sabato, giugno 18, 2011

La vecchia che canta - Victor Victoria - I

Dopo "Gli sgami della Nonna", diamo spazio ad un'altra arzilla vecchietta!


Le rare volte che finisco su La7d becco praticamente sempre una replica del programma di Vittoria Cabello. Molto divertente in assoluto ed in particolare quando c'è la mitttttica signora che tenta di cantare delle canzoni in inglese e gli ospiti devono indovinar di quale si tratta... heeh, non se capisce un cazz, è troppo assurda :D


La vecchia che canta
http://www.la7.it/victoria/pvideo-stream?id=336403

LE TASSE, VISIONE D’INSIEME



Lo Stato preleva il 51 % del reddito lordo ai contribuenti “onesti”.Inserisci link

Perché lo Stato percepisce risorse finanziare dalle tasse?
- erogare servizi (sanità, ordine pubblico, sicurezza)
- ridistribuire le risorse (pensioni e assistenza sociale)
- ripagare il debito pubblico.
Quali tasse mediamente“conosciamo”?
IRPEF, Addizionali IRPEF, IVA, dichiarazione dei redditi, trattenute sulla busta paga.
Spesso si associano le tasse ad appuntamenti temporali precisi.
Giulio Tremonti (libro bianco per la riforma fiscale) individua 100 tasse di cui14 tributi sulla casa e 9 sull’automobile.
Censimento tasse ISTAT: 107 forme di prelievo di cui 73 vigenti (con gettito corrispondente)

approfondimento http://www.generazioneitalia.it/2011/06/14/tasse-su-tasse-i-numeri-delloppressione-fiscale/

Come saper l'operatore di un cell

Spesso è difficile capire di che operatore sia il numero di cellulare che stiamo chiamando (o a cui stiamo inviamo un sms) visto che ormai i prefissi contano poco (visto i continui passaggi di portabilità).
Ecco come fare per scopirlo


Sapere a quale operatore
appartiene un numero di cellulare



Per sapere se un numero corrisponde ad un cliente Tim, è stato predisposto un servizio (gratuito) da contattare per ricevere informazioni specifiche. Per accedere al servizio basta comporre il numero 456, oppure il numero 4884 seguito dal numero di telefono per il quale si desidera l’informazione (esempio 456338xyxyxyx oppure 4884339xyxyxyx): una fonia dirà se il numero corrisponde ad un cliente Tim o di altro operatore.


Per sapere se il numero da chiamare appartiene a Vodafone, è possibile scegliere una delle seguenti modalità:
  • Digitare il codice 456 seguito dal numero da chiamare e premere invio.
  • Chiamare il numero 4563 o riportare il numero da chiamare in un SMS e inviarlo al numero 4563 (riceverete un SMS gratuito con l’informazione richiesta).


Come verificare se un numero appartiene a Wind?
  • Da cellulare: digitare 456 seguito dal numero per il quale si desidera l’informazione ed invio
  • (gratuito)



In questi casi è necessario anteporre al numero di telefono che si vuole chiamare il numero 456. In pre-connessione una voce informa dicendo quale è l’operatore di appartenenza del numero che state chiamando. Se non volete anteporre ogni volta il numero 456, potete attivare il servizio di 3 che informa tutte le volte che non c’è corrispondenza tra il numero chiamato e l’operatore. Il servizio sulla trasparenza tariffaria si chiama “E’ un 3″ (gratuito).


venerdì, giugno 17, 2011

Video interattivo!

Eccovi una campagna davvero particolare: guardatevi il video e, loggandovi a facebook, i 2 protagonisti INTERAGIRANNO col vostro profilo. Si vince può vincere una vacanzaaaaaaaaaa!


In Svizzera una vacanza offline

Per staccare totalmente la spina con e-mail e social network, portatili e cellulari, e per promuovere vacanze davvero riposanti, Svizzera Turismo lancia una campagna e un concorso online per vincere un soggiorno di una settimana nello chalet Seewli a 2000 metri, nel Canton Uri, dove non ci sono campo nè rete.

La campagna “Vacanze offline” è pensata appositamente per il popolo di Internet: dal 16 maggio sul sito vacanzeoffline.it gli utenti di Facebook possono chiedere l’amicizia a Sebi&Paul, i due simpatici montanari testimonial della Svizzera, che hanno il compito di studiarne il profilo e convincerli a partecipare al concorso, il cui vincitore potrà farsi accompagnare da 10 amici di Fb. Nella loro chat quotidiana illustreranno tutti i vantaggi di rimanere offline almeno per un breve periodo.

