lunedì, settembre 10, 2007

MACLODIO - RIEVOCAZIONE STORICA

MACLODIO - RIEVOCAZIONE STORICA

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13, 14, 15, 16 SETTEMBRE 2007

La battaglia di Maclodio avvenuta nel 1427 tra gli eserciti milanesi e veneziani ed evocata dal Manzoni nella tragedia del Conte di Carmagnola viene descritta nel vibrante coro del secondo atto “ S’ode a destra uno squillo di tromba; a sinistra risponde uno squillo”, quello che successe a Maclodio nel lontano 12 ottobre 1427.
Le manifestazioni di questa VI^ rievocazione storica rappresentano per la Pro Loco di Maclodio e i maclodiesi un avvenimento importante che si ripete ogni 5 anni con rinnovato vigore ed entusiasmo. I visitatori potranno ammirare il mercatino Medievale delle arti e mestieri , I duellanti in una mimica della battaglia, la grande sfilata storica e Il Torneo Cavalleresco tra i cavalieri dei comuni partecipanti. Il tutto in un contesto di allegria e convivialità con la possibilità di gustare, presso i vari stand , cibi e musiche medioevali.


PROGRAMMA

Strutture fisse:

- Stand Gastronomico e accampamento Medioevale al campo di gara.

- Taverna , Osteria e mercato antichi sapori arti e mestieri nelle vie del paese.

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GIOVEDI’ 13 Settembre

Ore 18.00 - APERTURA UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE

Inaugurazione della manifestazione con convegno nella sala

consigliare del Municipio di Maclodio, con i rappresentanti

della Regione, Provincia e Comuni partecipanti. Seguirà buffet.

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VENERDI’ 14 settembre

Ore 19.00 - Apertura Mercato “arti, mestieri e sapori del Medioevo”

Ore 20.30 - Uscita del banditore e spettacolo itinerante con il gruppo musici e ballerini “Il Lauro”di Maclodio.

Ore 21.00 - Rappresentazione teatrale del “ Conte di Carmagnola “ presso la Cascina Tesa con la compagnia Masnada.

Ore 22.00 - I Comuni di CHIARI, MACLODIO,ORZINUOVI E RUDIANO si sfideranno in antichi giochi popolari;
calcio fiorentino, ponte de li inganni, corsa con le cariole e il ribaltino.

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SABATO 15 settembre

Ore 9.00 - SPAZIO SCUOLA

Passeggiando nei cortili del paese le scolaresche potranno vedere e sperimentare “ arti, mestieri e sapori del Medioevo” ed alla Torre Calini conoscere le piante antiche tenute vive da amatori vivaisti.

Ore 16.30 - Convegno, presso la Torre Calini, per la presentazione del libro “ La Battaglia di

Maclodio: Principi e Condottieri”

Ore 18.00 - Al campo si gara, esibizione del gruppo Compagnia d’Arme San Vitale insieme alla Compagnia dello Scorpione in una mimica di battaglia.

Ore 19.00 - Nella Piazza del paese si esibirà il gruppo di musici medioevali ”Arundel

Ore 20,30 - Uscita del banditore nelle vie del paese con Mangiafuoco.

Ore 20.30 - CENA MEDIOEVALE presso la Torre Calini. La cena sarà allietata da danze e musiche eseguite dal gruppo “Sagegreen” e dal gruppo di danza antiche “Il Lauro” di Maclodio.

Ore 21.00 - All’interno del campo di gara si svolgerà il II^ Torneo di tiro con l’arco tra le quattro

contrade di Maclodio a cura della Compagnia Arcieri Bresciani.

Ore 22.00 - Nella piazza del paese si esibirà il gruppo Teatrodaccapo.

Ore 22.30 - Al campo di gara esibizione della Compagnia d’Arme San Vitale in una mimica di

battaglia contro la Compagnia dello Scorpione.

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DOMENICA 16 Settembre

Allestimenti di stand attorno al campo per:

-Ricostruzione in miniatura della battaglia di Maclodio animata dalla

spiegazione degli eventi bellici.

- Annullo Filatelico

- Spazio Libri e esposizione di elaborati cartacei e multimediali del

concorso scuole.

Ore 10.00 - CERIMONIA DI BENVENUTO E SANTA MESSA CON CANTI GREGORIANI

- Giuramento dei Cavalieri partecipanti al Torneo Cavalleresco.

