venerdì, ottobre 09, 2009

Dopo il lodo, la piazza

o"E quindi il suo piano bellico è facilmente descrivibile. Un uomo solo, ricco, amato e odiato, ma unto dalla "doccia di schede elettorali" si sente in grado di sfidare istituzioni e convenzioni della Repubblica. È un progetto iper-populista, con modalità ed esiti virtualmente peronisti. Berlusconi è come sempre pronto a sfidare l'universo mondo, la sinistra, i comunisti, i magistrati rossi, la stampa di sinistra, la televisione che fa opposizione, senza curarsi minimamente dei danni pubblici che la sua azione può provocare. Va da sé, allora, che lo scenario che si presenta davanti ai cittadini è un panorama di rovine, potenzialmente catastrofico. Ridiventano fin troppo evocative le immagini finali del "Caimano" di Nanni Moretti, con i fuochi appiccati dai supporter del protagonista. "
[...]
"Conviene augurarsi che per una volta la vischiosità del potere in Italia rappresenti un freno alla guerra civile ideologica che Silvio Berlusconi ha già dichiarato. Sembrerà stravagante appellarsi all'anima andreottiana o dorotea della nostra società; ma quando la situazione si colora di drammaticità è naturale aggrapparsi a tutto, anche alla prudenza e alle cautele che in passato hanno impedito un cambiamento fruttuoso. Qui e ora, probabilmente, c'è soltanto da provare a salvare un paese."

E' NATA BEATRICE


Con tanta gioia vi annuncio che alle 6,30 di questa mattina è nata la piccola Bea :-) sta benissimo, pesa 3,450 kg ed è lunga 50 cm! Congratulazioni alla mamma Otty, al papino Omar e ovviamente un gran benvenuto alla principessa!!!

giovedì, ottobre 08, 2009

Farewell Angelino

Napolitano: "Sto dalla parte della Costituzione". Facile ora salire sul carro del vincitore.

Bocciato il lodo Alfano. Ad Hammamet stanno già dando aria alle stanze.

Bocciato il lodo Alfano. Renzo Bossi è meno solo.

Bonaiuti: "Sentenza politica". Non è una sentenza, ma si porta avanti col lavoro.

"La Consulta è di sinistra, come i magistrati, la stampa e il Quirinale". Praticamente manca solo il Pd.

Il premier: "Queste cose mi caricano". Sapesse a noi!

Ghedini: "Sarà certamente riconosciuta l'estraneitá di Silvio Berlusconi da qualsiasi ipotesi di reato". Non è granché come piano B.

Berlusconi: "Vado avanti". Ma ora anche i processi, bello.

Facebook aiuta la legge...

Allarme negli Usa e in Gran Bretagna. Pericolosi anche MySpace e Google
Il Fisco a caccia di evasori. Via Facebook

Le news comunicate attraverso i social network possono aiutare gli esattori. Ma anche i topi di appartamento


WASHINGTON - Utenti di Facebook state in guardia soprattutto da voi stessi. Occhio a cosa scrivete. Chiacchierare sul web non è più tanto sicuro e tra un messaggio e un altro rischiate di fornire, senza volere, informazioni importanti sul vostro conto. Così, se non vi beccano i ladri, possono scovarvi gli ispettori del fisco. Dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti, è sempre più difficile tutelare la riservatezza delle proprie conversazioni on-line e l'eccessiva circolazione involontaria dei fatti propri comincia a creare qualche problema.

TOPI DA FACEBOOK - Nel Regno Unito c'è il pericolo che i topi d'appartamento usino i dati forniti sul web dagli utenti stessi per organizzare al meglio i loro furti. Lo sostiene una compagnia assicurativa, la Legal & General, che per questo motivo potrebbe in futuro far pagare di più agli iscritti dei social network. Per la compagnia, infatti, Facebook è una miniera di informazioni sulle abitudini quotidiane dei suoi frequentatori. Ad esempio, dice quando uno è fuori casa per il week end o parte per le vacanze. A quel punto, ai ladri basta andare on-line per sapere quando colpire indisturbati.

