venerdì, gennaio 04, 2008

Berlino

Ha ragione Marco... citta' fantastica... molto diversa da tutte le altre capitali europee...
in attesa delle foto di marco... ve ne posto qualcuna delle mie...

questa e' la vista dalla cupola... si puo' vedere in basso a destra la porta di Brandeburgo!!

questo e' il museo Ebreo... 151 tappe strepitose... dal medioevo a oggi... per farvi capire...
all'Olocausto son dedicate solo 4 tappe...
bellissimi i Void creati dall'artista... ad esempio uno in cui devi camminare su ben 10.000 teste
stilizzate di acciaio pesante... pelle d'oca...
ah! come audio guida danno ad ognuno un I-pod da 80 Gb !!!
questo e' uno dei musei in una giornata innevata...
questo e' il Check Point Charlie... il passaggio da una parte della citta' all'altra
piu' famoso... presente anche in moltissimi film...
questo e' uno scorcio del quartiere progettato da Renzo Piano... questo e' il palazzo a forma
di nave da Crociera... strepitoso!!
lo stadio Olimpico... dove l'Italia ha vinto i Mondiali...
e beccatevi dove avevamo l'albergo... pieno centro... con questa chiesa bombardata da brividi!
la piazza dedicata allo sterminio degli ebrei....
...Paola... e' la tua citta' dove trasferirti a vivere!!!!!!!!

ADDIO PASSAT... è stato bellissimo!


Lentamente le stiamo perdendo tutte...
... prima la Kadett...

... un anno e 11 mesi fa l'Ammiraglia...

... e domani l'ultima rappresentante delle "Station da combattimento" va nel paradiso delle macchine...
...il paesaggio imbiancato accompagnerà il suo ultimo viaggio da Soncino a Brescia...


... poco consola il fatto che farò il suo ultimo parcheggio nello stesso cimitero dell'Ammiraglia e verrà sostituita anchessa da una GrandePunto...

Quanti ricordi legati a quest'auto...
... il finestrino rotto con viaggio Brescia-Soncino con clima polare...
... lo stesso finestrino mai aggiustato che in estate creava all'interno dell'abitacolo un clima sub-sahariano...

... il premio come "miglior confort auto 2001" vinto grazie alla ventola rotta che obbligava chi stava nei posti anteriori a munirsi di straccio&olio di gomito per pulire l'alitazza dal parabrezza altrimenti non si vedeva fuori nulla...

... l'incidente fatto in via Orzinuovi che in realtà ha rotto solo un fanalino anteriore, ma che coi soldi dell'assicurazione ha permesso un capodanno coi fiocchi...

... la nascita della leggenda de "Il passeggiero di destra", colei che si siedeva nel posto anteriore accanto al conducente ed entrava in una specie di limbo/catalessi che le impediva di proferir parola da Inge fino all'Oglio...

... i falliti tentavi di approccio con l'altro sesso sui sedili posteriori, con tanto di rischio multa per atti osceni (magari!!!!) in luogo pubblico davanti alla stazione di Crema da parte della municipale (ora Polizia Locale, n.d..r)...

... il bagagliaio, che faceva una pippa alla borsa di Mary Poppins, sempre carico, ovviamente di cose assolutamente inutili: in pieno agosto vi si trovavano catene da neve e sacco a pelo, a dicembre costume da bagno e ciabatte, assieme ovviamente al pallone da football per giocare a inge ed ad utensili&chiavi da far invidia ad una officina specializzata...
... i panini di Vitali divorati dopo la lezione di Fisica I che finiva alle ore 13,30 del venerdì...

... le cassette con musica tagliavene ascoltate in loop...
... con la dipartita della Kadett, aveva anche il privilegio di trasportare "La Gabbia", e questo poteva esser ben visibile dalle sbavate dei cani sul lunotto posteriore e dal "profumo" che permeava la tappezzeria...
... ma soprattutto i tanti discorsi seri dei primi anni che accompagnavano i lunghi viaggi dei 2 uomini della bassa che giornalmente abbandonavano la terra natia per soggiornare in quel di inge...

... e mille altre esperienze che ora non vengono alla mente...

... quante ne abbiamo combinate insieme...

... hai contribuito attivamente a molte delle imprese più importanti degli anni universitari...

... è stato bellissimo...
... rimarrai sempre nei nostri cuori...

giovedì, gennaio 03, 2008

Berlino - Capitolo I

Capitolo I
RIFLESSIONI... SERIE!


In attesa dei post con le foto stupide/divertenti della 4 giorni a Berlino, sovvertiamo la "tradizione" e partiamo con qualche riflessione seria.

Che dire, se avete la possibilità fate un salto a Berlino.
Ci sono molti musei interessanti come il "Pergamonmuseum" (in particolare l' Altare di Pergamo e la porta di Ischtar di Babilonia), il museo ebraico, quello delle SS, il check point Charlie,ecc...
si trova un mix di edifici storici e ultratecnologici (il Reichstag con la sua modernissima cupola ne è la sintesi migliore)...
ma ciò che veramente lascia il segno è la divisione della città.

Son passati da poco 18anni dalla caduta del muro (novembre 89), ma si riesce ancora a vedere la totale differenza tra est e
ovest. E' incredile come bastino poche decine di metri per passare da una città con una architettura rinascimentale, curata e "perfetta" ad una zona con case decadenti & palazzoni di 20-30 piani lunghi decine di metri, tutti uguali, tristi, grigi al cui confronto le torri di S.Polo sono un'opera d'arte.
Questa città è per certi versi quasi irreale, il riassunto di 40anni di storia: rappresenta la totale contrapposizione tra un mondo sviluppato e uno degradato... tra quello che era l'ovest "europeo" e l'est che sembra il terzo mondo... e in mezzo (negli ampi spazi liberi che correvano lungo il muro) negli ultimi anni stanno sorgendo edifici ultramoderni in acciaio e vetro (Sony center, quartiere Mercedes, la nuova stazione DB, ecc.).
Fortunatamente/sfortunatamente sempre maggiori zone dell'est vengono abbattute per ricostruire... quindi più passerà il tempo e meno sarà possibile cogliere questa contrapposizione. Comunque resta qualcosa di irreale, difficilmente esprimibile a parole. Per lunghi tratti il muro esiste ancora e passandogli accanto ho provato una sensazione di "pesantezza" seconda solo a quella che avevo provato al campo di concentramento di Dachau... Non credevo potesse accadere...


TO BE CONTINUED