venerdì, maggio 24, 2013

Percorsi Ciclabili Brescia - 34

Una delle ciclabili più "famose" & gettonate.
A me non entusiasma perchè per buona parte sei a fianco della tangenziale per Salò e senti le auto.

  
Percorsi Ciclabili in provincia di Brescia - 34
"Gavardina"
(ciclabile Mazzano-Salò)
Mazzano - Nuvolera - Prevalle - Gavardo
Villanuova sul Clisi - Roè Volciano - Salò



21 km
tipo di bici:
qualsiasi

Note: facilissima fino a Gardone, in zona Salò/Roè
     il dislivello è un attimo più impegnativo

Altimetria:

LEGENDA



scarica in formato .kml

giovedì, maggio 23, 2013

Dancing Queen alla fermata del bus

Su segnalazione di manu...

Dancing Queen alla fermata dell'autobus

Lei ancora non lo sa, ma è già una star su YouTube. Il suo balletto solitario alla fermata del bus a Eastleigh, in Inghilterra, è tra i più cliccati, ispirando diverse versioni in cui cambia la colonna sonora. In particolare gli autori di questo video hanno usato "Dancing Queen" degli Abba, ma la ragazza che balla da sola aspetta l'autobus ogni giorno alla stessa fermata, e già annunciano nuove puntate
 
19 aprile 2013

mercoledì, maggio 22, 2013

Le ville dei vip a Gardone

Certo che siamo dei pezzenti: potevamo prenderci la collina come CdI e trasferirci tutti lì!

La progettazione ce la facevamo anche da soli (tra struttiristi, impiantisti, ambientali, architetti ecc coprivamo tutto)


Su segnalazione di manu....


La collina cancellata dal cemento di lusso
Gardone Riviera: i cantieri di sette ville vip squarciano 78mila metri quadrati di bosco

Chissà cosa avrebbe detto D'Annunzio di quella collina scorticata per far posto a ville hollywoodiane, proprio sopra il suo Vittoriale. Magari avrebbe usato una sinestesia, figura retorica a lui tanto cara, per spiegare come oggi l'occhio si offenda quando tocca quel cantiere largo come undici campi da calcio. Un paesaggio lunare, un cratere sabbioso simile ad un'enorme cava o ad un improbabile fronte-frana. Oppure no. Avrebbe brindato ai fasti modernisti scelti dalle archistar di fama mondiale per accogliere i super ricchi del terzo millennio. Tra i quali, si narra, star del cinema del calibro di Clooney o Di Caprio

Siamo a Gardone Riviera, sulla collina ex Montedison, un panorama da favola che abbraccia mezzo lago e i suoi colori e i suoi profumi. Qui a fine Ottocento i nobili tedeschi nella stagione invernale salivano per bersi lo spettacolo dell'aurora, respirando a pieni polmoni la mite aria del Benaco. Qui un loro pronipote austriaco, dieci anni fa, ha deciso di trasformare la collina in un paradiso privato ad uso esclusivo di vip molto facoltosi (dieci milioni il costo medio di una villa). Il messaggio è connotato nel nome stesso del progetto, «Villa Eden», finanziato dal 35enne austriaco Renè Benko, titolare della Signa Holding. Buttato nel cestino il vecchio progetto alberghiero-residenziale che permetteva la realizzazione di ben 140 appartamenti per un totale di 40 mila metri cubi, la società austriaca ha deciso - dopo un lungo iter legale e due vittorie al Tar contro i lacci imposti dalla Sovrintendenza - di dimezzare le cubature, puntando sull'extra lusso. Ed è stata data carta bianca agli architetti Matteo Thun, David Chipperfield, Richard Meier e Atp Sphere per la progettazione di immobili esclusivi da oltre 500 metri quadrati l'uno. Il progetto parla anche di energie rinnovabili (fotovoltaico e geotermia), «chilometro zero» per i prodotti enogastronomici, «rifiuti zero» e ripristino ambientale con tanto di piantumazioni.


