mercoledì, gennaio 19, 2011

Il pdf con le intercettazioni contro Silvio

Su segnalazione di Ciccio...


Il documento integrale dei giudici di Milano.
384 pagine con le prove d’accusa (e le intercettazioni) contro Berlusconi



15 commenti:

vex ha detto...

L'idea che mi son fatto è semplice, in questa storia tutti hanno torto marcio o ognuno ha ragione. Abbiamo una Magistratura che abusa dei suoi poteri e mezzi per colpire e screditare un Governo di cui non condivide il progetto politico, un Primo Ministro che ha una vita privata talmente viziosa da gettare il discredito sulla carica che ricopre, sulla sua capacità di giudizio e di scelta dei collaboratori. Con un Paese che necessita di riforme pesanti e coraggiose, nonchè sostanzialmente impopolari, perchè dovranno stravolgere gli equilibri (sbagliati) su cui si è sviluppato e è cresciuto negli ultimi settant'anni.

PIZ ha detto...

Ho questa mezza impressione Gianlu che se il premier fosse chiunque altro, ci sarebbe meno merda da trovare ovunque per la magistratura che abusa dei suoi poteri e mezzi per colpire e screditare...

lu ha detto...

Abbiamo una magistratura che si accanisce? Bhe diciamo che c'è parecchio su cui accanarsi, di passato e di presente.
Non è una giustificazione? Chi è più in vista deve stare più attento, perchè è ovvio che il suo cammino sia ben tenuto d'occhio.
Qual è il problema vero? Confondere la maggioranza (relativa) dei voti con l'assoluzione popolare. Lui dice "Mi votano, ergo non è un problema le porcate che faccio".
Mai come in questi giorni si capisce come non aver mai risolto il conflitto di interessi più alterare la percezione di un fatto.
Se si toglie TgLa7, Annozero e Ballarò dalla Tv ho sentito solo assoluzioni. Non ultimo l'abbandono di Severgnini per lo scandoloso (a detta di chi l'ha visto ma mi fido) servizio di Matrix. E Bsev non è che sia proprio "comunista" ed è anche amico di lunga data di Vinci, per cui ci avrà pensato bene.

Sono deluso, senza speranza, e incazzato. Ecco la mia opinione.

vex ha detto...

No Lu. Se la magistratura, per come è inquadrata nel nostro sistema, agisce per screditare politici a lei invisa, è estremamente scorreto. Bsev ti piace? bene, mi sembra che anche lui sostenga questo stesso passaggio. Togliere la merda dalla strada va benissimo, ma se lo fai per metterla sbatterla sualla porta del vicino che ti sta antipatico hai fatto male. Questo non toglie che la merda non ci fosse in mezzo alla strada, nè che andasse rimossa. Queste ultime accuse, sono veramente ridicole, ma non perchè non vi siano da parte di Mr B. dei comportamenti immmorali, (secondo la morale cristiana), ma perchè non vi sono prove che siano criminali. E' se tutto questo fosse emerso da un inchiesta giornalistica allora sarebbe perfetto. Il problema è che dei magistrati, poichè non possono colpire Mr B. per crimini ben più gravi, (mancanza di prove, prescrizione dei reati, ostacoli legislativi creati appositamente dal parlamneti) hanno deciso di screditarlo pubblicamente, sputtanandone la vita privata, sulla base di accuse inconsistenti. Perchè finchè ruby negherà di esserci andata a letto, Mr. B. non sarà mai condannato per uso di prostituzione minorile. E l'altra accusa di abuso d'ufficio lascia il tempo che trova. B. non è una bella persona, nemmeno un gran politico, ma questo non vuol dire che chiunque lo aggredisca sia atomaticamente un santo.

Marco ha detto...