- Benedizione dei cavalli.

Ore 14.00 - GRANDE SFILATA IN COSTUME MEDIOEVALI
per le vie del paese: una rappresentanza del corteo storico di Maclodio partirà dalla Torre Calini con i Signori del Maniero.

Ore 16.00 -Al campo di gara spettacolo di Sbandieratori di Carmagnola e Chiari.

Ore 16.30 -TORNEO CAVALLERESCO:

nel campo di gara si svolgerà il torneo tra i Cavalieri di Chiari, Carmagnola, Maclodio, Orzinuovi e Rudiano.

Ore 18.00 - Esibizione degli Arcieri di Franciacorta.

Ore 20.30 - In Piazza e al campo di gara si terranno spettacoli

di duellanti, mangiafuoco e musici.

Ore 21.30 - Esibizione della Compagnia d’Arme di San Vitale in una

mimica battaglia contro la Compagnia dello Scorpione.


da proloco Maclodio




Se volete stamparlo, darlo ai parenti, girarlo a qualche amico:
QUI SCARICATE IL PDF DEL PROGRAMMA




Cenni storici:
La guerra tra la Serenissima ed i Visconti

La battaglia di Maclodio avvenne durante la guerra che infuriò nella pianura padana e sul corso del Po e che vide da una lato l'esercito visconteo comandato dai condottieri di ventura Niccolò Piccinino, Angelo della Pergola, Guido Torello, Francesco Sforza e Carlo Malatesta e dall'altro gli eserciti della lega veneziana, fiorentina e savoiarda comandati da Francesco Bussone detto il Carmagnola. Impadronitosi i primi giorni di ottobre del castello di Montichiari, il Carmagnola ricevette notizia che l'esercito milanese era accampato nei pressi di Maclodio. Desideroso di combattere e forte di 5000 fanti e di 14000 cavalieri decise quindi di dirigersi verso il nemico.I milanesi, comandati da Carlo Malatesta ma con i capitani in disaccordo tra loro, non erano ancora schierati a battaglia quando all'alba del 12 ottobre giunsero a Maclodio i primi drappelli veneziani, con i quali cercarono subito il contatto.La strada principale, che congiungeva Maclodio con Orzinuovi, era una via larga e facilmente difendibile fiancheggiata da fossati e circondata da acquitrini nei quali era impensabile che un esercito potesse manovrare e su questa via i milanesi si ritenevano sicuri da attacchi, avvantaggiati territorialmente ed in posizione tale da poter comodamente osservare le mosse degli avversari tanto che la vittoria arrise subito loro durante i primi scontri.Un'errata supposizione si diffuse allora fra i milanesi: che i veneziani avessero come scopo dell'operazione la liberazione di Urago assediata; disuniti quindi si prepararono al combattimento dopo essersi schierati in parte sulla strada principale ed in parte in direzione di Urago a sbarrarne la via.Il Carmagnola lanciò, con un'azione diversiva, un gruppo di cavalieri proprio sulla strada principale.Contemporaneamente, servendosi di un sentiero costruito nottetempo da uno speciale gruppo di guastatori, attaccò sul lato sud di essa con la fanteria seguita da altri reparti di cavalleria.Questo particolare stratagemma fu la sua arma vincente.I milanesi intuirono subito il gravissimo pericolo di accerchiamento ed iniziarono l'arretramento in direzione di Orzinuovi.Le ondate di veneziani si susseguirono continuamente tanto che l'arretramento si trasformò in breve in una rotta per la maggioranza dei viscontei che in seguito furono costretti ad arrendersi. Perfino Francesco Sforza che pur tentò un'ultima disperata resistenza con la sua cavalleria fu costretto, ferito anch'egli, a ritirarsi per sfuggire alla cattura. Insieme ai superstiti, oltrepassata Orzinuovi e passato a guado l'Oglio, si rifugiò a Soncino.L'esercito veneziano, padrone del campo, sconfisse così anche lo schieramento disposto in direzione di Urago, facendo moltissimi prigionieri, fra i quali Carlo Malatesta.Terminata la battaglia il territorio bresciano passò dal dominio dei Visconti a quello della Serenissima, che durò tre secoli e mezzo.Dopo la presa di Brescia e di Bergamo, nel 1432 il Carmagnola fu processato per tradimento e condannato a morte dal Gran Consiglio di Venezia.Di diverso avviso fu il Manzoni attribuendogli queste estreme parole di addio:
"Muojo innocente; testimon tu fosti Dell'opre mie, de'miei pensieri, -- e il sai."




