martedì, ottobre 28, 2008

Un genio!

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.

Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato.
Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai
migliorando giorno dopo giorno.
Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio.
Col passare
del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.
Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro.
Lavori quarant'anni finchè non sei così giovane da sfruttare
deguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.
Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari
per iniziare a studiare.
Poi inizi la scuola, giochi con gli amici,
senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.
Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che
ormai dovresti conoscere molto bene.
Gli ultimi nove mesi te li
passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.
E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.

Woody Allen

4 commenti:

gigì ha detto...

Probabilmente c'e' anche qualche esempio piu' colto...ma mi ricordo un libro di Ligabue, su questa trama: "La neve se ne frega". E a parte il percorso al contrario, il libro era tanto tanto la versione povera di "1984", di Orwell!
In Olanda c'e' il sole! Per la prossima mezz'ora, almeno... Ciao!

paolangela ha detto...

UFF, QUESTI OLANDESI SEMPRE A PUNTUALIZZARE!

gigì ha detto...

Intendevo piu' colto di Luciano Ligabue, non di Woody Allen!!

lu ha detto...

Affiancare Ligabue all'Orwell di 1984... direi ardito.
A parte tutto se nell'arco della vita incontri poi le protagoniste di "Vicky, Cristina e Barcelona" come ha fatto il buon Woody allora si che non hai niente di cui lamentarti...