giovedì, settembre 20, 2012

Finalmente ci siamo arrivati anche noi??

A Londra da anni è vietato costruire su nuovo terreno: vuoi fare qualcosa? ti prendi un sito già costruito, abbatti e costruisci il nuovo oppure ristrutturi.
Semplice ed intelligente!
Forse che ci arriviamo anche in Italia???
Finchè non vedo non credo


Monti, allarme cementificazione:
«In 40 anni persa area come tre regioni»
Adottato il ddl per il contenimento delle edificazioni nelle aree agricole

Il governo «vuole incidere sulla cementificazione del territorio agricolo in Italia, fenomeno sempre più preoccupante. Negli ultimi 40 anni la superficie agricola è passata da 18 a tre milioni di ettari, un territorio equivalente a Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna». Questi i dati illustrati dal premier Mario Monti contestualmente all'adozione del «ddl quadro in materia di valorizzazione delle aree agricole e contenimento della cementificazione del suolo agricolo».

«Al sottoscritto, che non ha competenze specifiche in questo campo - ha proseguito Monti - è parso un provvedimento molto significativo, che rimedia molti mali che caratterizzano l'Italia, la società italiana e l'economia italiana oltre che il suolo italiano. Forse avremmo dovuto inserirlo nel salva Italia, perché qui c'è molto di salvezza di un'Italia concreta», ha aggiunto il premier.

Il premier sottolinea che «la perdita di superficie agricola» determina anche una «conseguente riduzione di produzione. Le zone rurali con maggior tasso di cementificazione risultano essere le più forti agricole, come l'area padana. La sottrazione di superfici alle coltivazioni ha anche effetti negativi sul paesaggio, sul turismo, e compromette »gli equilibri idrogeologici».

Autorizzazione unica ambientale.
Commentato il via libera preliminare del Cdm al regolamento che disciplina l'autorizzazione unica ambientale, inoltre, il premier ha sottolineato che «si tratta di un provvedimento di straordinaria importanza soprattutto per le piccole e medie imprese; credo che sarà di grande aiuto per la crescita». Il ddl interviene nel «rapporto fra attività economiche e la tutela ambientale» e cerca «conciliare la tutela dell'ambiente con le esigenze delle imprese», ha aggiunto.

14 settembre 2012
da ilmessaggero.it

Nessun commento: