giovedì, settembre 29, 2011

Sanità low cost

Su segnalazione di Ciccio...


I medici contro la sanità low cost

"No al discount di una falsa sanità". E' questa la scritta che compare nei siti internet istituzionali degli Ordini dei medici. I dottori vanno al contrattacco contro la sanità a prezzi di saldo, venduta sui siti internet. L'iniziativa parte dalla Toscana dove si chiede a tutti i medici di segnalare offerte, prestazioni dubbie, casi al limite. Il dottor Bianco tra l'altro alla lettera arrivata in Toscana, ha allegato le denunce presentate ai carabinieri del Nas (oltre che all'Autorità garante della concorrenza e del mercato) nei confronti della società più famosa al mondo in offerte di prestazioni online: Groupon.

Una offensiva in pieno stile quella dei medici e dei dentisti — alla fine dei conti anche nei confronti dei loro colleghi che «svendono» on line la pulizia dei denti come la visita cardiologica — che però sembra andare in controtendenza con quanto succede anche nella virtuosa Toscana. I presidenti degli Ordini toscani già nei prossimi giorni manderanno comunicazioni e segnalazioni ai propri iscritti.

Ma Groupon, il sito finito nel mirino, tira. Qualche esempio di promozioni: a Firenze c'è chi offre una consulenza e visita con chirurgo vascolare con ecodoppler a risposta immediata e tre esami diagnostici a 39 euro invece che 250. A Grosseto una seduta di linfodrenaggio a 39 euro invece che 180. A Livorno una visita specialistica chirurgica con mappatura dei nei a 59 euro, quasi il 70% in meno dei «prezzi di listino». Insomma prezzi stracciati. Per questo Bianco ha chiesto agli Ordini e ai medici toscani e al Nas (per quanto riguarda i controlli) di segnalare dubbi sulle idoneità e le autorizzazioni delle strutture che offrono servizi medici; che le prestazioni siano erogate da personale specialistico; che dalle fatture sia possibile desumere la veridicità delle offerte; la regolarità delle attrezzature; l'utilizzazione di personale dipendente in regola. E così in tutta Italia

Insomma tutti acquistano le offerte del famoso sito commerciale. Il modello «pulizia dei denti con sbiancamento e visita a 39 euro anziché 160» tira. E così a ottobre, proprio a Firenze sbarcherà «Medical Division», l'ultima novità già arrivata su altre piazze toscane, Pisa e Lucca, dove gli iscritti sono oltre un migliaio. Chi si iscrive o meglio si abbona (annualmente) ha diritto a un pacchetto in realtà infinito di prestazioni mediche: basta pagare una quota a seconda delle prestazioni prescelte e ad esempio per poco meno di 600 euro si possono effettuare sette specialità.

A Siena l'Ordine è intervenuto con un avvertimento formale nei confronti della struttura sanitaria «Il giusto sorriso» dotata di un accecante sito internet. Insomma, la battaglia contro la sanità low cost è appena cominciata. Ed è arrivata fino in Rai e a Mediaset. L'Ordine nazionale ha informato quelli toscani di aver denunciato ai carabinieri del Nas e perfino al Csm e al presidente della Rai Paolo Garimberti il sito «Obiettivorisarcimento.it». In questo caso nel mirino sono finiti gli spot tv e l'attività di una società che offre servizi medico legali a sostegno di azioni giudiziarie nei confronti di danni alla persona arrecate dai medici. Secondo l'Ordine quel sito «ha il chiaro scopo di aumentare i contenziosi e induce l'opinione pubblica a credere che sempre e comunque il medico commetta errori, creando addirittura una presunzione di colpevolezza».

LA DENUNCIA- La Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri ha presentato una denuncia all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e ai Carabinieri contro i responsabili italiani di Groupon, il social network dello shopping che offre a prezzi stracciatissimi anche prestazioni mediche.

La FNOMCeO chiede all’Agcm d’intervenire contro le offerte proposte dai medici e dai dentisti. "Francamente non ci riconosciamo in una prospettiva che intende regolare le dinamiche della domanda e dell’offerta secondo logiche da supermercato", scrivono al ministro della Salute Ferruccio Fazio. E ancora: "L’intero mercato della salute subisce un danno poiché passa un messaggio che induce a credere che le prestazioni mediche abbiano costi vivi risibili e le stesse aziende sanitarie speculino, considerati i costi dei ticket, superiori al costo delle prestazioni che loro offrono". Gli iscritti ogni giorno ricevano email contenenti offerte di ogni tipo che vanno dalla ceretta, alla cena romantica fino a visite odontoiatriche, sbianca tura dei denti e pulizia. Non solo. Consulenze psichiatriche, ginecologiche e dermatologiche. Parola d’ordine? Prezzi stiacciatissimi. "Gli operatori sanitari che collaborano con la società", denunciano quelli della FNOMCeO, "avrebbero messo a punto una pratica commerciale scorretta e di grave rischio per la salute dei consumatori, indotti a credere che prestazioni mediche complesse possano essere acquistate a un prezzo oggettivamente inferiore al costo di produzione".

LA DIFESA- A difendere la società ci pensano dei siti specializzati in odontoiatria: "Non vogliamo polemizzare contro l'Ordine, diciamo solo che Groupon si attiene alle indicazioni di legge"

23 settembre 2011
da affaritaliani.libero.it

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