Cosa dice lei
“Gli uomini preferiscono le donne poco impegnative”
Cosa capisce lui
“Gli uomini preferiscono le donne poco impegnative”
Traduzione
“Non è colpa mia, siete voi che siete imbecilli, io sono meravigliosa!”
Contesto
Una conversazione fra un uomo e una donna lasciata di recente per una che lei considera intellettualmente inferiore.
Etimologia
La corretta comprensione della frase richiede una traduzione preliminare del concetto di “Rompicoglioni”. Che molte donne intendono come “Una che tormenta ossessivamente il partner per qualsiasi sciocchezza”, e la maggior parte degli uomini definisce come “Colei che, dopo averti scelto, decide di trasformarti in un progetto open source”, laddove “open source” sta per “Non solo critico ogni aspetto della tua persona e personalità, ma condivido le critiche con tutte le mie amiche, chiedendo consiglio e appoggio”. Data questa definizione, possiamo procedere.
L’idea che gli uomini mollino deliberatamente donne intelligenti, versatili e brillanti per mettersi con delle cretine che non sanno fare una “o” con il bicchiere è molto diffusa nella mitologia delle femmine, ormai abituate ad addossare ai maschi la colpa di qualsiasi loro guaio nel mondo, ed è alimentata con molto entusiasmo da una certa frangia di femministe, convinte che gli uomini siano incapaci di evolversi e pertanto si spaventino di fronte a donne che percepiscono come migliori di loro. Questo è vero in una ridotta percentuale di casi, in generale coincidenti con la definizione di “Borioso imbecille”. Ergo, non il tipo d’uomo che una vorrebbe accollarsi a lungo termine.
Per i maschi normodotati, una donna intelligente, versatile, sensibile, intraprendente, autonoma e capace di generare in loro multiple erezioni è una compagna irrinunciabile. Non solo la preferiscono a tutte, ma la venerano e la stimano sopra ogni cosa, e nonostante talora siano così maldestri da perderla per strada finiscono per rimpiangerla a oltranza. Quando un uomo lascia una donna intelligente, versatile, sensibile, intraprendente e autonoma per un modello in apparenza meno polifunzionale, in genere lo fa o perché la donna intelligente eccetera non è in grado di causargli multiple erezioni (e quella nuova sì), oppure perché la donna intelligente è una tremenda rompicoglioni e quella nuova no. Nel senso che se lo prende com’è e le piace come sta: non soffrendo di un mostruoso senso di superiorità, la nuova compagna non ritiene di dover adeguare l’uomo alle sue aspettative. Magari negozia i punti difficili, ma non sente la necessità di cambiare quello che di base le piace moltissimo.
Essendo intelligente in un mondo che dell’intelligenza femminile sembra farsene poco, preferendole tette e chiappe, la donna intelligente tende un tantino al vittimismo. A questo va aggiunta la tendenza a guardare la tizia per cui sono state mollate dall’alto di un pregiudizio sminuente: se è più figa, ecco, lui è un superficiale che cerca la figa. Se è meno figa, mi ha mollata per un cesso che però gli dà meno problemi. Tutto, meno che ammettere che essere intelligenti, versatili e via dicendo non basta. Non è troppo: è insufficiente. In altre parole, o non sei così intelligente versatile sensibile blah blah blah, oppure lui non ti trova (a suo insindacabilissimo giudizio) abbastanza figa. Più spesso, tutte e due.
Morale della favola: sì, cara, sei intelligente. Non ti ha lasciato per quello, ma perché non gli causavi (più) multiple erezioni.
7 commenti:
Cadi dalla sedia perche' sei storpia, non perche' fa ridere!!!
uuuuuuuuuuuuuuuhuuuuuuuuuuhuuuuu uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuhuuuuuuu uuuuuuuuuuuhuuuuuuuu uhuuuhuuuhuhuuuuuu uhuhuhuuuuuhu uh uh uh uh
Brrrr... BARBRA STREISAND
Ceco
Vex
Vex.
Ho vinto?
Amici, l'autoironia salvera' il mondo!!
(Comunque si, sono zoppa. Avete presente quelle mie deliziose cavigliette sottili sottili sottili? Ecco, una e' ingrassata tanto.)
Sei davvero caduta dalla sedia?
No. Dalle scale.
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