domenica, novembre 08, 2009

Obama dichiarazione esistenza extraterrestri

Obama rivela i retroscena sugli Ufo
Dal Messico al Giappone passando per l’Italia. L’estate degli ufo e degli alieni


Il mondo saprà presto la verità su uno dei misteri più affascinanti dell’umanità? Per il momento si tratta solo di indiscrezioni, ma sembra che il 27 novembre prossimo sarà una data storica: quella in cui il presidente degli Stati Uniti Obama affronterà pubblicamente il caso Unidentified Flying Object (UFO), svelando i retroscena delle presunte “visite” degli extraterrestri sulla terra.

Da alcuni fonti governative infatti è infatti trapelata la notizia che il presidente abbia intenzione di organizzare per quella data una conferenza stampa che affronterà l’argomento “tabù”. Una notizia che ha spinto gli scommettitori inglesi a puntare in massa sulla possibilità che l’esistenza degli alieni verrà dimostrata entro il 31 dicembre 2010: “in 72 ore – ha spiegato il portavoce di un bookmaker inglese – le richieste di gioco sulla prova dell’esistenza degli alieni è salita moltissima. Una circostanza che ci ha spinto ad abbassare vertiginosamente la quota, che da 250-1 passa a 80-1″.

Secondo quanto emerso da alcune fonti governative americane, la risposta che i molti amanti di X-Files aspettavano da anni, sarà finalmente alla portata di tutti: il mondo saprà l’attesa verità circa l’esistenza degli Unidentified Flying Object, conosciuti ai più come UFO.
Questo è quanto riportato da una notizia dell
ANSA del 20 ottobre 2009.

Sembra infatti che il 27 novembre prossimo, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama terrà una conferenza stampa nella quale affronterà pubblicamente il quesito che affascina da sempre l’immaginazione di scienziati, registi, scrittori e, bene o male, un po’ tutti noi che in materia di ufo ci chiediamo ancora che fine abbia fatto l’ormai anziano ET.
Stando alle indiscrezioni emerse, in questa data il presidente americano svelerà i retroscena sulle presunte “visite” degli extraterrestri sulla terra.

La notizia è giunta fino ai bookmakers inglesi, i quali sono stati subissati dalle richieste di scommessa sulla prova dell’esistenza aliena. Ciò ha fatto abbassare vertiginosamente la quota del “possibile”, che è passata nel giro di ore da 250-1 a 80-1.
Forse la scommessa più grande consisterà nel capire in cosa tutto questo cambierà le nostre esistenze.

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