La Pubblica Amministrazione
sbarca al supermarket.
Intesa Brunetta-Coop
La Coop diventa "sportello" amico. È stato siglato oggi a Palazzo Vidoni, il Protocollo d’intesa operativo tra il Presidente di Coop Ancc (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori), Aldo Soldi, e il ministro della PA e innovazione, Renato Brunetta, per consentire l’erogazione ai cittadini e alle imprese di diversi servizi delle Pubbliche Amministrazioni.
Dopo tabaccai, farmacie, uffici, “Reti Amiche” sbarca quindi anche al supermercato sotto casa, offrendo la possibilità a chiunque di pagare le utenze domestiche, fino a 150 euro, alla cassa insieme alla spesa e magari di domenica mattina.
Attraverso i canali Coop – casse dei supermercati, punti informazione, siti internet, sezione soci, riviste- verranno avviate campagne informative inerenti la PA in settori quali salute, istruzione, lavoro, fiscalità e tempo libero. Inoltre, in accordo con le Autorità di Vigilanza, verranno sviluppati sistemi di pagamento verso la Pubblica amministrazione di tasse, imposte, versamenti e ticket sanitari accrescendo l’accessibilità e l’efficienza dei servizi in favore dei cittadini. E ancora, sempre attraverso gli stessi canali, sarà possibile prenotare esami e visite specialistiche, ritirare referti medici, ottenere copia di certificati anagrafici e di stato civile.
Dopo tabaccai, farmacie, uffici, “Reti Amiche” sbarca quindi anche al supermercato sotto casa, offrendo la possibilità a chiunque di pagare le utenze domestiche, fino a 150 euro, alla cassa insieme alla spesa e magari di domenica mattina. "Il meccanismo e' semplice, ogni bolletta ha un codice a barre che viene letto alla cassa, proprio come quello di un qualsiasi prodotto alimentare -ha spiegato Brunetta- e, attraverso questo codice l'utente viene identificato (tra l'altro si puo' controllare se la bolletta e' stata gia' pagata) poi effettua il pagamento naturalmente con una operazione distinta dal conto della spesa, ma quasi in contemporanea"
Le iniziative previste dal Protocollo d’intesa si estendono anche ai dipendenti Coop che, attraverso la rete aziendale, potranno accedere ai servizi della PA direttamente dai posti di lavoro o da terminali dedicati evitando inutili code agli sportelli.
L’accordo siglato segue l’analogo Protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 28 aprile tra il Ministero per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione e Legacoop. I suoi obiettivi dichiarati sono una diminuzione degli spostamenti, dei costi e delle code agli sportelli nonché un aumento dei punti e degli orari di accesso. Il Presidente di Coop-Ancc Aldo Soldi intende, in perfetto accordo con il ministro Brunetta “avvicinare la pubblica amministrazione ai cittadini, in quanto il supermercato e' un luogo della comunità dove e' possibile fare la spesa ma anche ricevere servizi. Gia' oggi –sottolinea Soldi- si possono prenotare visite mediche al Cup e, un domani, si potranno effettuare certificati anagrafici e altro, in base agli accordi con gli enti locali, le Asl e anche le amministrazioni pubbliche centrali". Secondo una stima del Presidente nel 2010 saranno pagate mezzo milione di bollette nei supermercati Coop e, nel 2011si arriverà a un milione, sulla base dei sette milioni di consumatori associati alla Coop.
Nessun commento:
Posta un commento