sabato, febbraio 19, 2011

Open source

Gartner: sempre più aziende scelgono l'open source


Le aziende che producono software proprietario tendono spesso a gettare discredito sulle soluzioni open source, asserendo che si tratterebbe di programmi poco affidabili e meno ricco di funzioni. Gli imprenditori, però, sono gente abituata a guardare ai fatti, non alle parole, e, secondo un recente rapporto della società di analisi Gartner, la pensano piuttosto diversamente.

Più di un quinto (22%) delle aziende intervistate dai ricercatori britannici, utilizza dei software open source (Oss) in tutti i suoi reparti, quasi la metà, il 46 per cento, se ne serve invece in alcune branche del suo lavoro, nelle quali le soluzioni open si rivelano particolarmente adatte. Il 21 per cento degli interpellati sta ancora valutando i pro e i contro dell'abbandono del software proprietario. La ricerca si è svolta nell’estate dello scorso anno, fra luglio e agosto, e ha riguardato 547 imprese di 11 nazioni.

Uno dei dati più interessanti emersi dalla ricerca è che, come afferma l’analista capo Laurie Wurster, anche se "la ricerca di una riduzione dei costi continua a essere uno dei fattori trainanti della loro adozione, molti dei rispondenti attribuiscono ai software open source un valore molto maggiore del loro essere semplicemente gratuiti”.

In altre parole, i manager di queste imprese credono che questo tipo di programmi possa garantire loro un vantaggio competitivo. Quasi un terzo degli intervistati, il 31 per cento ha riferito che la decisione di usare software open source fa parte della strategia di Information Technology dell’impresa. Uno dei motivi è che trattandosi di programmi di cui è noto il codice sorgente, possono essere facilmente personalizzati per adattarli alle specifiche necessità della loro azienda.

“Dei componenti Oss – spiega un altro esperto Gartner, Bob Igou – vengono usati assieme a software sviluppato internamente per potenziare i sistemi esistenti attraverso l’integrazione e l’automazione, e per migliorare l’efficienza e la sicurezza del business”.

La tendenza degli ultimi anni è quella di un costante aumento della presenza di sistemi Oss fra gli applicativi aziendali; solo cinque anni orsono la percentuale di sistemi open source non arrivava al dieci per cento: entro i prossimi diciotto mesi, secondo Gartner, dovrebbe arrivare al 30 %.

Le principali applicazioni di questo tipo di sistemi sono nell’archiviazione e integrazione dei dati, nello sviluppo di programmi, nella virtualizzazione, nella sicurezza e nella gestione del rischio.

Fra i prodotti più utilizzati figurano SugarCRM, per la gestione della relazione coi clienti, Zimbra, per la gestione delle email, e Open Office, la celebre suite da ufficio che fa concorrenza a quella di Microsoft.

9 febbraio 2011

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