A volte ritornano. La birra che fa crescere il seno
“Dalla Bulgaria la birra per le donne che vogliono un seno più grande“. E ancora: “Bar e pub presi d’assalto: chi la prova assicura risultati strabilianti“. E non solo. La notizia, lanciata dalla agenzia di stampa Adnkronos (Ing), presenta come data quella odierna, il 5 giugno ed è proviente direttamente da Sofia, la capitale della Bulgaria, appunto. Si tratta, come è facile immaginare, di un classico “filler” ossia di una notizia che fa da riempitivo utile, specie in questi giorni di calura estiva a catturare l’attenzione del lettore. Infatti, basta dare un sguardo a Google per capire quanti altri siti, probabilmente ritenendola una notizia fresca e magari curiosa l’hanno ripresa.
COME TI RIESUMO LA “NIUS” - Sta di fatto, però, che la notizia tanto recente non lo è. Infatti, basta dare uno sguardo a questo sito dove la notizia viene titolata: “Breast boosting beer sells like hot cake“, che tradotto in italiano vuol dire, più o meno, “birra che potenzia il seno vende quanto le torte calde“. L’articolo è anche in questo caso molto scarno, non più di un lancio di agenzia, proprio come quello dell’Adnkronos. Se non fosse che la data di pubblicazione è “January 15, 2007 12:00AM“. Sì, mezzogiorno del 15 gennaio del 2007. Non c’è alcun errore poiché anche Digg.com, il noto aggregatore internazionale di notizie lo conferma sia pure con un titolo leggermente diverso: “New breast beer makes woman’s boobs bigger?“, dalla quale si evince che questa birra è stata appositamente sviluppata – a suo tempo, è proprio il caso di dire – per quelle mamme con problemi di allattamento. Sta di fatto, quindi, che questa “Nius” è stata riesumata dopo ben tre anni! E dopo tre anni, si sa, la birra va a male, si “sfiata”.
SÌ, OK MA COME SI CHIAMA QUESTA BIRRA? – Facendo altre ricerche abbiamo scoperto che la birra si chiama Boza oppure Bhoza e che i suoi produttori assicurano che i loro clienti “Arrivano in Bulgaria da tutta Europa, uomini belli e brutti, astemi e alcolizzati, sono qui per comprare la birra di Boza”. A quel che si legge, il passaparola ha fatto già il giro d’Europa, tanto che la bevanda bulgara viene ritenuta quasi miracolosa. Infatti, “bevuta dalle donne, aumenta in modo naturale la grandezza del seno“. La birra di Boza, è fatta con farina e lievito di frumento. Sembra sia molto popolare nei balcani dove, ormai, è tradizione offrirla come regalo a mogli e fidanzate, sperando – ovviamente – che ne traggano il beneficio sperato. Piace pure nella vicina Romania dove non pochi clienti viaggiano lungo il Danubio fino alla città bulgara di Rusea - dove appunto viene prodotta – per acquistarla. Kristian Gyoshev, portavoce dell’azienda che produce la birra, conferma: “Non abbiamo realizzato particolari campagne pubblicitarie: centinaia di donne dopo aver provato la nostra birra assicurano che il loro seno è cresciuto di due misure. E’ naturale, salutare, buona e molto più economica di un intervento chirurgico”. Forse è proprio vero che “Chi beve birra campa cent’anni“. E se poi siamo pure in compagnia di una bella e simpatica ragazza con due bocce così… tanto di guadagnato.