venerdì, febbraio 20, 2009

Il nuovo tormentone??

Su segnalazione della Marghe...

Ho come la sensazione che questa canzone passerà nelle nostre orecchie parecchie volte...


Arisa - Sincerità

http://www.rai.it/dl/RaiTV/

... ma che personaggio è la tipa??
heheheheehehehhe!!!

Troppo in modalità zecchino d'oro con braccia dietro la schiena e "beccheggio&rollio"!!!!
e poi l'entusiasmo che sprizza da tutti i pori: mi ricorda "Anatolia" dei Bulgari a Mai dire gol! "rabbrividiamo... brrrrr!"
hehehehe!!!

giovedì, febbraio 19, 2009

ESCHER

C'è una mostra su escher a Verona chi sarebbe interessato?
Per info: http://www.palazzoforti.it/news_dettaglio.php?id_content=364

Peccato, sarebbe stato interessante andarci

PRIMO FESTIVAL DEL
DOCUMENTARIO STORICO

18, 19, 20 FEBBRAIO 2009


L'Istituto Luce, Rai Educational, History Channel e la società R 360, sono i partner organizzatori della Prima Edizione del Festival del Documentario Storico che si svolgerà a Roma nei giorni 18, 19, 20 febbraio 2009. Presidente del Festival è uno dei massimi documentaristi italiani, Folco Quilici, che ha prestato la sua vasta esperienza di regista-scrittore nello strutturare il programma dell'intera Rassegna

Nella città del Cinema e della Storia nasce così un'iniziativa indirizzata a valorizzare quell'immenso patrimonio iconografico costituito da foto, disegni, documenti radiofonici, cinematografici, documentaristici, video-televisivi, conservato nei due più antichi giacimenti culturali europei, come quelli dell'Istituto Luce e della Rai o dei più innovativi e creativi come quello di History Channel.

Il Festival del Documentario Storico ha lo scopo di avvicinare il pubblico ai grandi fatti che hanno scandito la Storia del nostro paese e quella delle altre nazioni, attraverso opere che di volta in volta saranno in grado di mostrare i risvolti più segreti delle vicende narrate, il vero volto degli statisti che le hanno attraversate, fino alla storia che chiameremo 'minore', quella che riguarda da vicino tutti noi, quella vissuta dalla gente quotidianamente. Tutto questo per non far mancare la memoria di fatti e misfatti che, cuciti insieme, come in un immenso affresco, costituiscono il tessuto sociale in cui tutti noi ci troviamo a vivere.

Dobbiamo essere consapevoli che ognuno di noi apporta una piccola tessera al gigantesco 'puzzle' che oggi si chiama "Vita" e che domani diventerà "Storia". Un po' come saggiamente dice il personaggio di Cesare Pascarella nella "Scoperta dell'America": Vedi noi? Mo' noi stamo a fa' baldoria: nun ce se pensa e stamo all'osteria: ma invece stamo tutti ne la storia.
Il Festival del Documentario Storico dunque contribuirà ad aggiungere un altro tassello alla conoscenza di come eravamo.

Il documentario è un mezzo unico per trasmettere una versione approfondita degli avvenimenti, ma è anche un modo diverso per raccontare una storia.
L'intento principale è quello di realizzare un appuntamento fisso, a cadenza annuale, per offrire agli appassionati un luogo in cui incontrarsi. Sarà anche l'occasione per far conoscere il documentario ad un pubblico di curiosi e amanti del cinema in generale.


Toh, finalmente si sono accorti!

Rincari medi annui da 49 a 83 euro.
E Per Telecom altri 300 mila euro per Alice Internet
L'Antitrust multa Tim e Vodafone
Sanzionati per 500mila euro l'uno per aver modificato
i piani tariffari senza adeguate informative ai clienti

ROMA
- L'Antitrust ha sanzionato Tim e Vodafone con una multa di 500 mila euro ciascuno per modifica unilaterale e sistematica dei piani tariffari senza fornire adeguate informative al consumatore. «Abbiamo ritenuto che sia stata una sanzione adeguata. Che adeguato sia il massimo della pena» ha detto il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà. La notizia della multa è stata diffusa da Altroconsumo, che aveva denunciato l'agosto scorso all'Autorità i due operatori per pratiche commerciali scorrette sui rincari delle tariffe di telefonia mobile. In realtà per il gruppo Telecom le sanzioni Antitrust ammontano a 800 mila euro, visto che ai 500 mila per i piani tariffari di Tim si sommano i 300 mila comminati per alcuni piani tariffari del servizio di accesso a Internet «Alice».