Per partecipare: www.vacanzeoffline.it


Sul sito www.svizzera.it/estate è attiva, inoltre, la sezione Capanne alpine senza internet e cellulare, con proposte suddivise per aree geografiche: in Vallese, ad esempio, si può pernottare in un rifugio ai margini del ghiacciaio Aletsch, in Ticino in un gruppo di malghe che sembra uscito da un libro illustrato, e nella selvaggia Val Cluozza, all’interno del Parco Nazionale Svizzero, nella “Chamanna Cluozza” costruita con tronchi d’albero, che offre alloggio in stanze multiple e camerate con materassi a terra (nella foto).
La scelta è fra una trentina di proposte che hanno in comune l’altitudine e la posizione in uno scenario incantevole

Ricostruire i ricordi de L'Aquila

“Noi, L’Aquila”, da Google il sito
per ricostruire la città in 3D

A poco più di due anni dal terremoto che ha distrutto gran parte della città di L’Aquila, nasce il progetto “Noi, L’Aquila”, voluto dal Comune del capoluogo abruzzese, dall’Associazione Nazionale Famiglie Emigrati (ANFE) e realizzato grazie al contributo di .

Il sito, www.noilaquila.com si propone di preservare nella memoria generale l’immenso patrimonio culturale e artistico andato perduto dopo il sisma del 2009. Il sito si compone principalmente di due sezioni.

In “esplora e ricorda” è possibile camminare virtualmente nel centro storico, guardare immagini, video e leggere testimonianze della città com’era prima. Filmati e foto che possono anche essere caricati dagli utenti per arricchire il già vasto patrimonio visivo.

La seconda sezione, chiamata “ispira il futuro”, mette a disposizione due software gratuiti di modellazione di edifici in 3D e i relativi tutorials, per permettere a chiunque voglia, di ricostruire gli edifici andati distrutti.

Grazie ai due software di Mountain View, Google SketchUp e Google Modellatore di Edifici 3D, sono stati già “ricostruiti” più di 600 edifici, che rappresentano il 50% del totale di quelli presenti nella zona rossa.

Un sito per ricordare e per non dimenticare che il lavoro da fare è ancora tanto; in questo senso, siamo certi che la presenza di Google sarà una cassa di risonanza globale per ricevere aiuti e contributi internazionali alla ricostruzione della città.

14 giugno 2011
da pianetatech.it

giovedì, giugno 16, 2011

Sportivi "dentro"

La Pallavolo entra nel carcere di Opera
Edison promuove l'iniziativa 'Sportivi Dentro'

Sono Aspromonte Volley e Sound Volley le squadre protagoniste di Sportivi Dentro, il primo quadrangolare di pallavolo promosso da Edison per i detenuti della Casa di Reclusione di Opera. Dietro i cancelli del carcere di massima sicurezza 16 detenuti hanno sfidato due squadre ospiti, UISP Volley e Visitors Volley, mettendo a frutto 9 mesi di allenamento con i preparatori specializzati nell’attività sportiva all’interno dei penitenziari. La tattica di gioco è stata valutata oggi da un osservatore d’eccezione: il nuovo allenatore della Nazionale Maschile di pallavolo, Mauro Berruto, che ha iniziato la sua attività alla guida degli Azzurri con una entusiasmante serie di 6 vittorie consecutive in World League.

Il progetto ha interessato 25 detenuti comuni di età compresa fra i 23 e i 57 anni e con almeno due anni di pena ancora da scontare. Al torneo hanno partecipato solo i reclusi che nelle 200 ore di formazione hanno dimostrato di aver appreso i valori che stanno alla base non solo del gioco di squadra, ma anche del vivere civile. La buona condotta è precondizione a qualsiasi attività, compresa quella sportiva, che porti il detenuto fuori dalla cella oltre le ore d’aria previste per legge.

