mercoledì, febbraio 02, 2011

Alfa Acciai

Su segnalazione di Ciccio...

BLOCCATO IN SARDEGNA UN CARICO RADIOATTIVO
PARTITO DALL’ALFA ACCIAI DI BRESCIA

Tre tir container, che trasportavano circa 70 tonnellate di fumi d’acciaieria partiti dalla Alfa Acciai di Brescia, e sono giunti in Sardegna il 29 gennaio dopo un viaggio in nave, passando indenni sia a Genova che all’arrivo nel Porto canale di Cagliari sono stati bloccati all’ingresso della Portovesme Srl per accertamenti, dopo che i dispositivi radiometrici hanno rilevato contaminazione da Cesio 137.
Sul posto sono giunti i carabinieri del Noe e i tecnici dell’Arpas, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, che hanno inviato un rapporto informativo alla Procura della Repubblica di Cagliari. Gli ambienti sindacali sardi sono in allarme e puntano il dito contro le istituzioni della penisola e sulla fabbrica di San Polo che hanno consentito che i tre carichi radioattivi potessero giungere a Portovesme senza alcun sospetto. «È un fatto gravissimo – ha commentato Francesco Carta della Cgil, dalle pagine de La Nuova Sardegna – perché nessuno si è accorto, nella penisola, della pericolosità del carico. Spero che dietro questa spedizione non ci sia un complotto per danneggiare la Portovesme Srl. Se quel carico fosse passato indenne anche al cancello della fabbrica qualcuno avrebbe potuto mettere in conto che inviare sostante radioattive in Sardegna è un gioco da ragazzi».
I vertici di Alfa Acciai hanno confermato che i loro portali radiometrici non hanno riscontrato anomalie e la difformità dei valori, secondo gli industriali bresciani, potrebbero derivare da una diversa taratura delle apparecchiature. Per quanto riguarda la sostanza radioattiva rilevata, si parla di Cesio 137.

31 gennaio 2011
da radiondadurto.org

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2 commenti:

Fede ha detto...

Quando ho visto Luca D. in università mi ha detto che stava giusto giusto progettando un nuovo macchinario per questo lavoro (non so se specificamente per l'Alfa acciai, ma in caso faccia presto a questo punto!!!). Io ignorantissimo non sapevo nemmeno servisse...né che esistesse!
Non ho capito una cosa però nella dichiarazione del sindacalista: perché pensa alla società piuttosto che ai lavoratori? Mi spiego meglio: mi sarei aspettato, da un sindacalista, più un predicozzo sulla salute dei lavoratori, esposti a qualsivoglia sostanze, in ambienti di lavoro poco sicuri, ecc. piuttosto che un sospetto di complotto verso la società. O è una cooperativa con i lavoratori soci...ma qualcosa mi sfugge!

Marco ha detto...

aggiornamento:

http://lanuovasardegna.gelocal.it/sardegna/2011/02/17/news/portovesme-rispediti-al-mittente-i-tir-radioattivi-3467188