Ogni silenzio è diverso da un altro
Ci sono silenzi di cui non ci accorgiamo
Altri che ci prendono alle spalle e ci imprigionano nel gelo
Silenzi che ci cullano
E altri che ci riempiono di inquietudine
Silenzi che rendono tutto più chiaro, come una vampata di luce
E silenzi oscuri, in cui brancoliamo storditi
Silenzi in cui nasce una bufera di pensieri
E silenzi che generano altri silenzi da cui altro silenzio nasce
Tra una parola e l’altra c’è sempre un breve silenzio
In cui puoi sentire il respiro e il pensiero
E nel concerto, una sola nota e poi silenzio
E il silenzio dopo una nota diventa silenzio prima di qualcosa, silenzio che attende
Blues, urlo, sparo o voce amica
La natura, la notte, la malattia, hanno musiche di silenzio
E così gli sguardi di amore e la notte prima della battaglia
E ci sono silenzi che parlano
E altri che si chiudono dietro di sé come una porta di acciaio
Il silenzio del malato nel letto
E degli amanti che dormono
Il silenzio della mia solitudine vicina e della tua voce lontana.
Stefano Benni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
Meravigliosa.....
Ottima la foto e bel pensiero...
Bella... e ho capito giusto che devo prendere su la sciarpa pesante sabato?
Ma perché ci sono delle barche parcheggiate sulla strada???
:-)
Posta un commento