Sportivi Dentro è il nome che i detenuti del Carcere di massima sicurezza di Opera hanno scelto per il progetto di Edison dedicato alla riabilitazione attraverso lo sport. Nel penitenziario lo sport diventa strumento per tradurre in energia positiva l’aggressività dei reclusi e ristrutturare in maniera costruttiva i rapporti interpersonali. Grazie all’attività fisica e alla pallavolo i detenuti del penitenziario di Opera hanno imparato e condiviso valori come il rispetto, il sacrificio, l’osservanza delle regole, lo spirito di squadra arricchendo in questo modo il loro percorso di rieducazione in vista del reinserimento sociale. A coordinare l’attività è stata Marina Signorelli, docente di educazione fisica con un’esperienza consolidata nelle carceri, con l’aiuto di due allenatori Claudio Cice e Simone Putignano.

“Lavorare per il reinserimento dei reclusi – dice Andrea Prandi, Direttore delle Relazioni Esterne di Edison - è un’esigenza che non può essere delegata solo al settore pubblico, ma che deve ricevere il dovuto supporto dei privati. Crediamo che lo sport sia lo strumento più efficace per insegnare il rispetto delle regole e far capire che il lavoro di squadra migliora il singolo aprendolo a rapporti positivi con gli altri e favorendone il reinserimento in un tessuto sociale civile".

“Ho voluto allungare il mio viaggio verso Messina – dice Mario Berruto, allenatore della Nazionale Maschile di Pallavolo - e passare per l’istituto di reclusione di Opera. L’ho fatto con l’orgoglio e la felicità di rappresentare la forza dello sport come linguaggio universale, capace di entrare dovunque, parlare a chiunque e contribuire a rendere il mondo un posto migliore in cui vivere. L’ho fatto con grande rispetto per chi s’impegna e supporta progetti come Sportivi Dentro sostituendo ai pregiudizi la ricchezza delle differenze”.

16 giugno 2011
da sportmediaset.mediaset.it

Beautiful lab - puntata II

Come ieri è aggiornato a fine 2010, ma ecco un riassunto in 4minuti del rapporto tra Fini & Berlusconi negli ultimi 20anni



Berlusconi - Fini
Dalla discesa in campo al Pdl, dall'Msi a Futuro e libertà. I due carissimi nemici del centrodestra italiano tra lune di miele e sgambetti, donne e giornali, alleanze e rotture, nella storia di 17 anni, 11 governi e 6 legislature. Tutto in 4 minuti

Alla prossima puntata, dedicata al calcio

Festa Avis 2011 a Lograto!

Questo weekend a Lograto c'è l'annuale

FESTA dell'AVIS!

Come in ogni buona&giusta sagra di paese ci sono casoncelli, salamine, costine, grigliata,tagliata, nervetti, formaggio alla piastra, trippa, torte varie, ecc, ecc,ecc...

Siamo "aperti" venerdì, sabato e domenica sera (se volete venir a mangiar vi consiglio dopo le 21,30 perchè di solito prima è impossibile trovare posto... sempre che nn ci sia un tempo orrendo come l'anno scorso!) ed anche domenica a pranzo (tra l'altro in concomitanza col mitico Duathlon a cui parteciperanno Ste&Lucio)

Io sono come sempre al Ristorante (quest'anno mi sa fisso al bere&alle spine x' 2sere su 3 manca lo "spillatore" ufficiale)... ma dopo una certa ora di solito riesco a liberarmi per un pochino!

mercoledì, giugno 15, 2011

E’ necessario che una donna lasci un segno di sè,
della propria anima, ad un uomo perchè,
a fare l’amore, siamo brave tutte.

Alda Merini

:D


Uninstalling Silvio...
██████████████████░░░░░░░░░
57% almost complete

Beautiful lab - puntata I

Su segnalazione di Ciccio...

Non è aggiornatissimo (si ferma al 2010), ma questo interessante programma di SKY con degli "schemini" molto divertenti spiega in 5minuti la burrascosa "storia" del centrosinistra italiano dal '92 ai giorni nostri


Colpi di fulmine, litigi, rivalità, amori, tradimenti e riappacificazioni. La realtà come una soap opera. Vi siete persi nel labirinto? Niente paura, per ritrovare la bussola adesso c'è Beautiful LAB, laboratorio che racconta con linguaggio ironico e innovativo il mondo che ci circonda


Vent'anni di centrosinistra

Da Occhetto a D’Alema a Veltroni, fino a Vendola e Bersani, con i governi Prodi e le querce, gli ulivi, le unioni. Con battaglie su spesa sociale, missioni all’estero e coppie di fatto. Le primarie e i cambi di casacca. Qualche scandalo a sfondo sessuale e il dibattito sempre aperto. E poi le pressioni di Moretti, Cofferati, i Grillini e Di Pietro. Tutto in 5 minuti




A domani per la prossima puntata: per par-condicio toccherà al centro destra!