Non ho mai visto sto film (è del 2006), ma il finale è da "veggente" ?
http://www.youtube.com/watch?v=eQ0gqYVKDnU »

vex ha detto...

da "italians" di Bepep Savegnini: Ricordo che molte indagini sono finite nel nulla, ma hanno troncato carriere (Andreotti «capo della mafia» non è diventato capo dello Stato) e anche qualche vita umana (Tortora, per esempio). E comunque il potere discrezionale su cui i magistrati possono indirizzare le inchieste, non ti sembra che possa essere un ottimo strumento di ricatto in mano a magistrati politicizzati? Forse non tutti sono politicizzati, ma quelli che appaiono di più, forse sì. Scegliendo un qualsiasi bersaglio nel mondo politico, un reato vero o presunto su cui indagare si può sempre trovare: in questi casi si dice «lasciamo che la giustizia faccia il suo corso». Se però questo percorso dura dieci anni, per arrivare magari una piena assoluzione, qualcosa che non va ammetterai che ci sia... e che non sia solo colpa di Berlusconi.

CECO ha detto...

Gianluca...sono senza parole...giuro.
Va bene tutto...ma il limite del ridicolo lo abbiamo decisamente superato.
non credo di avere le categorie mentali per caprire come possa essere difeso quell'essere.
se fossi in ruby che diresti tu?
si, me lo ha messo in c...! o terresti la bocca chiusa?

possiamo discutere ore sul fatto che la magistratura abbia o meno esagerato..ma il problema di fondo rimane... il reato c'è.
si è scopato un minorenne E ha chiamato la questura dicendo cazzate per evitare casini e adesso non si vuol fare nemmeno interrogare..

che vuoi di più? lo deve tirar fuori in diretta tv?ma in quel caso non sarebbe nemmeno così sconveniente...in fondo magari piacerebbe a molte...e poi parliamoci chiaro, si vede di peggio in giro...

lu ha detto...

Ho letto il commento di Bsev e sono d'accordo con lui. Sto dicendo che Ruby in questura ha detto una cosa, le intercettazioni dicono la stessa, ma ora lei in tv e con una dichiarazione firmata davanti agli avvocati ne dice un'altra. A parte questo non importa, non credo che la Bocassini troverebbe nulla di simile su Napolitano, Franceschini, Bossi o Castelli.
Non è accanimento, è sindrome da impunità.
Cmq è sempre il solito discorso, e mi permetto di dire che Severgnini citando il caso di Andreotti non è che faccia un riferimento velato al fatto che anche se non si è incriminata la persona si è comunque "limitata" la sua carriere politica per fortuna?
Le amicizie losche non sono una bella pubblicità.
"Chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere" dicono i dittatori ma fondamentalmente il principio è giusto per me.

vex ha detto...

MAh che sia andato a letto con una minorenne ho seri dubbi. E finchè questa non lo afferma, nessuno può dirlo con certezza. Il resto è uno schifo. Che un 70enne vada con puttane di poco più di 18 anni, e che ne candidi altre in politica... Certo che è disgustoso. MA CHE CAZZO C'ENTRA CON UN INCHIESTA DELLA MAGISTRATURA???? A me fa schifo anche il modo in cui questo è venuto fuori. Se fosse stata un inchiesta giornalistica, bene. Ma che i magistrati di milano, visto che lìimputato Berlusconi gli stava sfuggendo ancora una volta, abbiano deciso di distruggerlo mettendone a nudo la vita privata... bèh a me non piace e disgusta ANCHE questo. E trovo grave che nessuno di voi si renda conto ANCHE di questo. Due verità disgustose non si negano.
Chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere??Chiunque venga messo sotto processo ha da temere. Che sia innocente o colpevole, anzi ha più da temere l'innocente del colpevole. E' giusto che la magistratura indaghi e porti a processi persone che ritiena abbiano commesso crimini. Ma non è corretto che siano irresponsabili delle proprie azioni, appunto per l'enorme potere che hanno e per le conseguenze sull'onorabilità delle persone che colpiscono. E soprattutto non devono, MAI, abusare del loro potere di introdursi nella vita delle persone per sputtanarla pubblicamente. Hai detto andreotti? Bè, Formica, Del Turco, Tortora, Moroni.. e l'elenco è lunghissimo. Non sono vittime isolate (capitano gli errori)di un sistema giudiziario. Sono vittime sistematiche di un sistema giudiziario inefficiente e autoreferenziale. E' COSI'DIFFICILE RICONOSCERLO?? e soprattutto Riconoscerlo vuol dire negare qualcosa rigurado alle responsabilità individuali e alla fangosità politica di Berlusconi? IL fatto che il magistrato sia un inquisitore apostolico, e usi la tortura, non vuol dire che l'imputato sia innocente. Solo che non c'è giustizia, ma tanti colpevoli.

lu ha detto...

