martedì, aprile 02, 2013

Brescia, PCB & Caffaro

Domenica puntata di "Presa Diretta" su RaiTre dedicata al caso Caffaro e l'inquinamento di Brescia.

Tutta la zona a sud di via Milano, Chiesanuova e pure Castelmella (sapevo in città ma non pensavo anche al di là del Mella!!) sono drammaticamente contaminate.

Pigliatevi un paio d'ore (non c'è fretta, rimane online) e guardatelo (i primi 20minuti che parlano del caso negli USA), anche perchè in molti abitate a Castelmella quindi meglio conoscere la sitauzione.

PULIAMO L’ITALIA
è un racconto di Riccardo Iacona, Rebecca Samonà e Angelo Loy.


PRESADIRETTA nell’ultima puntata accende le telecamere sul caso Brescia, l’inquinamento più grave di Italia, forse d’Europa, perché riguarda un pezzo intero di città, 4 milioni quadrati di territorio nella zona sud di Brescia dove vivono 25mila persone.

Si tratta del Sito di Interesse Nazionale Caffaro, dal nome della fabbrica che per 50 anni ha buttato nelle acque della città 150 tonnellate di PCB, Policlorobifenile, allo stato puro, una sostanza la cui tossicità per il terreno e per l’uomo si misura in microgrammi. Eppure in dieci anni non si è fatto nulla e le 25mila persone, donne,uomini e bambini vivono ancora a stretto contatto con il PCB. Ma quanto è pericolosa l’esposizione al PCB per la salute dell’uomo?

PRESADIRETTA è andata fino a Boston, all’università di Harvard, per intervistare PHILIPPE GRANDJEAN, professore e scienziato di fama internazionale, che studia da più di venti anni l’effetto sulla salute umana dell’esposizione a PCB e a Diossina. Lo scienziato ha scoperto di recente che oltre a provocare diversi tipi di cancro, l’esposizione prolungata al PCB “scassa” letteralmente il sistema immunitario e l’apparato endocrino, con conseguenze molto gravi soprattutto per i bambini. Come dimostra la terribile storia di Anniston, una piccola città dell’Alabama, fortemente inquinata da una fabbrica della MONSANTO, che proprio come la CAFFARO, ha prodotto per cinquanta anni centinaia di migliaia di tonnellate di PCB.

PRESADIRETTA è andata a vedere da vicino e ha scoperto una intera comunità malata. L’unica grande differenza è che la MONSANTO è stata portata in tribunale, ha dovuto pagare 700 milioni di dollari ai cittadini che aveva inquinato e adesso si sta facendo carico di tutte le spese della bonifica. Da noi invece non è successo nulla, la Procura della Repubblica non ha portato a processo i dirigenti della Caffaro, la Caffaro nel frattempo è fallita e non esiste più e gli enormi costi della bonifica rimangono sulle nostre spalle. Dove troviamo adesso i miliardi di euro che servono per ripulire la città di Brescia?

6 commenti:

Marco ha detto...

Riporto un paio di spunti
(purtroppo io non ho avuto tempo di legger i link,ma mi fido sulla "qualità" della segnalazione)


Marco ha detto...


UGO:

Anche la diffusione, evidenziata dai numerosi studi fatti in passato, era purtroppo nota: tuttavia, come sempre il mezzo televisivo, hanno pompato un fenomeno che comunque era noto... Qui sotto ti do un paio di riferimenti che sono interessanti ovvero gli studi statistici condotti dall'ASL ed un articolo del Giornale di Brescia in merito al servizio.

http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/varie-C-8/pcb-novita-sulla-vicenda-caffaro-AR-3638/

http://www.giornaledibrescia.it/in-citta/caso-caffaro-tumori-correlazione-da-provare-1.1615450

Sono d'accordissimo che ci si debba muovere con la bonifica, ma ventilare la fine del mondo mi sembra un tantino esagerato! ;-)

Marco ha detto...


PAOLA F:

Per dovere di cronaca

http://www.bresciaoggi.it/stories/dalla_home/491473_noi_iniziammo_le_bonifichedal_2008_invece__tutto_fermo/

Fede ha detto...

E' per i tagli alle interviste, il voler a tutti i costi far vedere il marcio ed il sensazionalismo che non apprezzo del tutto i programmi come questo e come Report. Fanno sicuramente del giornalismo importante, ma non danno mai un quadro completo, è sempre fazioso. A quel punto, secondo me, perde di forza tutto il loro lavoro.

Marco ha detto...

Come sempre i mass media servono principalmente a puntare i riflettori su un argomento, poi sta ad ognuno aver la voglia di documentarsi ed andare oltre alla visione limitata ed intevitabilmente di parte che ha un servizio televisivo.

Per documentarsi più approfonditamente, consiglio la lettura del post di domani mattina fatto grazie alla segnalazione della Tizi.
(con alla fine ricca bibliografia)

Marco ha detto...

Su segnalazione di Ciccio...


per chi vuole fare le analisi di PCB:

Ho visto sul sito dell'Ospedale Civile di Brescia che li fanno...

http://www.spedalicivili.brescia.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=16999&idCat=17498&ID=17498&TipoElemento=categoria
PCB – POLICLOROBIFENILI

A partire dal 15 aprile 2013, si esegue tutti i lunedì (accesso diretto con impegnativa del Medico di Medicina Generale)