5 ARTICOLI PER CAPIRE COSA CAMBIA

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-06-13/liberalizzazioni-servizi-pubblici-stop-150603.shtml

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-06-13/servizi-saltano-gare-232031.shtml

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-06-13/tariffa-idrica-anche-referendari-151111.shtml

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-06-13/acqua-svela-doppia-mistificazione-222716.shtml

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-06-13/legittimo-impedimento-cambia-poco-154713.shtml

The Economist & Berlusca

The Economist, Berlusconi?
L’uomo che ha fregato un intero paese
La rivista britannica sfodera un’altra copertina al vetriolo
per il nostro Presidente del Consiglio. Ancora fango sull’Italia
nell’anno del nostro 150esimo anniversario

«L’uomo che ha fregato un intero paese». È questo il titolo dell’ultima copertina dell’Economist, tutta dedicata al ‘nostro’ Silvio Berlusconi. Un’altra copertina internazionale nel quale campeggia, a tutta pagina, il faccione del Presidente del Consiglio italiano, un nuovo colpo all’immagine internazionale di un intero paese, il nostro appunto. Non solo la copertina, la rivista britannica dedica un intero speciale, lungo 14 pagine, dedicato al caso italiano. Ma nello speciale, oltre a celebrare il 150esimo anniversario della nostra unità nazionale, c’è spazio anche alle critiche, pesanti, nei confronti del capo del Governo italiano. Una column dal titolo “L’era Berlusconi graverà sull’Italia per anni a venire”, nella quale l’editorialista spiega quanto, a suo parere, le politiche di Berlusconi abbiamo danneggiato il paese e costretto, per dieci lunghi anni, l’Italia alla stagnazione economica. Per recuperare il tempo perduto, si sostiene, serviranno anni e duri sacrifici.
The Economist si era già occupata tempo fa di Berlusconi,come quando nel 2001, ebbe a definirlo inadatto a governare, causa i suoi molteplici conflitti di interessi.

10 giugno 20011
da businesspeople.it

martedì, giugno 14, 2011

Aereo "PDL" più pazzo del mondo

Su segnalazione di Ciccio...


Referendum, quorum: vittoria social network.
Video “aereo pazzo” Pdl

Alla chiusura dei seggi, ieri pomeriggio alle 15, milioni di cittadini si sono riversati su internet in attesa degli ultimi aggiornamenti per quanto riguarda l’eventuale raggiungimento del quorum per i 4 quesiti del Referendum.

Qualche minuto di attesa, poi la notizia del raggiungimento della fatidica “soglia” è stata confermata da numerose fonti.
Il “popolo di internet” ha quindi avviato numerosi “festeggiamenti” in virtù degli esiti elettorali.
Questo perché, secondo le numerosissime persone che si sono prodigate, a vario titolo, sul web, per sensibilizzare e informare i cittadini sul contenuto dei quesiti e sulla necessità di recarsi alle urne, questa è una loro personale vittoria.

O meglio, una vittoria della “rete, e di “internet” in particolare. Il web, infatti, a detta di molti, in quest’occasione si sarebbe dimostrato molto potente, forse anche più forte di qualsiasi altro mezzo di comunicazione, a partire da quello televisivo.
L’accusa dei sostenitori del referendum nei confronti della televisione, negli ultimi mesi, è stata infatti quella di aver dato pochissimo risalto all’informazione dei cittadini sui referendum e sul loro contenuto.
Per tale motivo, quindi, in molti hanno scelto la via “dell’informazione su internet”: la rete è stata letteralmente “bombardata” da innumerevoli iniziative riguardanti proprio i quesiti referendari.
Per tali motivi, gli internauti che rivendicano tale vittoria, hanno iniziato a “festeggiare” l’evento a partire dal web stesso.
È in tale ottica che, in pochi minuti, da ieri pomeriggio, sono iniziati a circolare numerosi video “ironici” sugli esiti elettorali.
Tra di essi, su Youtube spicca una parodia de “L’aereo più pazzo del mondo”, una sequenza estratta dal film omonimo, ma “rivisitata” in chiave “referendaria”.
Qui sotto è possibile visualizzare il video in questione:

Compleanno del giorno

Uno dei suoi film preferiti è....

di P. Almodovar


trailer ita:



AUGURI GIORGIA!!!!

lunedì, giugno 13, 2011

Giornata mondiale donatore di sangue

E bravi i "Tre Zozzoni"!!!





