sabato, aprile 11, 2009
Viaggio a Sharm
venerdì, aprile 10, 2009
giovedì, aprile 09, 2009
Cosa fare e cosa non fare
come rendersi utili
senza creare intralci
Tantissime persone in rete si stanno affannando alla ricerca di coordinate e informazioni per dare una mano alle popolazioni colpite dal sisma. Su Facebook, sui forum e sui blog stanno circolando però diversi appelli che rischiano di portare fuori strada chi vuol dare una mano e addirittura intralciare chi sta operando sul posto in queste ore. C'è il rischio infatti che la partecipazione emotiva di queste ore porti persone di buona volontà a compiere gesti che rischiano di ostacolare le operazioni di recupero, così come esiste il rischio che tra qualche settimana la gara di solidarietà si arresti e lasci le popolazioni dell'Abruzzo abbandonate al loro destino. Per questo, è bene seguire alcune regole basilari per questo tipo di situazioni.
Non telefonate alla Protezione Civile dell'Abruzzo, per ora
Non telefonate al centralino della Protezione Civile dell'Abruzzo per proporvi come volontari o avere informazioni: le linee telefoniche devono rimanere libere per permettere rapide comunicazioni a chi segnala ritrovamenti ed emergenze.
Non andate in Abruzzo da soli
Non raggiungete i luoghi colpiti dal terremoto individualmente e se non avete esperienza in operazioni di protezione civile. Verrà il momento in cui saranno utili il conforto e il lavoro dei volontari, ora no: tirare fuori la gente dalle macerie è un’operazione delicata e non ci si può improvvisare, a meno di correre il rischio di intralciare i professionisti e peggiorare le cose. Non andate in Abruzzo da soli, non invitate le persone ad andarci e non diffondete appelli che invitano a farlo. Vi avranno raccontato le storie di trent’anni fa, del Friuli e di chissà quale altro terremoto del passato: le cose sono cambiate. Nei prossimi giorni serviranno certamente persone che aiutino gli sfollati ma finché non si finisce di scavare tra le macerie evitate di intralciare i lavori e intasare le strade.
Rivolgetevi a enti e associazioni, sempre
Se volete raggiungere l'Abruzzo, telefonate alla Protezione Civile della vostra regione (purché non sia l'Abruzzo, ovviamente) e fatevi segnalare le associazioni che stanno preparando convogli di persone e beni di prima necessità per l'Abruzzo.
Dilazionare le donazioni di sangue, sempre
In questo momento non c’è alcuna emergenza sangue: l’Avis ha chiesto ai tantissimi donatori di fermarsi, perché i centri sono congestionati e le scorte sono più che sufficienti a soddisfare le richieste. Donate il sangue nelle prossime settimane, senza cambiare la frequenza con cui lo fate regolarmente. Convincete altre persone a donare il sangue, che fa bene sempre. Ma non intasate i centri: qualora servisse altro sangue, l'Avis diramerebbe immediatamente una comunicazione ai suoi donatori.
Fate attenzione a donare soldi, sempre
Stanno già fioccando decine di sottoscrizioni e raccolte di denaro per le vittime del terremoto e la truffa è sempre in agguato: per il momento, fidatevi solo di Croce Rossa Italiana, Caritas, Poste e altri enti o istituzioni noti e affidabili. Versate i soldi direttamente sui loro conti e non via altri intermediari, a meno che non siano di vostra estrema fiducia: le coordinate bancarie dei loro conti correnti si trovano facilmente online, mettete come causale “Terremoto Abruzzo”.
Sicuramente state già ricevendo via email e su Facebook frotte di appelli alla solidarietà: inoltrare tutto alla cieca e senza essere certi della veridicità e dell'affidabilità di quel che si dice in giro rischia di essere più dannoso che utile. Controllate che non contengano informazioni false o non aggiornate, controllate che non contengano i numeri telefonici della Protezione Civile o riferimenti a un’emergenza sangue che non esiste: inviare appelli errati può essere controproducente e alimentare la confusione, Mentre invece questi sono i momenti in cui più di ogni altra cosa serve equilibrio e buon senso. Trovate altre informazioni utili su questo wiki.
Solidarietà a lungo termine
Per tutte le informazioni utili e per il successivo coordinamento delle attività che i volontari potranno svolgere, si può consultare il sito del Coordinamento dei Csv Abruzzo www. abruzzocsv.org, dove è fin da ora possibile inserire i dati dei volontari civili privati il cui supporto potrà essere utile una volta passata la fase acuta dell'emergenza.
mercoledì, aprile 08, 2009
E poi c'e' la grandezza silenziosa
Lo schifo senza fine
- Il governo inasprisce le pene, e gli sciacalli ci danno dentro più che possono. Due di questi sono stati fermati dalla polizia ad Onna, uno dei comuni abruzzesi più colpiti dal terremoto. I due, di nazionalità italiana, sono stati trovati in possesso di refurtiva proveniente dai taccheggi effettuati nella zona, per un valore complessivo di 80 mila euro.
corriere.it
- Sono arrivati con un furgoncino pieno di carne chiedendo ai cittadini di Pizzoli 80 euro per un chilo. Indignate alcune persone hanno avvertito i carabinieri
tgcom.mediaset.it
- Finta raccolta fondi Mediaset-Milan su facebook
Ci sono sciacalli non solo tra le macerie delle città colpite dal terremoto, ma anche su Facebook: Marco Pellegatti, finto nipote del giornalista di Mediaset, Carlo Pellegatti, sul suo profilo sta cercando di raccogliere fondi per un'iniziativa benefica che sostiene esser stata organizzata insieme dal Milan e da Mediaset, ma che è in realtà inesistente. "Mediasetpremium in collaborazione con Ac Milan sta raccogliendo fondi per la popolazione dell'Abruzzo colpita dal terremoto" si legge sul profilo del sedicente Marco Pellegatti. "Non ho nessun nipote che si chiama Marco, non sono iscritto a Facebook e, soprattutto, non esiste nessuna raccolta fondi organizzata da Milan e Mediaset", ha chiarito Carlo Pellegatti che ha già allertato l'ufficio legale di Mediaset e domani presenterà una denuncia alla polizia postale
repubblica.it
- dalla conta dei morti a quella dei telespettatori: TG1 senza vergogna
http://www.youtube.com/watch?v=H8rScFAAtfI
- Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, parla del terremoto in Abruzzo.
