Detrazione 55%, online il sito Enea per i lavori del 2013
Salvo proroghe, la detrazione fiscale per la riqualificazione energetica scadrà il 30 giugno
È online sul portale dell’Enea il sito per la trasmissione delle richieste di detrazione fiscale 55% per interventi di riqualificazione energetica effettuati nel 2013.
Il sito, disponibile all’indirizzo http://finanziaria2013.enea.it, è quello che l’Enea mette online ogni anno per l’invio telematico della documentazione obbligatoria per poter fruire degli incentivi, come previsto dalla normativa che regola la detrazione fiscale del 55% (scarica la Guida al 55%).
Ricordiamo che dopo numerose proroghe, tra cui l’ultima introdotta dal DL Sviluppo 83/2012, l’agevolazione fiscale del 55% scadrà il 30 giugno 2013.
Se non interverrà una nuova proroga, dal 1° luglio 2013 il bonus del 55% sarà sostituito dalla detrazione fiscale prevista per le spese di ristrutturazioni edilizie e la percentuale di detrazione delle spese scenderà, quindi, al 36%.
Le dichiarazioni dei candidati dell’ultima tornata elettorale e la Strategia Energetica Nazionale recentemente approvata (leggi tutto) lasciano però sperare che il nuovo Governo estenda nuovamente la detrazione.
È scaduto ieri invece il termine per l’invio all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione relativa agli interventi di riqualificazione energetica iniziati nel 2012 che proseguono nel 2013 (leggi tutto).
3 aprile 2013
Conto Termico, a breve le regole per richiedere gli incentivi
Nei prossimi giorni la disciplina del GSE per accedere ai 900 milioni destinati alla produzione di energia termica da rinnovabili
Saranno pubblicate nei prossimi giorni le Regole applicative per accedere agli incentivi del Conto Termico. Lo fa sapere il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in un comunicato.
Le Regole disciplineranno l’accesso al meccanismo di incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili e degli interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica, come previsto dal DM 28 dicembre 2012.
A gennaio 2013 il GSE aveva chiesto la collaborazione delle Associazioni imprenditoriali e dei beneficiari del Conto Termico per mettere a punto la procedura di assegnazione degli incentivi.
Una versione provvisoria delle Regole applicative del Conto Termico è stata diffusa dal GSE l’11 marzo scorso e messa in consultazione pubblica fino al 25 marzo 2013. L’obiettivo era quello di acquisire suggerimenti e proposte di modifica al fine di redigere la versione definitiva del Regolamento (leggi tutto).
Ricordiamo che il Conto Termico stanzia 900 milioni di euro annui, 700 per privati e imprese e 200 per le amministrazioni pubbliche, per incentivare i piccoli interventi di incremento dell’efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
L’incentivo coprirà il 40% dell’investimento e sarà spalmato in un periodo compreso tra i 2 e i 5 anni. I tetti massimi sono differenziati in base all’intervento e alla potenza dell'impianto.
Tra gli interventi di incremento dell’efficienza energetica in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, dotati di impianto di climatizzazione, possono accedere agli incentivi del Conto termico:
- l’ isolamento termico delle superfici opache che delimitano il volume climatizzato;
- la sostituzione di chiusure trasparenti e infissi che delimitano il volume climatizzato;
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con generatori di calore a condensazione;
- l’installazione di sistemi di schermatura e ombreggiamento non trasportabili per la protezione delle chiusure trasparenti con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest.
Per quanto riguarda la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza, accedono ai bonus:
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, con potenza termica nominale inferiore a 1000 Kw;
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti dotati di generatore di calore alimentato da biomassa con potenza termica nominale inferiore a 1000 Kw;
- l’ installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling, di superficie solare lorda inferiore a 1000 metri quadri;
- la sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.
Per accedere agli incentivi, sarà necessario presentare domanda al GSE attraverso la scheda-domanda contenuta nelle Regole applicative che saranno pubblicate a breve.
5 aprile 2013
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