Torna One Nation, One Donation

Martedì 14 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, le associazioni e federazioni dei donatori volontari di Sangue, AVIS, CROCE ROSSA, FIDAS e FRATRES, con l'Azienda Ospedaliera San Camillo – Forlanini ed il Trio Medusa inviteranno la popolazione italiana a fare un regalo a tutti coloro che necessitano di terapie trasfusionali, effettuando una donazione di sangue.
Le città italiane coinvolte nella manifestazione sono:
- ROMA, presso la sede di Radio Deejay Via Cristoforo Colombo 90;
- TORINO in Piazza Castello;
- UDINE in Piazza della Libertà;
- MILANO, in Piazza Duca D'Aosta (Stazione Centrale) con un'unità mobile dell'Avis Provinciale; - FIRENZE, nel centro di raccolta sangue dell'Ospedale Meyer;
- PERUGIA, nel centro trasfusionale dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia;
- NAPOLI in diverse piazze della città con l'unità mobile dell'Avis Regionale Campania;
- PALERMO, in piazza Politeama.
Nelle postazioni indicate sarà possibile effettuare la donazione, mentre i volontari delle quattro associazioni e federazioni di donatori distribuiranno del materiale informativo. Le varie piazze d'Italia dove si svolgerà la manifestazione saranno collegate tra loro in tempo reale tramite RADIO DEEJAY – "Chiamate Roma Triuno Triuno", che aiuterà a monitorare l'andamento della giornata.
Per prenotare la propria donazione è possibile compilare il form disponibile sul sito di Radio Deejay a questo link.
Tutti coloro che si presenteranno per la donazione riceveranno un gadget di Radio Deejay.



AVIS in diretta su Radio 105 per la Giornata Mondiale del Donatore di sangue

In occasione della Giornata Mondiale del Donatore, Radio 105 dedicherà due spazi alla nostra Associazione nel programma "105 Happy Together" condotto da Kris Grove.
Sabato 13 attorno alle 11:40 ospite dell'emittente sarà Filippa Lagerback, testimonial della campagna "Tuttidovremmofarlo" e donatrice di plasma al Centro Formentano di Limbiate (MB). Nel corso dell'intervista, la modella e showgirl svedese racconterà la sua collaborazione con AVIS e i motivi che l'hanno spinta a donare periodicamente.
Il giorno successivo, allo stesso orario, sarà la volta di due giovani volontari avisini: Claudia Firenze, coordinatrice della consulta giovani, e Raffaele Raguso, tra gli ideatori di "Radio Sivà - preparati fisicamente", un originale progetto radiofonico nato dalla volontà di parlare di donazione e volontariato con un linguaggio fresco e divertente, coniugando la musica ai messaggi sociali di cui la nostra Associazione è da sempre portavoce. I due appuntamenti si concluderanno con la messa in onda degli spot radiofonici della campagna "Tuttidovremmofarlo" (qui spot tv)

da avis.it


Un'altra buona occasione per cominciare no?


;-)


http://www.youtube.com/embed/d0rGu579-q4


http://www.youtube.com/watch?v=0Bcp4mFyNQ4#at=265

Geniale

Su segnalazione di manu...


Attenzione alla segnaletica, è arte

Ha scelto vie e vicoli appartati Clet Abraham per le incursioni bolognesi. L'artista bretone e fiorentino d'adozione pare sia passato anche in città con le note manipolazioni dei segnali stradali. Gli omini stilizzati applicati come adesivi mentre sono impegnati a rimuovere il divieto dagli accessi si trovano in qualche cartello in zona universitaria (dove un omino è addirittura crocifisso su un segnale di una strada senza sbocco) e dietro via Indipendenza. Stando a quanto si legge nella sua pagina di Facebook le tracce dell'artista, o di qualche suo discepolo, sono state lasciate già alcuni mesi fa e alcuni cartelli sono già vittime di writers armati di pennarello o di stickers. Pena del contrappasso per chi sguazza nell'annosa questione tra street art e vandalismo. Clet Abraham ha fatto molto parlare di sé - oltre che per i celebri cartelli sparsi tra Firenze, Roma, Torino, Arezzo, Pistoia arrivando fino a Londra e Valencia - per la rimozione da parte del Comune della statua dell'omino sospeso sull'Arno. L'artista, magari ignoto ai più, è molto popolare sul web tanto che su Facebook conta più di 4000 estimatori. Proprio grazie il tam tam e la rete social con cui fa passare il messaggio è già saltato nel mondo off line con la partecipazione a convegni, con mostre in gallerie e come giurato in concorsi per promuovere l'arte contemporanea