FISCO TRA GLI «AMICI» - Stesso discorso per quanto riguarda il fisco: negli Stati Uniti, prima di chattare sui social network, è meglio regolare ogni pendenza con il fisco. Altrimenti si rischia grosso. Tra chi legge le vostre conversazioni on-line potrebbe esserci un agente delle tasse, in grado di rintracciare ogni vostra irregolarità fiscale seguendo semplicemente i dati che involontariamente fornite sul web. Sta capitando in diversi stati americani, come racconta oggi il Wall Street Journal. In Minnesota, ad esempio, le autorità sono state capaci di scovare un evasore di lungo corso leggendo su My Space che sarebbe tornato nella sua città d'origine a lavorare come agente immobiliare. L'evasore aveva scritto il nome del suo nuovo datore di lavoro, per cui è stato un gioco da ragazzi fare le verifiche del caso e beccare le sue malefatte fiscali. Più o meno la stessa storia in Nebraska, dove gli ispettori fiscali hanno recuperato 2.000 dollari da un Dj che, sempre su My Space, ha raccontato di aver lavorato a un mega party, ovviamente non pagando una lira di tasse su quanto aveva guadagnato.

EVASORI «GOOGOLATI» - Un'altra tecnica che sta dando ottimi risultati è dare la caccia ai potenziali evasori dando un occhio su Google: sempre in Nebraska un agente ha recuperato 30mila dollari non dichiarati trovando, grazie al motore di ricerca, il nome di un sospetto nulla tenente tra i maggiori dirigenti di un'azienda molto nota. Ovviamente la legge americana sulla privacy limita questo tipo di indagini sul web: gli ispettori fiscali - sottolinea il giornale - sono autorizzati a usare solo le informazioni on-line che sono disponibili a tutti, visibili al pubblico. Per questa ragione My Space offre maggiori possibilità investigative di Facebook. Per quanto riguarda quest'ultimo popolarissimo social network gli ispettori non sono autorizzati a diventare «amici» delle loro «vittime», usando false informazioni. Ma ciò non rappresenta una garanzia assoluta: come accade nel caso dei ladri, una volta che il fisco sospetta su casi di evasione e poi verifica che ci sono state irregolarità reali, sarà molto difficile per l'evasore contestare il modo con cui si sono acquisite le informazioni da cui sono partite le indagini.


27 agosto 2009
da
corriere.it

per i pochi che ancora non lo sapessero: La Consulta ha bocciato il Lodo Alfano

ORE 18.06 - BOCCIATO IL LODO
La Corte Costituzionale nella seconda giornata di camera di consiglio ha dichiarato incostituzionale il Lodo. La decisione, secondo 'fonti qualificate' citate dall'agenzia Ansa, è stata presa a maggioranza. In altre parole, il verdetto ha segnato una spaccatura tra giudici costituzionali favorevoli e contrari allo scudo processuale previsto per il premier

ORE 18.21 - VIOLATO PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA DEI CITTADINI, SERVIVA LEGGE COSTITUZIONALE
La Consulta, secondo le prime informazioni, avrebbe demolito i punti essenziali del Lodo, giudicando violati gli articoli 3 (tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge) e 138 della Carta fondamentale, secondo cui solo una legge di revisione costituzionale può modificare i principi fondamentali della Costituzione stessa.

ORE 18.33 - IL PERCHÉ DELLA BOCCIATURA
La Costituzione non ha mai previsto alcuna sospensione dei processi penali per chi rivesta cariche politiche, ma solo una procedura particolare per svolgere comunque i dibattimenti. Per raggiungere il risultato di sospendere tutti i processi penali a carico del premier, dunque, il Parlamento avrebbe dovuto modificare la Costituzione con un'apposita legge di revisione (articolo 138). Il Lodo Alfano, che invece è una legge ordinaria, dunque viola il principio fondamentale (articolo 3) secondo cui "tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge". Compreso Berlusconi. Molto probabilmente è questo, in estrema sintesi, il percorso giuridico che ha portato la Corte Costituzionale alla bocciatura del Lodo Alfano, come si ricava dal dispositivo della decisione e dal breve comunicato esplicativo diffuso dalla stessa Consulta


ORE 18.50 - BERLUSCONI TORNA SOTTO PROCESSO A MILANO
La Corte Costituzionale, nel suo comunicato scritto, ha spiegato di aver accolto i ricorsi presentati dalle due sezioni del Tribunale di Milano. Di conseguenza, ora possono riprendere entrambi i dibattimenti che vedono Berlusconi imputato di varie accuse nate dalla stessa inchiesta del pm Fabio De Pasquale. Il primo processo riguarda le ipotesi di frode fiscale, falso in bilancio e reati collegati (come l'appropriazione indebita), per i presunti fondi neri per circa 280 milioni di euro accumulati su conti svizzeri controllati dall'imprenditore Berlusconi attraverso fittizie compravendite dei diritti di trasmettere film americani sulle sue televisioni. Il secondo processo riguarda l'accusa di corruzione giudiziaria del testimone David Mills, l'avvocato inglese che creò il sistema di società off-shore della Finivest, che è già stato condannato in primo grado a quattro anni e mezzo di reclusione. La corruzione di Mills fu scoperta proprio indagando sui diritti tv di Fininvest e Mediaset.