Ne esce il solito dibattito con le solite posizioni...
Ma è la stessa magistratura che si è accanita contro Fini (quello si che è uno scoop nato da un'inchiesta giornalistica pronta alla bisogna, minacciata da mesi e tirata fuori il giorno dopo il "tradimento")? E perchè lui, come tanti altri politici per fortuna, quando succede qualcosa, vanno dai giudici, chiariscono e DOPO parlano?
La vita privata...? Stiamo parlando del Presidente del Consiglio, lui non ha una vita privata.
Vuole una vita privata come tutti i cittadini normali? Allora faccia il cittadino normale! Anche Nicola Gratteri o Falcone o Borsellino volevano una vita privata, ma l'hanno sacrificata per lo Stato. Se a lui non va di farlo, che torni ad essere un italiano qualunque e non prenda la scusa del giustizialismo per scusare che resta al potere per pararsi il culo in processi in cui sarebbe stato seriamente condannato.
Il mio dispiacere? Non c'è un'alternativa valida per cui gli italiani possano rendersi conto che non è vero che B. è il male minore. E quindi in assenza di alternativa e per non votare i "comunisti" lui vincerà anche a marzo.

vex ha detto...

E allora andiamo avanti così, un giorno non ci sarà più B. tutti saremo felici, e lo dico convinto. Ma il nostro sistema giudiziario, e i nostri magistrati con il loro strapotere discrezionale rimarrano e di questo non c'è da gioire invece. Fini è stato trattato, giustamente, coi guanti di velluto, ma Lu, il sistema giudiziario italiano è distorto e malato,e non ho dubbi che Mr. B. abbia fatto poco o niente per correggerlo, se non addirittura per stortarlo ancora un pò. E non spetta ai giudici mettere in pubblico la vita privata di chichessia. Ah e vorrei ricordarti che i secondi colpevoli della morte di Falcone e Borsellino son stati proprio i loro colleghi, che li hanno ostacolati e isolati per gelosie professionali. Tanto per.

vex ha detto...

Chiariscimi una cosa. Perchè ammetter che la magistratura, stia abusando delle proprie funzioni, comporti che berlusconi non sia censurabile politicamente? Boh.. mi sfugge il vostro passaggio logico. Mr. B. allo stato attuale è stato sempre prosciolto (per prescrizione o per intervenuta amnistia) o assolto dalle accuse. Certo il modo in cui si è arrivati a alcune prescrizioni getta pesanti ombre sulla sua innocenza. La vita privata che conduce lo dipinge come un ipocrita, visto che allo stesso tempo cerca il voto di chi segue una morale cattolica. E pur tutto ciò è pure dannatamente vero che certi magistrati intendano colpirlo in qualsiasi modo, abusando anche dei loro poteri, perchè non riescono a digerire il fatto che sia riuscito a farla franca. Il quadro è fosco, perchè in questa lotta contro il male non c'è un eroe portatore di sani principi, ma solo una lotta malsana di poteri tra poteri.

gigì ha detto...

Il Caimano e' un film molto molto. Molto.

ceco-cetto ha detto...

non credo di riuscire a fare un discorso serio!
..siamo nel film di cetto laqualunque!!!è tutto uno scherzo!!!
perchè prendersela?
chiu pilu pe ttutti!!!

Marco ha detto...

ieri sera a "Parla con me" Antonio Albanese ha detto che è persino stupito da quanto Cetto La Qualunque sia divenuto attuale.
Anni fa ha inventato sto personaggio estremizzando i comportamenti e l'assurdo è che "ora è più reale della realtà: ormai Cetto è da considerarsi un moderato.."

fuddur....