INVOLUZIONE

E' triste vedere la salma di un centenario venire presa a calci da un gruppo di personaggi meschini più dediti alla marjuana che a qualsiasi altra cosa. E' irrilevante che il cadavere quando era un uomo fosse una pessima persona che quasi 70 anni fa ordinò l'uccisione di oltre 350 persone per ritorsione nel corso di una guerra. E' irrilevante che a cent'anni non si fosse pentito e negasse i crimini dello Stato che aveva servito in gioventù. E' vergognoso che in un paese civile e democratico, il Paese per cui quelle oltre 350 persone sono morte, per cui il mio bisnonno è andato al confino nessuno si scandalizzi, che la Polizia non abbia fermato e ingabbiato quei relitti umani che sputavano contro una bara, che il Senato abbia sentito il bisogno di approvare il reato di "Negazionismo". Come se la Storia la potesse scrivere lo Stato e gli storici potessero arrivati a un punto certo e fermo esimersi dal dibattito. Negare l'uccisione di Cesare è reato? No è solo stupido, non è nemmeno storiografia e non vale nemmeno parlarne. Ma se a uno piace l'idea, possiamo mandarlo in carcere? Possiamo dargli del cretino, ma non merita di più.

Foto della settimana

Marmolada
02 agosto 2010

Siamo a Passo Sella, durante l'avvicinamento per andare a scalare alla Prima Torre del Sella, sotto di noi la Val di Fassa inondata dal mare di nuvole e sullo sfondo la Marmolada, la "Regina delle Dolomiti"...

Alessio