ORE 19.05 - RICORSO DEL GIP DI ROMA TECNICAMENTE INAMMISSIBILE, MA IL CASO RESTA APERTO
La Consulta ha comunicato tra l'altro di aver dichiarato inammissibile il ricorso contro il Lodo Alfano che era stato proposto dal gip di Roma, chiamato a decidere sull'accusa di 'tentata corruzione di senatori' attribuita a Berlusconi nel tentativo di far cadere il governo Prodi. Si tratta verosimilmente di una decisione solo tecnica dovuta a motivi procedurali. Anche questo procedimento, in altre parole, potrà proseguire, ma per la Corte, in questo caso, il Lodo Alfano era irrilevante. La legge ora cancellata, infatti, sospendeva solo i 'dibattimenti', vale a dire i processi già iniziati davanti a un tribunale, mentre il caso di Roma è ancora nella fase dell'udienza preliminare. La Procura di Roma aveva chiesto l'archiviazione e il problema si porrà solo se e quando il gip dovesse invece disporre il rinvio a giudizio di Berlusconi

ORE 19.45 - PROCESSO MILLS, BATTAGLIA IN VISTA
Il processo milanese che vede Berlusconi sotto accusa per la corruzione del testimone Mills potrebbe chiudersi in poche udienze, cavilli ed eccezioni permettendo. Quando è stato varato il Lodo Alfano, infatti, il processo era già arrivato alla fine dell'istruttoria dibattimentale: raccolte tutte le prove, restava solo da sentire una consulente di Berlusconi e pochi altri testi. Il collegio presieduto dal giudice Nicoletta Gandus ha poi condannato il solo Mills a quattro anni e mezzo, stralciando la posizione di Berlusconi, sospesa dal Lodo. Ora, dopo una prima udienza di rinvio tecnico davanti allo stesso giudice Gandus, il dibattimento contro Berlusconi dovrebbe ripartire davanti a un diverso collegio della stessa decima sezione del Tribunale di Milano. E qui, nel nuovo processo, la Procura potrà chiedere di convalidare tutte le prove ormai raccolte, perché gli avvocati di Berlusconi avevano già potuto contestarle nel precedente contraddittorio. I legali del premier però potranno ribattere con la richiesta di riesaminare gli stessi testimoni già sentiti e sfoderare nuove carte. I tempi del processo sono decisivi, perché il reato di corruzione giudiziaria cadrà in prescrizione nel corso del 2010, data-limite entro cui dovrebbe concludersi anche il terzo grado di giudizio in Cassazione.

ORE 19.50 - DIRITTI TV MEDIASET, BERLUSCONI GIÀ ALLA SBARRA
Nell'altro processo milanese che vede imputato Berlusconi, i giudici della prima sezione avevano sospeso l'intero dibattimento per effetto del Lodo Alfano. Di conseguenza, dopo il verdetto odierno della Corte Costituzionale, Silvio Berlusconi può tornare direttamente imputato insieme ad altri nove accusati per presunti fondi neri per 280 milioni di euro. Tra i coimputati di Berlusconi spicca l'arabo-americano Farouk Agrama detto 'Frank', il produttore e commerciante di film che si è visto sequestrare oltre 100 milioni di dollari dalle autorità svizzere. Il processo era stato sospeso dal Lodo Alfano quando il Tribunale, finita l'istruttoria, stava per passare agli interrogatori dei dieci imputati. A differenza dell'affare Mills, dunque, questo dibattimento potrà proseguire davanti allo stesso collegio dal punto in cui era arrivato. Anche in questo caso è prevedibile che la difesa di Berlusconi chiederà di riaprire l'istruttoria, mentre la Procura punterà a rispettare il principio di 'ragionevole durata del processo' per evitare la prescrizione dei reati, di cui il premier ha più volte beneficiato in passato (corruzione Mondadori, finanziamenti illeciti a Craxi, falsi in bilancio e fondi neri Fininvest/All Iberian).