30 maggio 2011
da bologna.repubblica.it


ESTATE TEATRALE VERONESE

TEATRO ROMANO PROSA

Il cartellone dell’Estate Teatrale Veronese 2011 è incentrato ancora una volta sul Festival shakespeariano, nucleo storico della rassegna giunto quest’anno alla sua 63° edizione. Sempre più la manifestazione s’identifica dunque con la nostra città – per la cronaca presente in tre opere shakespeariane (Romeo e Giulietta, La bisbetica domata e I due gentiluomini di Verona) – a conferma dell’unicità di un festival che per continuità e storia non ha eguali a livello nazionale ed è secondo in Europa solo a quello di Stratford-upon-Avon.

Sogno di una notte di mezza estate

di William Shakespeare
6 - 7 - 8 e 9 luglio, ore 21.15

Otello

di William Shakespeare
13 - 14 - 15 - 16 luglio, ore 21.15

La commedia degli errori

di William Shakespeare
21 - 22 - 23 luglio, ore 21.15

The comedy of errors

di William Shakespeare
28 - 29 - 30 luglio (in inglese), ore 21.15


chi viene?

L'ABC del fotovoltaico


Quarto Conto energia

Il fotovoltaico dovrà correre a tappe forzate verso la grid parity
Il nuovo regime di incentivazione favorisce i piccoli impianti ma comporta comunque un netto decremento dei margini


Dopo mesi di polemiche e accesi dibattiti, il sospirato quarto Conto energia è finalmente nero su bianco e contiene una serie di norme destinate a cambiare il volto del fotovoltaico italiano. È questa la considerazione principale emersa dal convegno “Il fotovoltaico in Italia: quale futuro dopo il quarto conto energia”, organizzato nell'ambito della Mostra convegno Expocomfort. Il nuovo testo sugli incentivi è arrivato dopo che il terzo Conto Energia, varato appena ad agosto 2010, aveva provocato un vero e proprio boom del fotovoltaico nel nostro Paese (anche per effetto del decreto "Salva Alcoa"): a maggio 2010 il fotovoltaico italiano può così contare su 204.000 impianti in esercizio per oltre 5.230 Mw di potenza installata.

A questi numeri, che già fanno dell'Italia la seconda potenza del fotovoltaico mondiale, si aggiungeranno presto altri 2 Mw proprio per effetto del Salva Alcoa. Il provvedimento, che garantiva gli incentivi previsti dal secondo Conto energia per gli impianti che avessero terminato i lavori entro il 31 dicembre 2010, ha scatenato gli operatori italiani, che hanno inondato il Gse di richieste di allaccio alla rete: “A volte ci è arrivato persino un cd danneggiato dalle poste o delle foto generiche senza le indicazioni precise”, testimonia il direttore generale del Gestore dei servizi energetici, Gerardo Montanino. Questa corsa ha provocato la reazione del Governo, preoccupato del peso in bolletta assunto da tariffe senza dubbio generose: In Italia inizialmente gli incentivi valevano più del doppio di quelli tedeschi, con le tariffe del terzo Conto energia il rapporto era salito circa 3 a 1”, ha evidenziato Montanino.

