lunedì, luglio 16, 2007

Piccolo genio

La bambina inglese ha un quoziente intellettivo di 152 come quello del fisico Hawking Il club dei cervelloni l'ha immediatamente voluta iscrivere: è la più piccola
Georgia, genio a due anni
Il più giovane membro del Mensa
Sa contare fino a dieci, riconosce tutti i colori usa aggettivi ricercati. Per fortuna fa anche i capricci

Il piccolo genio si chiama Georgia. Con i suoi occhi chiari e capelli biondi, sorridente, sembra una bimba normale di quelle che si vedono al parco a giocare fra altalene e passeggini. Ma Georgia proprio come gli altri non è: ha un quoziente di intelligenza pari a 152, categoria "eccelsi", che la pone praticamente alla pari del fisico Stephen Hawking e di pochi altri cervelloni. Tanto che il "Mensa", l'associazione che raccoglie le persone con i più alti q.i. l'ha immediatamente voluta fra i suoi.
Ha due anni e uno sguardo innocuo, sorridente, per niente da secchiona, ma mamma e papà Brown hanno sempre pensato che la piccola Georgia fosse una bambina dotata.
"Conta fino a dieci, parlotta in francese, riconosce tutti i colori", ha raccontato la madre orgogliosa al Daily Mail. Ma l'elenco dei progressi quotidiani, che di solito, per pudore, viene riservato ai parenti stretti e agli amici più cari, deve essere sembrato troppo eloquente per rimanere ristretto alla cerchia degli intimi. E così i signori Martin e Lucy Brown, di Aldershot, nell'Hampshire, si sono rivolti a un esperto per far certificare la genialità della loro figlia. Avevano ragione: lasciando sbalorditi gli esaminatori Georgia ha fatto il test per misurare il quoziente intellettivo portando a casa un 152, che la pone in cima a tutte le classifiche, insieme allo 0,2 per cento della popolazione.
Il "Mensa" l'ha immediatamente invitata a far parte del circolo dei super brillanti e lei, con i suoi peluche e cartoni animati, ne è diventata il membro in assoluto più giovane.
Ma come si riconosce un genio in erba?
"Gattonava a cinque mesi, camminava a nove, a 18 parlava con frasi compiute e sostenendo conversazioni complesse" dice la mamma al quotidiano britannico. Non solo: "Riesce a distinguere fra rosa e viola e a disegnare un cerchio perfetto". Ma è stato al suo commento sul carattere di Gaston di "La Bella e La Bestia", troppo "arrogante e cattivo" secondo Georgia, che i genitori non hanno più avuto dubbi e si sono rivolti a uno psicologo per avere consigli su come educare la loro promettente bimba.
Dopo qualche test preliminare, che si è rivelato inadeguato per le evolute capacità della bambina prodigio, la professoressa Joan Freeman, psicologo specializzato nell'educazione dei bambini dotati ha confermato che Georgia era davvero fuori dalla norma.
Per la mamma, che dirige una società no profit e il papà, carpentiere, il segreto è il fatto che Georgia è la più piccola di cinque figli e ha imparato dai più grandi, costantemente esposta a diversi stimoli. Le sue giornate? Niente di speciale, giurano i genitori: va all'asilo, ascolta le favole, va a lezione di danza, canta e guarda la tv. "Fa anche i capricci come tutti i bambini della sua età" giura la mamma, cercando di attutire un po' il colpo.
Ma per qualcuno, a giudicare dai commenti pubblicati sul sito del quotidiano, accanto al visino innocente della piccola, non è facile da mandar giù. "Anche mia nipote a due anni distingueva fra viola e rosa, disegnava cerchi perfetti e parlava bene - scrive, fra le altre, una nonna indignata, Jennie Baker - L'unica differenza è che è rimasta una bambina adorabile, senza subire pressioni. Che cosa potrà mai guadagnarci dal far parte del "Mensa" ?" si chiede, insieme ad altre lettrici.
E se avesse ragione lei?
da repubblica.it
25-06-07



Marghe, mi sa che devi rivedere la tua teoria sulla mia età celebrale:altro che dodicenne... dopo aver letto di questa bimba (fa cerchi perfetti a 2 anni... io manco con autocad li faccio!!! eheh) scendo di diritto a 6 mesi!!

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