"..sofferenza che il signore ha voluto che in questa settimana santa in qualche modo anche loro partecipassero diciamo così alle sofferenze della sua passione..."
http://www.youtube.com/watch?v=obKwqICewQA
- chiudiamo col simpatico battutista Silvio:
«Una volta che lo Stato è vicino - ha esortato Berlusconi - fate così, andate al mare, sarete serviti e riveriti fidatevi: avete l’assistenza di tutti gli italiani». Berlusconi ha dunque insistito a non restare nelle tende, ma a spostarsi «sulla costa, è a un’ora di autobus, facciamo tutto noi».
A dei bambini che lo salutavano, Berlusconi ha detto: «Fate i bravi, voi, dite alle mamme di portarvi al mare che ci sono degli alberghi che vi aspettano».
Poi, rivolgendosi a una signora sulla quale erano visibili i segni di una lunga permanenza al sole, il Cavaliere ha detto: «Mi raccomando, mettete la crema solare».
martedì, aprile 07, 2009
elenco di TECNICI "ESPERTI STRUTTURISTI"
Formazione di un elenco
di TECNICI "ESPERTI STRUTTURISTI"
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri con circolare n° 213 DEL 6 APRILE 2009 chiede a questo Ordine di formare un’elenco di ingegneri esperti strutturisti.
Chi fosse interessato può comunicare il proprio nomiativo ed i retivi dati personali alla segreteria dell’Ordine tramite e-mail o fax.
Distinti saluti.
LA SEGRETERIA
lunedì, aprile 06, 2009
Terremoto in Abruzzo, solidarietà e aiuti
OFFRI ALLOGGIO AI TERREMOTATI? CONTATTA LA CROCE ROSSA A QUESTA EMAIL
Conti correnti e donazioni
La Caritas diocesana di Roma ha istituito un fondo di solidarietà promuovendo una colletta per aiutare la popolazione abruzzese. È possibile contribuire alla colletta di solidarietà con: Versamenti c/c postale - numero di conto corrente postale 82881004 (IBAN: IT77K0760103200000082881004) intestato a Caritas diocesana di Roma, specificando nella causale «Terremoto Abruzzo»; Bonifico bancario - IBAN: IT13R0306905032000009188568, specificando nella causale "Terremoto Abruzzo".
Anche la Caritas Ambrosiana, che fa capo alla Diocesi di Milano, ha avviato una raccolta fondi aprendo un conto corrente. E' possibile sin d'ora esprimere concreta solidarietà partecipando alla "raccolta fondi - causale Terremoto Abruzzo 2009 - donazione diretta presso l'Ufficio raccolta fondi di Caritas Ambrosiana, via San Bernardino 4, Milano (orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30)- conto corrente postale n. 13576228 intestato a caritas ambrosiana onlus - conto corrente bancario n. 578 - cin p, abi 03512, cab 01602 presso l'agenzia 1 di milano del credito artigiano e intestato a caritas ambrosiana onlus iban: it16p0351201602000000000578. Oppure donazione telefonica tramite carte di credito chiamando il numero 02.76.037.324 in orari di ufficio.
La Croce Rossa Italiana ha lanciato un appello di emergenza a livello internazionale, chiedendo a tutta la popolazione di "partecipare ad un grande sforzo di solidarietà per alleviare la sofferenza di tutte le vittime del terremoto" . Per effettuare donazioni alla Croce Rossa Italiana si possono utilizzare: il Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati - Tesoreria - via San Nicola da Tolentino 67 - Roma, intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale pro terremoto Abruzzo; il Conto corrente postale n. 300004 intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004, causale pro terremoto Abruzzo. E' anche possibile effettuare dei versamenti online, attraverso il sito web della Cri.
Aiuti e raccolte
La Croce Rossa ha aperto la sala operativa nazionale di Legnano e i Centri interventi d'emergenza (Cie) di Verona, Roma, Potenza e Palermo per la raccolta di generi di prima necessità (coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d'acqua) da spedire nelle zone terremotate. La Cri ha anninciato di avere già inviato nelle zona del disastro 10 mila coperte per fare fronte alle primissime esigenze delle persone rimaste senza abitazione.
L'associazione ambientalista "Fare ambiente" sta coordinando la raccolta di materiali di prima necessità presso la propria sede di Roma, in Via Nazionale, 243, tel. 06 48029924.
La Protezione civile Abruzzo ha messo a disposizione un numero attivo 24 ore su 24 per richiedere informazioni: 80.35.55
I consigli
Il Dipartimento della Protezione Civile raccomanda di:
- non mettersi in viaggio verso i luoghi colpiti dal terremoto;
- limitare al massimo l'uso del telefono, per agevolare tutte le operazioni di soccorso e lasciare libere le linee agli operatori, evitando sovraccarichi di rete.
I Vecchi
Prendetevi due minuti. E' molto più che commozione, c'è tutta la fine del nostro mondo, qui.