L'Esecutivo ha così deciso di correre ai ripari, varando - dopo mesi di polemiche con le associazioni di categoria- il nuovo Conto energia, che regolerà il livello di incentivazione del settore dal 1 giugno 2011 al 31 dicembre 2016. Secondo Vittorio Chiesa, direttore dell'Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, nel provvedimento di positivo c'è senz'altro il riconoscimento di un potenziale del fotovoltaico ben superiore agli 8 Gw previsti in origine dal Piano energetico nazionale (Pan). L'obiettivo del quarto Conto energia è infatti di arrivare a ben 23 Gw di potenza installata entro il 2016. Per raggiungere questo target, però, il legislatore non è disposto a caricare eccessivamente le bollette elettriche dei cittadini (che finanziano gli incentivi al solare) ma, piuttosto, ha fissato un tetto di spesa accettabile compreso tra i 6 e i 7 miliardi di euro. Nel complesso le tariffe mantengono il telaio del precedente Conto energia, con 6 diverse categoria di potenza, ma prevedono nel 2011 importanti decrementi mensili dell'incentivo a cui si ha diritto e una suddivisione semestrale per il 2012. A partire dal 2013, le tariffe incentivanti saranno onnicomprensive, mentre per l'autoconsumo ci sarà un premio.
Fondamentale nel testo è la distinzione tra piccoli e grandi impianti: nella prima definizione sono ricomprese le installazioni a terra sino ai 200 Kw e quelle fino a 1 Mw se realizzate su edifici. I piccoli impianti godono di un evidente favore da parte del provvedimento in confronto alle grandi centrali a terra, che invece hanno conosciuto un vero e proprio boom nel biennio 2009-2010. Sostanzialmente il taglio medio degli incentivi nel 2011 sarà del 25%, ma la diminuzione sarà del 21% per i piccoli impianti, mentre circa del 30% per quelli considerati grandi. Ugualmente nel 2012 la diminuzione sarà del 30% per le installazioni di taglia più ridotta e del 40% per quelle di maggiore dimensione. Inoltre gli impianti su edifici oltre il megawatt e quelli a terra con potenze superiori ai 200 Kw, a partire dal 1º settembre del 2011 e per il 2012 dovranno iscriversi in un registro preliminare per l'accesso agli incentivi. Questo, secondo Chiesa “Può rappresentare un limite e rendere più difficile la bancabilità dei progetti. Prima della pubblicazione della graduatoria non si saprà nulla dell'incentivo cui si avrà diritto”.

Data l'impostazione del decreto, l'attesa è perciò quella di una redistribuzione molto significativa del mix di impianti del solare italiano, con una diminuzione di quelli di taglia elevata. Tutto questo comporterà conseguenze rilevanti anche per la filiera italiana del fotovoltaico: la consistente rete di manutentori e installatori dovrà abituarsi a lavorare anche sui piccoli impianti, dove i margini sono nettamente minori rispetto ai grandi progetti. In effetti la vera sfida dell'intero comparto, con incentivi comunque ridotti in misura significativa, sarà quella di ridurre i costi, pena la drastica riduzione dei rendimenti. Considerato che il taglio dei prezzi nella manutenzione e nell'installazione non sarà semplice, la speranza implicita del quarto Conto energia è quella di un progressivo calo dei costi di celle e moduli, così da arrivare già a fine 2016 alla tanto agognata grid parity, ovvero la competitività di costo con l'elettricità prodotta da fonti fossili. Nei piani del Governo, infatti, a partire dal 2017 i regimi di incentivazione per il fotovoltaico dovrebbero avere definitivamente termine e, dunque, per quella data il solare italiano dovrà essere già abbastanza forte da camminare con le proprie gambe.

20 maggio 2011
da b2b24.ilsole24ore.com


L'unica cosa che posson dire è: fortunamente hanno capito che costruire immensi campi fotovoltaici a terra è un assurdo spreco di terreno (girando in bici qui nella Bassa se ne vedono davvero tanti!!! e son spuntati negli ultimi 2/3anni) quando ci sono milioni di tetti di case, capannoni&edifici di qualsiasi tipo che possono esser ricoperti di pannelli (ad esempio spesso si vedono tetti di stalle&fienili giustamente tappezzati di fotovoltaico)!!!!


Per chi vuol farsi una "cultura di base"...

L' ABC degli impianti fotovoltaici:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/risparmio-energetico/normativa/abc-impianto-fotovoltaico.shtml

L' ABC del Quarto Conto Energia:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/risparmio-energetico/normativa/abc-fotovoltaico-conto-energia.shtml

domenica, giugno 12, 2011

Foto della settimana


Lago di Castel Toblino
4 novembre 2007

Valle del Sarca, Lago di Castel Toblino, fotografato dal sentiero scendendo dal Piccolo Dain.
Alessio