RINCARI DA 49 A 83 EURO - «La mancanza di informazione e trasparenza, si legge in una nota di Altroconsumo, ha impedito agli utenti di conoscere le caratteristiche delle nuove tariffe, le modalità di attuare la portabilità del numero da un operatore all'altro e le modalità di rimborso del credito residuo». I rincari, calcolati dall'associazione a tutela dei consumatori, sono stati per profili medi in un anno da 49 sino a 83 euro, con picchi d'aumento sulle singole telefonate di oltre il 100%.

«URGENTE LA CLASS ACTION» - «L'intervento dell'Antitrust - sottolinea Paolo Martinello, presidente Altroconsumo - dimostra la necessità urgente di introdurre la class action nel nostro Paese. L'istituto del risarcimento collettivo si adatterebbe perfettamente a casi come questi, dove, per tali pratiche commerciali scorrette, la multa acquista un significato formale e non restituisce alle migliaia di utenti le cifre incassate automaticamente dai gestori, senza che i consumatori avessero alcuna possibilità di essere informati e di scegliere. Ma la conversione del decreto milleproroghe al Senato ha confermato l'ulteriore rinvio a luglio della norma, e i disegni di legge pendenti sia alla Camera che al Senato sono ancora impantanati nelle commissioni competenti».

RICORSO AL TAR - Contro le sanzioni sia Vodafone che Telecom hanno annunciato «azioni». Telecom farà ricorso al Tar del Lazio. Il gruppo «ritiene di aver agito nel pieno rispetto della normativa vigente e pertanto impugnerà il provvedimento davanti al Tar del Lazio», si legge in una nota. L'azienda ritiene di aver dato «ampia e dettagliata comunicazione alla propria clientela sulla manovra di rimodulazione tariffaria, in particolare riguardo alle modalità per l'esercizio del diritto di recesso i cui tempi sono stati addirittura estesi a beneficio dei consumatori». Vodafone, da parte sua, ha affermato di riservarsi «di dar seguito a tutte le azioni necessarie per riaffermare la correttezza del proprio comportamento». Vodafone, precisa una nota, ha intrapreso la propria operazione di semplificazione tariffaria la scorsa estate «nel pieno rispetto delle regole vigenti».

E ALICE COSTA 3o0 MILA EURO - L'Antitrust, come scritto pocanzi, ha comminato una multa da 300milia euro a Telecom Italia per «pratiche commerciali scorrette» relative ad alcuni piani tariffari Alice. Telecom, si legge nel bollettino dell'autorità, «relativamente ai piani tariffari "maxxi alice facile", "tutto relax internet", "alice mobile data kit compreso" e "maxxi alice 100", non ha informato adeguatamente i clienti del fatto che, superato il bundle, le tariffe extrasoglia avrebbero potuto comportare una spesa estremamente elevata, non ha dato la possibilità agli utenti di monitorare il superamento del bundle e di controllare il traffico dati over bundle, addebitando ai consumatori importi estremamente elevati per servizi da essi non richiesti in maniera consapevole».

16 febbraio 2009
da
corriere.it

mercoledì, febbraio 18, 2009

Pensavo di aver un cervello più bacato!

Hanno scoperto un difetto standard del nostro cervello!
Questi test sono geniali, falli senza usare carta/penna/calcolatrice, non c'è bisogno di scrivere o annotare niente, segui solo le istruzioni che via via vengono date!
Non barare e buon divertimento!
Sono velocissimi da fare!!!!!!


TEST n° 1

È stato scoperto che il nostro cervello ha un BUG. (baco)
Segue un piccolo esercizio di calcolo mentale
Questo calcolo deve essere fatto MENTALMENTE e RAPIDAMENTE, senza usare calcolatrice o carta e penna!
Sii onesto ... fai i calcoli mentalmente..


Hai 1000, aggiungi
40
Aggiungi ancora 1000.
Aggiungi 30
e di nuovo 1000
Aggiungi 20.
Aggiungi ancora 1000 e poi 10.
Qual è il totale?
La risposta sta più in basso
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Il tuo risultato è 5000.


