Auto nel lago

James Bond sbanda e finisce in acqua

Finisce nel Garda l'auto di James Bond

Un autista inglese della troupe
stava guidando l'Aston Martin

James Bond non sa più guidare. E non è una boutade, né un creativo spot per qualche cintura di sicurezza, perché l’infortunio è accaduto sul serio, durante le riprese del nuovo film «Quantum of Solace».
Ieri mattina l’Aston Martin nera dell’agente segreto è finita nel Lago di Garda, dopo aver sfondato la ringhiera protettiva e aver compiuto un volo di trenta metri. Al volante c’era Dunn Frase, un uomo della troupe che stava portando l’auto sul set per l’inizio delle riprese. Come ogni giorno. Fortunatamente l’incauto guidatore è riuscito a cavarsela con un semplice trauma toracico. Ora è ricoverato all’ospedale di Torbole, vicino a Riva del Garda. Non ci sono gli esperti dell’MI6 a curargli le ferite, né le moine di qualche sensuale bond girl. Ma lui è contento lo stesso, perché quell’incidente avrebbe potuto finire ben peggio.

La produzione del nuovo film con Daniel Craig si trova da una settimana a Riva del Garda per girare inseguimenti mozzafiato, degni del James Bond della fiction, quello che riesce a seminare con abilità provetta ogni genere di malvagio, come aveva immaginato il suo demiurgo Fleming. Ieri, all’alba, mr. Frase stava portando il bolide sul set. Forse l’inglese - che non è uno stuntman - si è calato troppo nei panni di 007, pur avendo una guida più reale e incerta. Forse andava un po’ troppo veloce per la stradina tutta curve. O forse l’asfalto era troppo bagnato di pioggia. Fatto sta che a un certo punto è schizzato fuori strada, volando nel nulla. E per fortuna - perché il destino talvolta è più efficiente di un effetto speciale - è riuscito a gettarsi fuori prima che l’auto si inabissasse nel lago. Un collega della troupe, che lo seguiva, ha chiamato subito la polizia. E qualche ora dopo, la mitica Aston Martin è stata mestamente estratta dalle acque con una potente gru e con l’aiuto dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Trento. L’ipotesi della polizia è che l’auto fosse guidata un po’ troppo brillantemente. James Bond ha la licenza di uccidere, nella finzione. Ma non di correre così tanto lungo le stradine del Garda, nella realtà.
Si beccherà anche una multa?

20 aprile 2008
da lastampa.it