Ma la via per il paradiso è lunga è tortuosa. Proprio come quella percorsa ogni giorno dalle decine di camion in entrata e in uscita dal cantiere edile aperto la scorsa estate: il loro incessante passaggio ha rotto tubature e condotte, alza polvere e rumore e rende la vita dei residenti un inferno quotidiano, tanto da costringere il sindaco ad imporre ai costruttori la realizzazione di una viabilità alternativa entro il 21 dicembre.
La visione dei 78 mila metri quadrati di cantiere invece, per chi si sporge dalla frazione di Supiane o da Montecucco, ricorda la collina del purgatorio. Un enorme sbancamento realizzato su diversi livelli. Nel mezzo spuntano le fondamenta di cemento armato delle ville, mentre l'oscillazione delle gru, queste sì visibili anche dal lungolago, scandisce i giorni lavorativi dei subappaltatori.

«Un altro pezzo di Gardone se ne va per sempre», ti dice un anziano che zappa il suo orto in quel di Supiane. Quando gli chiedi come sia possibile ti guarda ironico e risponde con un gesto eloquente, sfregandosi pollice e indice. E abbozza gli snodi salienti di una speculazione edilizia che - anche se in misura minore rispetto al basso lago - ha intaccato il paese già dagli anni Cinquanta, con casi limite come la trasformazione in zona residenziale (nel 1970) dell'ex Montedison da parte dell'amministrazione guidata dall'ex senatore Dc Aventino Frau. Un malcostume proseguito anche negli anni successivi, ricorda nel suo libro «Gardone Mitteleuropea» lo studioso Attilio Mazza che da sindaco - tra il 1989 e il 1991 - ha provato per un brevissimo periodo a mettere un tampone all'emorragia del territorio, a salvaguardare le ville storiche. C'è una scritta simbolica all'ingresso dei giardini privati del Vittoriale: « Rosam cape, spinem cave » (prendi la rosa, evita la spina). Il business delle seconde case a Gardone, come in altre zone del Garda bresciano, ha raccolto i miglior scorci paesaggistici. Ma quante spine a ferire gli sguardi...

8 maggio 2013
 
 






 
 

martedì, maggio 21, 2013

Quanto è costato l'arrivo finale del Giro a Brescia?

Noi "appassionati", appena saputo che quest'anno il Giro si conclude a Brescia (e non a Milano come al solito), abbiamo pensato: "Che figata!!!!"
Il secondo pensiero immediatamente poi è stato: "Chissà quanto hanno pagato: visto quanto costa avere un semplice semplice arrivo di tappa, figuriamoci la conclusione"
Non siamo stati gli unici a farci questa domanda.


Su segnalazione di manu...



Il Giro d’Italia 2013 finisce a Brescia.
Per motivi elettorali e a caro prezzoNegli ultimi 23 anni era accaduto solo due volte che la maratona rosa non si concludesse a Milano. Quest'anno l'ultima tappa si terrà nella città della Leonessa, la cui giunta Pdl ha speso fior di quattrini per accaparrarsi l'evento che cadrà nei giorni delle amministrative. E sull'impiego 'politico' di soldi pubblici Pd e M5S promettono battaglie ma non fanno nulla