La risposta esatta è 4100!!!!!!!!!!
Se non ci credi ripeti i calcoli con la calcolatrice!
Ciò che accade è che la sequenza decimale confonde il nostro cervello, che salta naturalmente al decimale più alto (centinaia anziché decine).



TEST n°2

Questa è la storia di una ragazza. Ai funerali della madre, vede un giovane che non conosce. Lo trova fantastico, proprio l'uomo dei suoi sogni. E' un colpo di fulmine, e se ne innamora perdutamente. Qualche giorno più tardi, la ragazza uccide la propria sorella.
Domanda: per quale motivo ha ucciso la sorella?

NON GUARDATE SUBITO LA RISPOSTA SOTTO.
Riflettete prima alla vostra risposta personale alla domanda.
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RISPOSTA: Sperava che il giovane si ripresentasse di nuovo al funerale.

Se avete risposto correttamente alla domanda, pensate come uno psicopatico.

Questo test era usato da un celebre psicologo americano per sapere se una persona aveva una mentalità da assassino. Molti serial killer hanno fatto il test e risposto correttamente.

Se non avete trovato al risposta giusta..........................meglio per voi!
Se i vostri amici la trovano, .........................................vi consiglio di mantenere le distanze...




TEST n°3
(valido soprattutto per chi conosce un pochino di Inglese)

Prendetevi al massimo 10 secondi per farlo, altrimenti non è valido.

Guardate poi il risultato più sotto.

Contate il numero il di F nel seguente testo:

FINISHED FILES ARE THE RESULT OF YEARS OF SCIENTIFIC STUDY COMBINED WITH THE EXPERIENCE OF YEARS

Ecco fatto.

Non guardate il seguito se non avete finito di contare.
D'accordo?
Quante?
Tre?

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ERRORE, ce ne sono sei.

La spiegazione è qui sotto...

Il cervello non registra 'OF'.
Incredibile, vero? Chi conta sei F al primo tentativo è un genio, quattro o cinque è raro, tre è normale.
Meno di tre, cambiate occhiali o .... metteteli.




TEST n°4

Il seguente test è davvero impressionante.
Non è un trabocchetto: per favore fatelo bene fino in fondo, non è lungo.

Vi siete mai chiesti se la vostra mente è normale o diversa?
Fate seriamente l'esercizio di riflessione e trovate la risposta !!!

Seguite bene le istruzioni, e rispondete alle domande una per una al più presto possibile, ma non continuate prima di avere terminato la precedente.
Non occorre scrivere le risposte. Sarete sorpresi del risultato, ve lo garantisco.

Quanto fa:
15+6
3+56
89+2
12+53
75+26
25+52
63+32

Un po' più difficile ma è il vero esercizio! Allora coraggio:

123+5

PRESTO! PENSATE A UN UTENSILE E A UN COLORE!
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Poi scorrete più giù.

Scendete ancora.

Pensate a un martello ROSSO non è vero???

Se non è così, fate parte del 2% della popolazione la cui mente è abbastanza diversa per pensare a qualcos'altro.

il 98% della popolazione risponde'martello rosso' se le si dà da fare questo esercizio.

Fa venire la pelle d'oca vero?

Meno di tre, cambiate occhiali o .... metteteli.





TEST n°5
Test del piede destro intelligente.

Val la pena di provare, è incredibile.. .. ma vero.
Ciò che segue è così curioso che sfida tutta la comprensione. Sono pronto a scommettere che proverete almeno 50 volte per vedere se siete capaci di svincolare il piede..ma non ci riuscirete.
Provate:
1. Mentre siete seduti al vostro tavolo di lavoro, alzate il piede destro dal pavimento e fategli fare dei cerchi nel senso delle lancette dell'orologio.
2. Mentre fate dei cerchi col piede destro, disegnate la cifra 6 nell'aria con la mano destra.
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il vostro piede cambia di direzione!
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Ve l'avevo detto...e non c'è niente da fare.
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Non dimenticate il piede nel senso delle lancette di un orologio!




Ecco i miei "risultati":
(ovviamente NON leggete se dovete ancora fare i test!!!)

1) Asssooooo, ho fatto 5000!
2) Grazie a Dio non mi è venuta in mente nessuna risposta...e soprattutto non mi è passata neanche per l'anticamera del cervello quella "giusta"!
3) Ho contato subito 6F... non vuol dir che sono un genio,ma semplicemente questa è solo l'ennesima dimostrazione che non so un cazz di inglese! hehe!

