Su segnalazione di Ciccio...
Nude e libere: un’azienda inglese
assume programmatrici senza vestiti
Un’azienda inglese che produce software, situata nel Backinghamshire, assume, da diverso tempo, programmatrici donne, che si occupano del settore web. Unico requisito richiesto: lavorare completamente nude. Oltre alla bravura, dunque, si mette in pratica anche uno stile di vita nudista, direttamente sul posto di lavoro. Un nome, una garanzia: l’azienda, infatti, si chiama Nude House (casa del nudo) ed è caratterizzata da uno staff che svolge le proprie mansioni senza indossare abiti.
Ciononostante, gli uffici sono molto accoglienti e rispettano la privacy del singolo lavoratore, che intende, appunto, programmare in totale libertà e senza costrizioni. In Gran Bretagna pare, però, che ci siano anche altre aziende che adottano tale politica: infatti, secondo un portavoce dell’azienda: “Non solo è la prima e unica compagnia di servizi web in Gran Bretagna per naturisti, ma è anche il primo luogo al mondo che permette agli amanti del nudo di poter lavorare e quindi guadagnare in un lavoro in cui i vestiti sono completamente banditi!”
Lavorare nudi non cambia le finalità e l’utilizzo del prodotto portato a finalizzazione, ma di certo dà la possibilità ai lavoratori di esprimersi come mamma li ha fatti. Il portavoce, infatti, spiega che “Non c’è alcun vantaggio nel lavorare nudi, lo ammettiamo, ma allo stesso tempo non c’è neanche alcuna controindicazione, in quanto il consumatore non saprà neanche mai che il loro prodotto è stato realizato da persone nude”.
1 commento:
...concordo con la filosofia...negli uffici...non negli opedali...:)
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