mercoledì, dicembre 17, 2008

Lavorare è donna

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Fra lavoro a casa e in ufficio, le donne iniziano prima, finiscono dopo, dormono meno degli uomini e delle altre europee, hanno meno tempo libero. Si sudano la giornata sette giorni su sette, senza staccare mai, neanche al weekend. Nessuna di loro, quanto torna dall'ufficio, si sbatte in poltrona, senza più muovere un dito. Mentre così fa un italiano (maschio) ogni tre. Basta questo per respingere, in linea di principio, l'idea che anche le donne restino al lavoro cinque anni di più, rinviando la pensione agli stessi 65 anni degli uomini, come Brunetta e gli altri sono tornati a proporre?
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Repubblica

5 commenti:

lu ha detto...

Noto che il blog ha preso una pericolosa piega femminista... :-)

gigì ha detto...

Dici per il servizio sul reggiseno da uomo??

lu ha detto...

No no,era per le aste di ebay... sono riportate in maggioranza quelle di attori/cantanti... ;-)

Marghe ha detto...

a proposito...mancano 25 minuti per Savino e siamo a 560 euro,
e poco meno di 2 ore per Argentero e siamo a 371 euro...
allora, avete provveduto al mio regalo di Natale????

gigì ha detto...

Si Marghe, io l'ho visto, ha le piumette bianche, paillettes rosse ma con mio totale disappunto e' senza imbottutura. Mi accusano di misurare con il mio metro...