ORE 20.10 - BERLUSCONI: 'ANDRÒ AI PROCESSI PER SBUGIARDARE I GIUDICI'
Silvio Berlusconi ha così replicato alla bruciante sconfitta sul Lodo Alfano: "I processi che mi scaglieranno sul piatto sono autentiche farse: io sottrarrò qualche ora alla cura della cosa pubblica per andare là e sbugiardarli tutti". Indirettamente, il capo del governo è sembrato in questo modo escludere nuove trovate legislative per fermare i suoi processi. Anche se l'avvocato Gaetano Pecorella, nell'udienza in Corte Costituzionale, aveva ipotizzato un possibile Lodo-ter nel caso di bocciatura della legge Alfano.

martedì, ottobre 06, 2009

Non solo a Torbole

Dissuasori addio: arrivano i "rilevatori"
Sulle principali strade cittadine spariranno i dossi sostituiti da sistemi elettronici in grado di "leggere" la velocità dei veicoli

Dossi e rallentatori del traffico addio. La Loggia si appresta a varare una vera e propria rivoluzione nella concezione delle opere viarie e nella riqualificazione delle strade, abbandonando il concetto di "dosso" per rallentare il traffico o percorsi tortuosi per imporre velocità più contenute, adottando sistemi di rilevazioni della velocità del tipo "speed check" come quelli esistenti nella zona di Torbole Casaglia.

La decisione del Comune di superare la logica dei "dissuasori di velocità" costituiti dai dossi è nata attraverso una concertazione tra l'Assessorato alla mobilità e traffico e l'Assessorato alla sicurezza. In sostanza si tratta di avviare una campagna di rimozione dei dossi esistenti non a norma e di evitare la costruzione in futuro di altri anche in vista della mutata visione di strategia dell'uso degli arredi urbani.

Ogni dosso costruito in cemento e rivestimento, costa in media 8mila euro, ma solo in un anno sono una trentina le cause che vengono avviate dagli automobilisti contro il Comune per mancanza di segnalazione o presunta assenza di requisiti legali, spiegano i tecnici dal Comune. Oneri che, ovviamente, si sommano ai citati costi di costruzione.

La sperimentazione partirà già da fine anno lungo via Volturno: "grazie all'impegno di Brescia Mobilità - spiegano in Comune - collocheremo dei rilevatori di velocità in grado anche di elevare contravvenzioni e valuteremo la funzionalità del sistema che potrebbe poi essere esportato su altre strade, come viale Venezia, via Triumplina, viale Bornata (dopo i lavori di adeguamento) o via Duca degli Abruzzi. Una situazione che troviamo in molte capitali europee.Inserisci link

13 agosto 2009
da giornaledibrescia.it


Più dissuasori di sti cosi non ce n'è: a Torbole ne hanno messi 6... uniti ai dossi ed al semaforo pedonale hanno raggiunto appieno lo scopo: io dentro Torbole non ci passo più (solo quando devo andar in palestra), faccio sempre la tangenzialina esterna!

lunedì, ottobre 05, 2009

Info da ingegner/architetto

Qual e' secondo voi il miglior programma di rendering facilissimo da imparare ed estremamente scenografico con cui posso realizzare un modello di suolo-tunnel-edifici in 3D?
Mi serve che esca un'immagile stile videogioco, rinuncio a-priori al valore scientifico!!

Italia volley campione europa


Che spettacolo!



La nazionale femminile di pallavaolo ha conlcuso un europeo da paura asfaltando in finale le olandesi!

Sono state semplicemente le più forti!

domenica, ottobre 04, 2009

Cena 10anni CdI

Hola!

a grande richiesta, non si poteva non organizzar la

cena x festeggiar
i 10anni di CdI


Visto che farla infrasettimanale sarebbe un problema (è impossibile trovar una sera in cui tutti sono liberi) direi che la soluzione più fattibile è un SABATO od una DOMENICA sera

Ora non resta che decidere luogo e data... e temo che sarà un'impresa come al solito! :-)
E' un duro lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare... quindi sota!
Ecco le proposte

Le date tra cui scegliere sono:
  • SABATO 17 ottobre

  • DOMENICA 18 ottobre

  • SABATO 24 ottobre

  • DOMENICA 25 ottobre
segnarsi prego

Poi si deve decider il posto: io ve ne butto li alcuni, ma si accettano suggerimenti
- polletto?? c'è il BEFED a Concesio (non so se accettano prenotazioni il weekend x una mandria) o quello nuovo dove c'era l'ex Pelledoca a Fornaci
- una sana&ricca cena in un bel agriturismo??
- il posto giù nella bassa dall'amica della marghe??
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Ora dovete semplicemente aderire scegliendo la/le date che + vi aggradano(così si può scegliere la data con più gente) e proporre/scegliere il posto.

Ovviamente, vista l'eccezionalità dell'evento, è vietato bidonare!
(ok, sono giustificate le 2 mammine che avranno altro a cui pensare e chi si trova fuori dagli italici confini)


ciauuuuuuuuuuuuuuuuu