La 96sima edizione del Giro d’Italia parte sabato 4 maggio da Napoli e termina il 26 maggio a Brescia. E non a Milano, dove la competizione è nata, dove risiede Rcs che la organizza, e dove dagli anni Novanta è sempre terminata, con due sole eccezioni. Una questione economica, e politica. Perché a Brescia proprio il 26 maggio si terrà il primo turno delle elezioni comunali e l’arrivo della maglia rosa rischia di essere uno splendido spot elettorale per il sindaco uscente, Adriano Paroli, ricandidato con il Pdl. Il tutto senza che le opposizioni, dal Pd al M5s, abbiano sentito il bisogno di intervenire. Solo dichiarazioni di fuoco sulla stampa, a cui però non sono seguiti i fatti. Come spiegano infatti dal Comune di Milano: “Anche quest’anno è stata presentata un’offerta ritenuta congrua (intorno al 100mila euro ndr) per ospitare l’arrivo della corsa nella città che lo ha visto nascere e mantenere la tradizione. Invece gli organizzatori hanno deciso di fare arrivare la carovana a Brescia, che offriva più soldi”.
Quanti soldi? In città si parla di circa mezzo milione di euro. Il Giornale, nell’edizione del primo ottobre 2012 parlava di 700mila euro, cifra con cui Brescia aveva battuto al fotofinish Vicenza, che ne offriva 600mila. Il giorno dopo, su Brescia Oggi, ecco le dichiarazioni inviperite dell’opposizione. Vito Crimi, all’epoca non ancora capogruppo grillino al senato ma militante semplice, invita il Comune bresciano “alla trasparenza nei contratti” e chiede di dettagliare “quanto costerà all’amministrazione comunale”. Poi annuncia: “Terremo gli occhi aperti sulla vicenda. La nostra preoccupazione è tutta concentrata su come verrà gestito un evento che sinceramente ci pare proprio da campagna elettorale“. Simili le parole dell’ex capogruppo del Pd Del Bono, oggi candidato sindaco: “Abbiamo già richiesto l’accesso agli atti. Sono certo che a breve il sindaco ci illustrerà gli impegni e gli accordi presi per questa iniziativa, quali saranno le voci di costo e quali le modalità di assegnazione degli appalti. Vorrei però che non ci si venisse a dire che sarà a costo zero, perché è evidente che non sarà così”.
Esattamente sette mesi dopo, però, né Pd né tanto meno M5s hanno esaminato quegli atti. Avevano promesso ai loro elettori che avrebbero scandagliato da cima a fondo i documenti, ma non l’hanno fatto. La spiegazione? “Siamo stati impegnati in altre battaglie”. Come hanno confermato a ilfattoquotidiano.it entrambi i portavoce dei candidati sindaci di Pd e M5s: “Al momento non abbiamo ancora visionato gli atti, quindi preferiamo non uscire con dichiarazioni ufficiali“. E così, paradossalmente, si profilerebbero alla vigilia del voto comunale larghissime intese tra governo cittadino e opposizione: quasi un tacito accordo, quindi, affinché il Giro d’Italia possa concludersi per la prima volta nella storia a Brescia. Costi quel che costi alla cittadinanza. Senza dimenticare che anche gli organizzatori della corsa rosa – un carrozzone che in un mese smuove quasi mezzo miliardo di euro tra sponsor, diritti tv e indotto vario – hanno preferito far terminare la maratona rosa nella città che offriva più denaro, piuttosto che a Milano nel rispetto della tradizione.

4 maggio 2013


lunedì, maggio 20, 2013

Seminario della Prosperità Finanziaria



Resetta la tua mente e programmati per la tua Prosperità Finanziaria

Seminario della Prosperità Finanziaria - Venerdì 7 Giugno 2013 BRESCIA

Scopri come migliorare la tua situazione finanziaria con poche e semplici regole di gestione.
Apprendi come gli atteggiamenti positivi migliorano le tue azioni.
Scopri come le persone di successo hanno costruito il loro patrimonio.
E' in momenti di crisi come quello attuale che bisogna darsi da fare e capire quali sono le azioni, i pensierie le emozioni che portano al successo.
Il Seminario ti fornirà una diversa visione del rapporto con il denaro, apprenderai come attraverso gli atteggiamenti si possono migliorare azioni che producono grandi risultati.
Migliora la tua situazione finanziaria, sviluppa il tuo fatturato, cresci insieme alla tua attività o alla tua azienda.

A CHI É RIVOLTO IL SEMINARIO

» Imprenditori, manager e professionisti
» Per chi vuole migliorare la propria situazione finanziaria
» Per chi vuole incrementare il rendimento dei propri investimenti
» Per chi vuole produrre cash flow in abbondanza

IL METODO

Un seminario esperienziale, non ti insegna che cosa fare,
TI FA FARE!

PROGRAMMA DEL SEMINARIO

  • Definizione di successo, cosa ti fa avere successo, cosa ti blocca nell'avere successo
  • Aree in cui le persone ricercano il successo
  • Quali sono i segreti per avere successo e superare le difficoltà finanziarie
  • Cosa blocca il tuo successo finanziario
  • Qual è il tuo modello di denaro
  • Come gestire al meglio il denaro
  • I fattori che determinano il successo finanziario delle persone
  • Come cambiare il tuo modello finanziario per renderti prospero

Tre proposte per il mondo dell'edilizia

Su segnalazione di PaolaZ....




