Val Formazza
20 marzo 2005
Scendendo da cima Valrossa, in Val Formazza, al confine italo-svizzero...
"A bunch of crazy people"
MILANO - Alcune corse in più: sulla Torino-Milano e sulla Roma-Napoli, tagli su alcuni collegamenti dove la domanda latita, promozione allungata di un mese, a 48 euro sul Frecciarossa e Frecciargento, pacchetti di tariffe promozionali. Dal primo marzo, a poco più di due mesi del nuovo orario invernale, cambia e si rimodula il servizio Alta velocità delle Ferrovie. Ritocchi all'insù, ma di pochi euro assicurano le Fs, per il biglietto di prima classe «congelato» fino al 28 febbraio.
PROMOZIONI - Dal 31 marzo si può viaggiare tra Roma e Milano sul Frecciarossa con 39 euro in seconda classe e 69 in prima acquistando il biglietto con 30 giorni di anticipo, in modalità ticketless: i biglietti, circa 70mila al mese, saranno in vendita a partire dal primo marzo. Trentamila invece i biglietti a disposizione per Roma-Napoli a 25 euro in seconda e 35 in prima. Prorogata di un mese la «Speciale 48»: prezzo fisso a 48 euro per qualunque collegamento Frecciarossa e Frecciargento. Restano in vigore gli sconti del 15% e del 30% su tutti i treni a media e lunga percorrenza, se si acquista con 7 oppure 15 giorni di anticipo.
ORARI - Le novità dal 1o marzo: una coppia di Frecciarossa in più tra Torino e Milano, con proseguimento per e da Roma, due in meno invece tra Bologna e Torino. Due Frecciarossa in più anche sulla Roma-Napoli. Nuova fermata a Fossato di Vico per due Eurostar in servizio sulla Ancona-Roma. Cancellati inoltre due Frecciarossa sulla Milano-Napoli, molto poco «gettonati» in questi mesi, si tratta dell'Av Fast 9628 Napoli-Milano delle 15.20 e del 9629 Milano-Napoli delle 16.30. (Fonte: Ansa).
Ecco la pagina del sito di trenitalia in cui trovate tutte le varie offerte
http://www.ferroviedellostato.it/cms/v/index.jsp?
MILANO - Entriamo in un negozio per acquistare qualcosa. Arrivati alla cassa, esibiamo la caratteristica espressione di supplica e chiediamo uno sconto: saremo fortunati se riusciremo a spuntare qualche euro. Immaginiamo invece di presentarci davanti allo stesso esercente insieme a un centinaio di altre persone, tutte intenzionate a compiere il nostro stesso acquisto, e chiediamo quale potrà essere lo sconto per la vendita di cento pezzi dello stesso articolo. Se la risposta sarà soddisfacente, con un risparmio prossimo al 50%, si procederà immediatamente all’acquisto simultaneo. Nel caso lo sconto non sia adeguato, il gruppo rinuncerà compatto e ognuno se ne andrà per la sua strada.
ARRIVA DALLA CINA - Non è una novità, si tratta di un fenomeno conosciuto come "gruppo di acquisto", da sempre praticato in Cina, dove si chiama tuangou. Sino ad ora ignorato in Occidente, dove non ha mai trovato applicazione pratica, è un geniale sistema che coniuga i principi delle economie di scala alla vendita al dettaglio. Un meccanismo economico in cui vincono tutti: risparmia il consumatore, che vede realizzato il suo eterno obiettivo di ottenere un consistente abbassamento di prezzo, e pure guadagna il venditore sull’inaspettato volume di affari e sulla promozione gratuita. Perché questo fenomeno sbarcasse in Occidente, prima negli Stati Uniti, poi in Europa e ora in Italia, sono due i fattori a essersi rivelati determinanti: l’attuale crisi economica, a mutare costumi e stili di vita, e la rivoluzione tecnologica di massa operata dalla Rete, che ha permesso di sposare il moderno commercio elettronico con un fenomeno popolare cinese. Riccardo Albini, eclettico giornalista e imprenditore milanese, già inventore del celebre Fantacalcio e pure responsabile del fenomeno Sudoku in Italia, è ancora una volta artefice dello sbarco dei gruppi di acquisto nel nostro paese.
PROPOSTE QUOTIDIANE - «Si tratta di un’idea nata per caso - racconta Albini -, navigando in rete. Quando ho scoperto che negli Stati Uniti è stato sviluppato un sito di gruppi d’acquisto (che si chiama GroupOn) che in un solo anno ha registrato due milioni di iscritti, diventando un immediato fenomeno di costume, ho deciso che dovevo realizzare ad ogni costo qualcosa di simile anche in Italia e l’ho chiamato TuangOn». A partire dai primi giorni di marzo, registrandosi all’indirizzo www.tuangon.it, si riceverà una singola proposta quotidiana relativa a un servizio commerciale offerto a un prezzo scontato nella propria città a fronte del raggiungimento di un determinato numero minimo di adesioni entro 24 ore. L’obiettivo di TuangOn è quello di contrattare direttamente con gli esercenti per avvicinarsi il più possibile a una riduzione del 50% rispetto ai prezzi abituali. Le proposte, che almeno per la fase iniziale riguarderanno quasi esclusivamente il tempo libero, comprenderanno ristoranti e pub, trattamenti di wellness e palestre, corsi e lezioni, spettacoli, concerti musicali ed eventi sportivi. Se l’offerta sarà di nostro gradimento, sarà necessario procedere all’acquisto e aspettare che venga raggiunto il numero di adesioni necessarie per ricevere in posta elettronica un coupon da utilizzare previa prenotazione.
SOCIAL NETWORK - Un meccanismo studiato ad arte per sposarsi con il passaparola e il potere di aggregazione caratteristici dei social network: se, per esempio, si scoprisse che a sole due ore dalla chiusura dell’offerta mancano ancora tre adesioni per poter banchettare a ostriche e champagne al costo di 20 euro, si sarebbe immediatamente indotti a cercare tre amici su Facebook con cui condividere la cena e raggiungere il quorum necessario. Infine, nel caso in cui non venga raggiunto il numero di adesioni richieste, la spesa pattuita non sarà caricata sulla carta di credito e la transazione annullata. Il servizio di Tuangon, che opererà inizialmente solo su Milano per poi raggiungere Roma, Bologna, Firenze, Genova, Napoli e Torino, si propone anche come guida per la scoperta della propria città, promettendo di scovare tutto ciò che ancora non si conosce.
Massimo Triulzi