L'uomo, 49 anni, è deceduto durante il viaggio in ospedaleI medici: indispensabile una visita prima del consumo
Roma, muore in casa della compagna "Una overdose di Viagra"
7 gennaio - E' successo ieri sera a Roma, in via Casal del Marmo. Il 49enne, che aveva assunto una dose imprecisata del farmaco che favorisce l'erezione, si trovava a casa della sua compagna quando è stato colto da malore. La donna si è subito resa conto della gravità delle sue condizioni e ha chiamato il 118. I sanitari giunti sul posto hanno tentato di soccorrerlo ma l'uomo è morto durante il trasporto all'ospedale San Filippo Neri. La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria che ne ha disposto l'autopsia. Quest'ultima dovrebbe essere eseguita domani e solo allora si saprà se la causa del decesso è stata effetivamente un'assunzione eccessiva del medicinale oppure se l'uomo aveva patologie cardiovascolari che rendono pericoloso anche l'uso nelle dosi prescritte del Viagra, che è un vasodilatatore. Importante a questo riguardo il parere del presidente della Società italiana per la prevenzione cardiovascolare (Siprec), il cardiologo Massimo Volpe, che ribadisce la pericolosità del farmaco nei soggetti con disturbi cardiaci. La raccomandazione del dottor Volpe: un consulto cardiologico prima di assumere il farmaco. "Poichè chi usa il Viagra ha, di solito, superato i 40 anni - ha dichiarato il cardiologo - sarebbe bene fare una valutazione cardiovascolare per accertarsi che non ci sia una predisposizione a malattie coronariche. Tutti i farmaci vasodilatatori, come appunto il Viagra, aumentano, in soggetti predisposti, il rischio di infarto". Per farsi un'idea della diffusione del farmaco, sono state consumate, dall'ottobre 1998, data del lancio del prodotto, al 2003, 27 milioni di "pillole blu" in Italia soltanto. E' il farmaco per il trattamento della disfunzione erettile con il più alto numero di prescrizioni nel nostro Paese. In Europa, sono 148 milioni le pillole consumate nello stesso periodo e oltre 1 miliardo nel mondo.
martedì, gennaio 09, 2007
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