TRATTO DA BASSA VOCE
agosto 2007 - di Massimiliano Magli

La sesta rievocazione storica della Battaglia di Maclodio si svolgerà dal 13 al 16 settembre.L’apertura della manifestazione è fissata per il 13 settembre, alle 18, con un convegno nella sala consiliare del municipio, a cui parteciperanno i rappresentanti di Regione, Provincia e Comuni partecipanti. Saranno presentate alcune opere d’arte e, alle 20.30, verranno esposti e premiati i lavori realizzati dai ragazzi delle scuole della Provincia. Seguirà lo spettacolo di danze medievali a cura del gruppo “Il Lauro”di Maclodio. Il 14 settembre, alle 19, sarà inaugurato il mercato “Arti, mestieri e sapori del Medioevo”, cui seguiranno l’uscita del banditore e lo spettacolo itinerante con il gruppo musici e ballerini “Il Lauro”.Alle 21 alla Cascina Tesa sarà messa in scena la tragedia manzoniana “Il conte di Carmagnola”: si tratta di una versione liberamente tratta a cura della compagnia di Sergio Mascherpa con la regia di Fabio Maccarinelli. Nella stessa serata, alle 22, i Comuni di Chiari, Maclodio, Orzinuovi e Rudiano si sfideranno in antichi giochi popolari: calcio fiorentino, “ponte de li inganni”, corsa con le carriole, il ribaltino ecc.Il 15 settembre si aprirà con uno “Spazio scuola” che porterà gli alunni in una passeggiata per i cortili del paese, sperimentando arti, mestieri e sapori del Medioevo. Alla Torre, inoltre, potranno conoscere le piante dell’epoca, curate da amatori vivaisti. Alle 16.30 si svolgerà un convegno in Torre Calini con la presentazione del libro “La Battaglia di Maclodio: Principi e Condottieri”.Alle 18 è fissata l’esibizione la campo di gara del gruppo Compagnia d’Arme San Vitale con il gruppo dello Scorpione che proporranno una simulazione di battaglia.Seguirà un esibizione del gruppo di musici medioevali “Arundel”. Alle 20.30 uscirà il banditore nelle vie del paese accompagnato da un mangiafuoco, mentre alle 20.30 si svolgerà la tanto attesa cena medievale alla Torre Calini. La serata sarà allietata da danze e musiche del gruppo “Sagegreen” e “Il Lauro”. Alle 21 si svolgerà il secondo torneo di tiro con l’arco tra le contrade di Maclodio a cura della Compagnia Arcieri Bresciani. La serata si concluderà con l’esibizione per le vie del paese del gruppo Teatrodaccapo e con una nuova simulazione di battaglia. La giornata clou sarà quella del 16 settembre: la ricostruzione in miniatura della battaglia con la spiegazione degli eventi bellici, l’annullo filatelico e l’apertura di uno spazio libri e di esposizioni delle scuole inaugura la giornata.

Seguirà la cerimonia di benvenuto con messa in parrocchiale accompagnata da canti gregoriani. Quindi verrà effettuato il giuramento dei cavalieri che partecipano al torneo cavalleresco. Dopo la benedizione dei cavalli, alle 14 prenderà il via la sfilata per le vie del paese. Una rappresentanza del corteo storico di Maclodio partirà dalla Torre Calini, mentre alle 16 al campo si esibiranno gli sbandieratori di Carmagnola e Chiari. Il momento più atteso arriverà alle 16.30 con il torneo cavalleresco tra Chiari, Carmagnola, Maclodio, Orzinuovi e Rudiano. Si chiuderà con un ‘esibizione degli Arcieri di Franciacorta, un duello di mangiafuoco e un’altra esibizione tra le compagnie San Vitale e Scorpione.

3 commenti:

Marco ha detto...

Per chi non lo sapesse, Maclodio è 1km dopo casa mia...

gigì ha detto...

Ah, ecco... Tutto chiaro!! Quelli della sagra ti pagano!!!!!!!!!!!!

Marco ha detto...

hehe, in reltà mi sono perso le ultime 2 edizioni... quindi è 15 anni che non la vedo.
E visto che domenica son al matrimonio di Spappi-papina, mi sa che anche quest'anno si rischia il jump!