martedì, luglio 29, 2008

Si prospetta un viaggio sereno e tranquillo...

Tra venerdì e sabato sul traghetto Bithia nella tratta Genova-Olbia
Zecche su nave Tirrenia, parte la denuncia
La società di navigazione: «Il medico di bordo non ha riscontrato nessuna puntura»

MILANO - «Completamente coperta» dalle zecche che avevano fatto un nido sotto la sua poltrona di prima classe. È la brutta avventura vissuta da Cristina Sassudelli, passeggera sul traghetto Bithia della Tirrenia, partito venerdì scorso da Genova e diretto a Olbia. «Mi sentivo prudere su un braccio e mi sono svegliata alle 6,30 accorgendomi che ero completamente coperta da zecche dalla testa ai piedi», ha raccontato l'impiegata di Bergamo 41enne. «Ce n'erano centinaia, di tutte le dimensioni. Ho sempre avuto cani quindi ho capito subito che erano zecche».
AVVENTURA - Dopo aver chiamato il capitano della nave, la donna è stata visitata dal medico di bordo «e mentre mi spogliavo, mi sono cadute altre zecche dai pantaloni. La visita è stata superficiale e, nel certificato, il medico ha scritto che non sono stata punta ma io non ne ho la certezza». La donna ha chiesto poi che venisse chiamata immediatamente l'Asl, dato che nel frattempo la nave era arrivata a Olbia, ma le è stato risposto che era chiusa e quindi non c'era nulla da fare.

NESSUNA PUNTURA - «La società è molto dispiaciuta per quanto successo alla passeggera, è la prima volta in assoluto che, in tanti anni di navigazione, si manifesta una cosa del genere», ha spiegato la Tirrenia. Secondo quanto comunicato dalla Tirrenia, «la passeggera è stata prontamente visitata dal medico di bordo che non ha riscontrato punture di insetto. La zona dove aveva il posto è stata chiusa ed è stata avviata subito la disinfestazione. L'episodio è avvenuto in un momento particolare di grande traffico e di caldo umido».
VESTITI - «Mi è stato concesso di fare una doccia ma mi hanno preso i vestiti, dicendomi che li avrebbero portati a disinfestare e pulire», ha proseguito Sassudelli. «E intanto la macchina con la mia valigia era stata fatta sbarcare da altri amici. Il commissario di bordo mi ha dato dei suoi abiti, peccato che lui avesse la 50 e io la 40, ma con una cintura sono riuscita a chiudere i pantaloni e con un sacchetto di plastica al posto della mia borsa ormai da buttare, sono scesa, pretendendo che mi comprassero dei vestiti. E intanto la gente in partenza per Genova iniziava a salire». Un responsabile a terra della Tirrenia l'ha quindi accompagnata in un negozio di intimo e poi di abbigliamento. «Ma la nave è ripartita per Genova come se nulla fosse e non mi hanno neanche rimborsato il biglietto. Sono tre giorni che non dormo, non mi siedo più da nessuna parte e, appena tornerò, farò tutti gli esami per vedere se ho preso la richeziosi. Ho deciso di denunciare la Tirrenia per evitare che altre persone debbano vivere quello che ho passato io».


EDDAI...SPERIAMO CHE IL NOSTRO SIA LEGGERMENTE PIU' PULITO...
GIA' GIA'... SENTO GIA' IL PROFUMO DI PANNI PULITI STESI AL SOLE CHE CI SARA' SUL NOSTRO TRAGHETTO...

6 commenti:

Marco ha detto...

babbia bia!!!!!
mi viene da grattarmi solo a leggere!!!!
che schifooooooooooooooooooooo

ANNABET ha detto...

Auguri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E pensare che la Marghe voleva mangiare sulla nave, tanto per far passare il tempo.... Waccchuuu!!!!

Anonimo ha detto...

Ok tutto, avventura da non augurarsi e dal forte impatto emotivo, ma a leggere le dichiarazioni della tipa mi è venuto solo da pensare: e cosa dovevano fare, mettersi una scopa in c*lo così le ramazzavano pure la stanza?? Cioè: le hanno lavato e disinfettato i vestiti, l'hanno portata nei negozi, hanno isolato l'area...mi pare che le abbiano dato l'assistenza necessaria: secondo lei dovevano bloccare un traghetto!! Ma ve le immaginate 1000 -?- persone che aspettano 4-5-6 ore al porto, sotto al sole perchè una vuole che il traghetto stia fermo mentre lei si sistema?? Poi un vaffa al merito per essersi lamentata che quello che le ha offerto i vestiti avesse la 50 e non la 40...

Giangi ha detto...

Bello, sgrat sgrat.... ma voi usate un'altra compagnia di navigazione vero???

E che dire del simpatico terremoto che c'è stato in California con epicentro nella zona dove io e Fede siamo passati giusto 2 settimane fa?...
Pericolo scampato...che cul...

(Marco posterà di sicuro la notizia...)

Marco ha detto...

noi andiamo con "Sardinia Ferries"... con poltrone all'andata ed addirittura cucciette al ritorno... superlusso! hehe!

Per il terremoto:

http://www.corriere.it/esteri/08_luglio_29/los_angeles_scossa_1261c908-5da1-11dd-9a8c-00144f02aabc.shtml

ma si, una cosetta da niente per i californiani... a Salò 4anni orsono fu sempre di magnitudo 5,4 ma fece quell'attimo più danni (per la "gioia" degli studi della zona...hehe!)

gigì ha detto...

Zecche di prima classe! Non vi fate mancare proprio niente, voi!