4) Ho pensato a un libro rosso: dai, sono mezzo "standardizzato" e mezzo "diverso"
5) Mi sto slogando la caviglia, ma non c'è verso di farlo giusto!!!!!

martedì, febbraio 17, 2009

Facebook diventa “pigliatutto”

Il popolarissimo network cambia alcune righe fondamentali dei suoi termini di servizio. Da poco infatti, tutti i contenuti uploadati dagli utenti rimangono di proprietà di Facebook, anche se ci si disiscrive al servizio. Una mossa che apre scenari e accende inevitabili polemiche.

La Rete si è già infiammata di polemiche: Facebook ha recentemente cambiato, piuttosto in sordina per la verità, i suoi termini di servizio. Nella fattispecie, la modifica sotto processo del web è la rimozione di alcune righe specifiche relative ai diritti sui contenuti pubblicati dai singoli utenti.
Ma cosa è successo? In buona sostanza, se prima Facebook rimetteva tutti i diritti sul materiale pubblicato dai suoi utenti in mano agli utenti stessi, adesso il popolare social network dichiara espressamente che quei contenuti sono suoi e può farci quello che vuole, anche se l'utente decide di rimuovere il proprio account. Il materiale caricato resterà a disposizione di Facebook che potrà utilizzarli come crede, anche dal punto di vista commerciale. E se un utente si lamenta, c'è l'arbitrato. Ovvero, nessuna speranza di trascinare l'azienda in tribunale ed eventualmente avere ragione dei propri diritti in una materia, in verità, in cui questi diritti vanno ancora definiti.
Quello che sembra chiaro è che i cambiamenti riguardano anche i vecchi utenti: nei precedenti Termini di servizio veniva specificato che i medesimi avrebbero potuto essere modificati unilateralmente, senza alcun avviso.

Un'altra aggiunta importante rigurada la terminazione del servizio. Se l'utente rimuove il proprio account, Facebook mantiene comunque ogni diritto all'utilizzo, in secula seculorum.

lunedì, febbraio 16, 2009

Lo shopping è letale!

La donna raccontava di avere 300 scarpe tutte di colori diversi
Muore schiacciata dallo shopping
Gli acquisti accumulati in 16 anni le sono crollati addosso impedendole di muoversi e uccidendola

STOCKPORT (MANCHESTER)
Joan Cunnane, 77enne britannica "shopaholic", aveva stipato la sua casa di scatole e valigie piene di vestiti e oggetti, comprati per soddisfare la sua "dipendenza" e, secondo la polizia che ne ha rinvenuto il corpo, è rimasta bloccata sotto alcune valigie ma non è riuscita a chiedere aiuto ed è morta di sete dopo qualche giorno.

La casa nella quale viveva - come anche l’automobile ed il garage - era talmente piena di pacchi, borse e scatole che gli agenti hanno impiegato ben due giorni a localizzare il cadavere. La Cunnane, che abitava a Stockport, nei pressi di Manchester, aveva trascorso il Natale con un amico pensionato, Roy Moran, il quale ha raccontato alla stampa che la mania per lo shopping della donna era cominciata circa 16 anni fa, dopo che aveva acquistato il bungalow in cui viveva.

«Una volta le ho chiesto quante sciarpe aveva. Mi ha risposto circa 300 e che erano tutte di colori diversi», ha detto l’uomo, che prima della polizia era entrato nell’appartamento per ben tre volte per cercarla, senza successo. «C’era talmente tanta roba in ogni stanza -hanno commentato gli agenti intervenuti nell'abitazione- che eravamo preoccupati che qualcosa cadesse addosso ai nostri cani.»

11 gennaio 2009
da lastampa.it

E per restare in tema, ecco il trailer del film che uscirà tra poco nelle sale

I Love Shopping - Trailer Italiano
http://www.youtube.com/watch?v=hghdj5yDzEY

Scommetto che le donzelle non vedranno l'ora di correre al cinema

domenica, febbraio 15, 2009

Tuffo.... ghiacciato

Non so se ho riso di più per il "genio" che si è lanciato
o per le grasse risate della tipa che stava riprendendo



Lollissimo comunque!!!!!
ma come diavolo gli è venuto in mente????
ha preso una legnata spaventosa