TRE DOMANDE
Questo numero della rivista esce in seguito all’Assemblea Nazionale del Cni. Le tre domande – opportunamente sintetizzate – rappresentano il filo conduttore dell’appuntamento con cui il Consiglio Nazionale degli Ingengeri vuole farsi promotore verso le istituzioni, verso il mondo della politica nel suo complesso – con particolare riferimento però al futuro governo che avrà il compito di guidare l’Italia in questi cinque anni – di tre proposte chiave nel campo della sicurezza, dell’ambiente e della Pubblica Amministrazione al fine di offrire un contributo concreto e di lungo periodo alla fuoriuscita del Paese dall’attuale crisi economica e alla sua futura crescita.




SICUREZZA

La premessa:Dal 1860 ad oggi si è verificato un terremoto disastroso ogni 5 anni. Ma stiamo ai tempi più recenti, negli ultimi 40 anni, secondo la Protezione Civile, si sono verificati danni per 147 miliardi di euro (3,6 miliardi ogni anno).
Occorre inevitabilmente mettere in sicurezza il patrimonio abitativo: secondo le stime del centro studi si tratta di intervenire in media sul 45% del costruito con un coinvolgimento di circa 23 milioni di cittadini. Sempre secondo le stime del Centro Studi, il costo degli interventi si attesterebbe intorno ai 90 miliardi di euro, ma se si considera solo la zona 1 sarebbe sufficiente intanto programmare una spesa di 5,5 miliardi. Salvo organizzare azioni sul medio periodo nelle zone 2 e 3 (30 e 27 miliardi).
Spetta quindi ai tecnici individuare e valutare gli ambiti prioritari di intervento, ben sapendo inoltre che un’adeguata opera di prevenzione consentirebbe sia di poter reinvestire le risorse risparmiate sulle emergenze e che opportune misure finanziarie permetterebbero di riattivare gli investimenti diretti ed indotti.
Quindi…


La domanda:

Perché non mettere in campo risorse pubbliche sottoforma di sgravi fiscali o altri meccanismi di incentivazione che possano innanzitutto spingere i privati ad adeguare i fabbricati?

Perché non introdurre al più presto la Certificazione sismica degli edifici, il documento contenente le informazioni sulle stato di agibilità dell’immobile evidenziando il tipo di interventi migliorativi?
 




AMBIENTE
(EFFICIENZA ENERGETICA E RIFIUTI)




La premessa:
La via green italiana deve passare per l’efficienza energetica e la gestione dei rifiuti per contenere il conferimento in discarica e ridurne la produzione favorendo il riutilizzo dei materiali.
Risparmiare energia attraverso una migliore efficienza del consumo rispettando i vincoli dell’Unione Europea e ridisegnare complessivamente il sistema della gestione dei rifiuti devono essere pertanto i due principali obiettivi legati alla sostenibilità del prossimo Governo.
Le analisi sui movimenti occupazionali del 2020 del resto identificano proprio nell’economia dell’efficienza energetica la maggiore domanda potenziale di occupazione e la più elevata richiesta di profili qualificati nel nostro Paese. Gli studi del Cni indicano come da qui al 2020 nei comparti dell’efficienza energetica e della mobilità sostenibile sia attesa una domanda aggiuntiva di occupato pari a circa 800mila addetti.
Quindi…
La domanda:

Perché non riprogrammare e concentrare, in tempi di razionalizzazione della spesa, le scelte economiche verso le specializzazioni produttive nazionali per alimentare lo sviluppo e l’occupazione, salvaguardando l’equilibrio ambientale del Paese?

Perché non indirizzare le esigue risorse verso la ricerca e lo sviluppo nei settori dell’efficienza energetica e di una gestione più sostenibile dei rifiuti?



OPEN DATA


La premessa: I dati detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni stanno acquisendo un’importanza crescente in tutti i paesi. Grazie all’uso delle tecnologie infotelematiche questi dati oggi tendono a divenire sempre più accessibili con evidenti, positive, ricadute sulla stessa economia degli Stati che le adottano. L’Unione Europea ha infatti indicato che nel 2011 l’impatto tra effetti diretti ed indiretti dei dati pubblici ha determinato un valore nell’ordine di 140 miliardi di euro annui. Anche l’Italia si sta muovendo verso gli open data essendosi adeguata tempestivamente alle indicazioni internazionali e agli indirizzi europei. Nonostante le buone intenzioni del legislatore tuttavia i dati stentano ad essere compiutamente e diffusamente aperti.
Quindi… 
 
La domanda:

Perché non imprimere un’accelerazione su questo processo compiendo, da parte dei Governi, nazionale e locali, un ulteriore sforzo organizzativo necessario ad una definitiva affermazione degli open data?

