Compagnia delle Indie: CHE IL MANGANELLO HA UNA SUA PALESE FUNZIONE EDUCATIVA.

domenica, ottobre 16, 2011

CHE IL MANGANELLO HA UNA SUA PALESE FUNZIONE EDUCATIVA.

AH, ovviamente è tutta colpa di pochi violenti, infiltrati e collaboratori della polizia...

5 commenti:

lu ha detto...: Certo, e anche l'olio di ricino, la camicia nera e i giovani Balilla... Ma non era mio il ruolo del fascista?
Oggi io e Sara eravamo a pranzo con due dei manifestanti di ieri, che sono tutto tranne che estremisti di sinistra!
Vex, ascolta i racconti di chi c'era sabato a Roma (sono qualche centinaia di migliaia di persone, non 4 gatti) e fatti spiegare come è andata davvero, chi erano i teppisti e come si muovevano. Poi guardi anche le foto e trai le conclusioni.
Ma i giornalisti sovrappeso che erano a Fregene al mare o i politici che erano a casina a contare i guadagni o le ferite dell'ultima fiducia lasciali stare, di qualunque colore e partito essi siano, perchè non sanno di cosa parlano se non cose riferite.
Non giudico l'operato delle polizia, hanno ricevuto degli ordini e in mezzo al casino hanno fatto quello che un qualsiasi stipendiato padre di famiglia, magari con anche i coglioni girati, avrebbe fatto: portare a casa la pelle.
Niente cospirazioni o complotti: solo un'altra brutta figura per l'Italia (nemmeno in Cile!) e un'occasione persa per ascoltare i cittadini. Che sommato ai milioni di danni è un ottimo bilancio direi.; 16 ottobre 2011 alle ore 23:01
Vex ha detto...: Mettiamola così Lu... Chi organizza una manifestazione sa che tipo di persone aderiranno. Ogni Paese fa storia a sè. In Italia come in Grecia esiste una folta combriccola di anarchici, che vedono nella violenza e nel saccheggio l'unica ragione di essere di una manifestazione. Non sto dicendo che tutti quelli che aderiscono a una manifestazione condividono lo spirito della stessa. Trovo positivo che molti abbiano cercato di isolare i violenti e che se ne siano allontanati. E' evidente però che organizzare una manifestazione dalle vaghe tematiche politiche il cui unico scopo è sfogare un senso di frustrazione nei confronti della classe politica e economica, si presta all'infiltrazione di elementi anarcoidi. Fingere di non esserne consapevoli, ignorare la cosa scaricando unicamente sulle forse dell'ordine la responsabilità del contenimento dei violenti, non organizzare un efficente servizio d'ordine, che collabori con Polizia e Carabinieri è responsabilità degli organizzatori. Che potevano prevederlo, visto che il nostro paese ha una lunga storia di violenze di piazza. P.S. Al di là dei Black Block c'era uno spirito estremamente rabbioso e una immensa ignoranza in quei manifestanti che hanno assalito Pannella. Tra quattro idioti là, quattro criminali qua, và a finire che le uniche due persone intelligenti di quel corteo le hai beccate te LU!; 17 ottobre 2011 alle ore 09:09
PIZ ha detto...: Ovvio che sia colpa di pochi imbecilli (che i manifestanti han cercato di fermare).

Sui pochi imbecilli, concordo col manganello.

Ma perchè queste cose accadono solo da noi (e in grecia ma per altri motivi)?

E non si poteva far niente per prevenire tutto questo? Sia da chi organizza la manifestazione, sia dalla polizia...; 17 ottobre 2011 alle ore 09:38
Vex ha detto...: E' da irresponsabili organizzare una manifestazione dai toni accesi senza avere un adeguato servizio d'ordine interno. E' da folli chiedere alla polizia di presidiare stazioni ferroviarie e di autobus e controllare tutti quelli che si spostano in un paese libero. E' assurdo pensare che la polizia possa fiondarsi in mezzo a un corteo a prendere delle persone solo perchè son vestie di nero e indossano dei caschi, ignorando la presenza di altri manifestanti privi di intenzioni violente. La polizia può intervenire solo dopo che la violenza si è scatenata e i pacifici manifestanti si son allontanati. A meno che non ci sia un servizio d'ordine interno che collabori con i poliziotti, creando un cordone di sicurezza attorno ai gruppi che palesano intenzioni violente. Se non sei in grado di organizzare un servizio d'ordine ll'altezza di gestire una situazione di crisi, non organizzi la manifestazione. fine.; 17 ottobre 2011 alle ore 15:28
Ugo Balestrieri ha detto...: Giusto... Stare zitti e rinunciare a far presente il proprio dissenso ad una situazione che è quantomeno paradossale è assolutamente corretto...
Son d'accordo con Piz: queste cose accadono solo in Italia mentre la manifestazione degli 'indignados' è stata mondiale...
Non nascondiamo dietro ad un dito le inefficienze di un sistema che fa acqua da tutte le parti e che rispecchia l'inadeguatezza di chi comanda.
...E che i problemi siano stati scatenati da un piccolo gruppo di anarchici rispetto alla moltitudine di manifestanti, è indubbio.
L'ennesima vergona. Punto.; 17 ottobre 2011 alle ore 16:39