Bisogna essere sempre ubriachi.
Tutto sta in questo: E' l'unico problema.
Per non sentire l'orribile fardello del tempo.
Del tempo che rompe le vostre spalle
e vi inclina verso la terra,
bisogna che vi ubriacate senza tregua.
Ma di che? di vino, di poesia o di virtù,
a piacer vostro. Ma ubriacatevi.
E se qualche volta sui gradini di un palazzo,
sull'erba verde di un fossato,
nella mesta solitudine della vostra camera,
vi risvegliate con l'ubriachezza già diminuita o scomparsa,
domandate al vento, all'onda alla stella all'uccello all'orologio,
a tutto ciò che fugge a tutto ciò che geme
a tutto ciò che ruota, a tutto ciò che canta
a tutto ciò che parla, domandate che ora e';
Ed il vento, l'onda, la stella, l'uccello, l'orologio vi risponderanno
"E' l'ora di ubriacarsi !"
Per non essere gli schiavi martirizzati del tempo, ubriacatevi;
Ubriacatevi senza smettere!
Di vino di poesia o di virtù, a piacer vostro.
CHARLES BAUDELAIRE
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7 commenti:
Anche tu hai fatto dell'assenzio il tuo migliore amico?
Pensavo piu' alla poesia... come sono naive...
ma guarda un po' una citazione di Baudelaire... :-)
acc qui dietro c'è una storia! che sicuro avete già raccontato... ma magari potete ripetere per i poveri distratti!
ormai è il tuo poeta preferito.... ma un po' anche Shakespeare...(già letto qualcosa??)
Bacio!
Shakespeare e' stato rimandato per un attimo...questione di priorita'!!
bellisssimo!
Verisssimo
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