Perché non ampliare in modo consistente la possibilità di agire negli open data anche agli Ingegneri, le cui competenze gestionali, organizzative e tecnico informatiche rappresentano risorse significative per strutturare i processi connessi all’apertura dei dati della Pubblica Amministrazione poiché utili ai fini di promuovere quei sistemi di innovazione determinanti a fini di una migliore erogazione dei servizi al cittadino?

domenica, maggio 19, 2013

Notte Rosa per il Giro


Notte Rosa a BRESCIA: 25 Maggio

Notte Rosa a Brescia, la notte prima del Grande Arrivo.
Una grande festa della città per accogliere un evento storico.
 

PIAZZA LOGGIA

Presenta la serata DJ Freccia - Radio 101
Ore 20.30: Animazione Radio 101
Ore 21.15: Claudia Vergotti (vincitrice Trofeo Nuova Musica Italiana)
Ore 21.30: Cristiano Militello di Radio 101
Ore 22.15: Concerto di Malika Ayane

  • PIAZZA PAOLO VI (PIAZZA DUOMO)

    Area concerti: Concerto di Jury (X-Factor)
    Spettacoli: Erix Logan - L'Illusionista
    Finale: Elezione di Miss Brescia in Rosa
    Area commerciale: Stand ed espositori, Shopping by Night
    Area sport: FreeStyle, Bike Trial

  • PIAZZA TEBALDO BRUSATO
    Area enogastronomica

    Chef nazionali realizzeranno i piatti tipici nazionali e locali
    Stand degustazione e vendita di specialità culinarie
    Palco: "Gòi de contàla?" Francesco Braghini, Ennio Corbucci (Deficent Man), Selvaggi Band, La Cantina di Ermete, Rocco il Cantastorie, Sergio Minelli
    A cura di PALCOGIOVANI
  • PIAZZA DEL FORO

    Teatro del Tè - Direzione artistica a cura di Mauro U. Barcellandi
    "La Notte Rosa di Alda Merini"
    "Dinamismo di un ciclista" (Movimento estetico futurista)
    Musica dal vivo ed esibizioni di danza
    Aperitivo e Bollicine
    La magica Musica dei Beatles & Rock con:
    The BeaTops, The Beat Brothers, Tutti Frutti +1, Two Of Us, The Crowsroads - and friends...
    A cura di Beatlesiani d’Italia Associati
    Ore 00.15: Concerto verdiano sotto il Capitolium con l'Orchestra Giuseppe Verdi di Parma e la partecipazione del tenore Mario Malagnini e del mezzo soprano Katja Lytting.

  • VIA SAN FAUSTINO
    Ore 20.30: Piergiorgio Cinelli
    Ore 21.00: Gruppi POP-ROCK a cura della "SCUOLA DI MUSICA L'OTTAVA"
    Ore 22.15: NOSTE, cantautore bresciano
    Ore 22.45: Daniele Gozzetti & BAND presentano il nuovo cd
  • PIAZZA VITTORIA

    Spettacoli ed esibizioni sportive
    Danza e musica Hip-Hop
  • CORSO ZANARDELLI

    Animazione con i DJ di Radio Brescia 7
    Area Hospitality: BRESCIA IN ROSA
    Concerto di Daniel Adomako (Vincitore di Italia's Got Talent 2013)
  • PIAZZA DEL MERCATO

    Esibizione No-Stop MasterClass SPINNING
  • PIAZZA ARNALDO

    Animazione con i DJ di VivaFM
  • PIAZZA SANT'ALESSANDRO

    Esibizioni musicali di gruppi vari
  • CORSO PALESTRO OVEST

    Animazione e musica con i "Take Hawaii" (Blues & Roll acustico)
     

  • Foto della settimana


    Serrai di Sottoguda
    02 marzo 2010

    Altro eldorado del cascatismo italiano, i Serrai di Sottoguda, a pochi chilometri dal passo Fedaia, Gruppo della Marmolada; siamo in discesa lungo la "Cattedrale", in una nicchia che si forma circa a metà cascata.
    Alessio