mercoledì, maggio 16, 2007

Sceriffo!

Stamattina ero con la mia motina alla volta dell'ufficio. Il classico pensionato con bici, allo scattare del rosso, procede e attraversa comunque l'incrocio. Dopo 2/3 secondi arriva un'auto con vigile e si ferma. Si accorge che il tipo è passato e, senza sirena, anche lui col rosso, parte per andare a beccare il perfido bandito, che nel frattempo ha fatto 20 o 30 metri. Lo ferma, con auto piantata in mezzo alla strada, poi io passo e non so come sia andata a finire. Secondo me il vigile è un coglione di prima categoria, secondo voi? Qui in ufficio sostengono che comunque le bici devono rispettare il codice, quindi giusto fermarli e punirli, io sostengo che se il viglie è riuscito a fermarsi, partire, ecc senza che nell'incrocio fosse passata un'anima forse non c'era tutto questo incredibile pericolo per la circolazione e poteva fare meno lo sceriffo! Nota: l'incorcio era effettivamente "importante": uno dei semafori di Rezzato, non uno di campagna...

1 commento:

Marco ha detto...

partiamo col dire che difficilmente (io per primo) chi è in bici rispetta le norme della strada...

... la prima cosa che mi viene in mente è: invece di concentrarsi su ste stronzate, il suddetto vigile (o "poliziotto locale" o come si chiama) poteva ad esempio andare 300metri più avanti ed occuparsi di un problema "rezzatese" un attimino più serio, ossia l'infinità di "donne di facili costumi" che affollano lo stradone a tutte le ore.

Ora, ogni paese ha il suo: a Travagliato c'era Rosco, a Torbole c'è Tuckelbarry, a Lograto il fantastico duo Puffo&Bidello...
c'è chi indossando una divisa (di qualsiasi tipo:basta anche solo quella da soccorritore per creare dei superuomini...) si crede un gran figo e si comporta da minkione...

non resta che dire: fuddur