del Giudice Falcone)

Unire foto & disegni

Su segnalazione di manu...

Ben Heine, l'artista che completa la foto con un disegno

Ben Heine è un illustratore e fotografo belga che sta spopolando in rete per una raccolta di immagini "Pencil Vs Camera" in cui combina nella stessa immagine fotografia e disegno, ricostruendo con la matita parti della foto originaria. (©Ben Heine/iberpress)

12 marzo 2011
da repubblica.it