sabato, marzo 10, 2007

La moglie chiede il divorzio, lui taglia la casa

È successo a Sonneberg, in Germania

L'uomo ha diviso in due con una motosega il casolare per le vacanze. Poi ha trasportato la sua metà da un'altra parte

Deve aver preso alla lettera il suggerimento di «dividere la casa a metà». Un uomo di 43 anni, alle prese con un burrascoso divorzio dalla moglie, ha deciso di prendere la motosega e di «tagliare» una piccola abitazione di proprietà. Poi, con un carrello elevatore, ha preso la sua metà e l'ha trasportata vicino casa di suo fratello, dove ha deciso di andare a vivere. Come in una celebre scena di America Oggi di Altman, solo che in quel caso si trattava solo di mobili, non di un'intera casa.

REAZIONE - È successo a Sonneberg, una cittadina nell'est della Germania. Nei giorni scorsi la moglie dell'uomo aveva chieso la separazione. E lui ha reagito dividendo con alcuni colpi ben assestati di sega a motore un casolare di legno dove la coppia andava in estate. Il prefabbricato, largo otto metri e lungo sei, che i due avevano arredato amorevolmente negli anni felici in uno dei tipici appezzamenti a giardino che sorgono intorno alle città tedesche, è stato così tagliato esattamente in due parti, come ha potuto constatare una pattuglia della polizia mandata a controllare. DIVORZIO - «Io in realtà avevo accettato che il casolare ad un piano andasse ad Andreas» ha raccontato l'incredula Ramona alla polizia. Il marito carpentiere però ha preferito una salomonica divisione.
10 marzo 2007

eheh diabbolico!!

Curiosità su LOST

Niente da dire, sto telefilm è troppo bello!
è sempre più assurdo ed imprevedibile, insomma ti viene proprio voglia di saper come finirà... anche se sono quasi certo che la spiegazione di tutto sarà una stronzata... hehe!!!


Coooooomunque, onde evitar di cadere nel volgare non parlariamo di quella gran "rappresentante del sesso femminile" che risponde al nome di Evangeline Lilly (che campeggia sul desktop del mio portatile da tempo..) e concentriamoci un attimo sul dottore, Jack.
Cazzarola, mi ricordava qualcuno, mi sembrava di averlo già visto e poi mi è venuto un flash...
mettigli i capelli un po' lunghi, barba incolta...
ed ecco, è il fratello grande di PARTY OF FIVE ( o Cinque in famiglia), la serie che facevano il pomeriggio su Italia1 quando avevam 16anni!!!! I fratelli che rimangono senza genitori e vengono cresciuti dal fratello maggiore

Appurato che non ve ne può fregare di meno, eccovi un video stupido che mostra come quegli strippati degli sceneggiatori di Lost si fanno venire idee sempre più assurde per proseguire la serie...
... hehe, anche per me la cosa più improponibile rimane che il ciccione dopo 2mesi su quell'isola non sia dimagrito neanche di 1 kg!!!

venerdì, marzo 09, 2007

Fabio Volo sviene in... volo!

Martedì sera i nostri amici possessori di my card ( anche se molti di loro illegalmente possessori... Stazzi, il lungo braccio della legge di agguanterà... uauauahahah) sono andati all'OZ a vedersi gratis l'ultimo film di Fabio Volo, dal titolo "Uno su due"

Ecco un piccolo retroscena: durante le riprese del suddetto film, il nostro baldo compaesano ha dovuto girare una scena in deltaplano. Solo che c'è stato un piccolo imprevisto...... diciamo che nonostante il cognome, non è proprio a suo agio in the sky.
Da sottilineare la perla finale: "ca**o, comunque quando si muore non ce se ne accorge..."

Notizie assurde dal mondo

Bimbo di 3 anni picchia la maestra

Messina: lei va in ospedale, lui sospeso

Un bullo precoce. A soli tre anni un bambino ha mandato la sua insegnante di sostegno in ospedale. E' successo a Messina alla scuola dell'infanzia dell'istituto comprensivo "Cesare Battisti". Il piccolo è stato allontanato perché "aggressivo". Al suo ritorno ha colpito anche la maestra. Il dirigente scolastico ha invitato la madre a non riportarlo a scuola. "E' solo un po' vivace", si è giustificata la donna.
Lei ha poi chiesto l'intervento della polizia, vuole che resti in classe con i compagni. Il bambino, che compirà i quattro anni a maggio, dopo aver frequentato una scuola privata, è stato iscritto alla "Cesare Battisti" solo il 26 gennaio ed un mese dopo, ha già mandato in ospedale l'insegnante di sostegno, lanciandole una scarpa, colpendola con una testata al fianco e prendendola a calci e pugni alle gambe.
L'insegnante è ricoverata al Policlinico. Appena qualche giorno dopo è toccato alla maestra: l'ha presa a calci e le ha tirato adosso il primo oggetto che gli è capitato tra le mani.

6 marzo 2007
da tgcom.mediaset.it

giovedì, marzo 08, 2007

Festa della donna


AUGURI ALLE NOSTRE DONZELLE!!!!

Le IENE a Bovezzo

Lunedì sera alle Iene hanno trasmesso questo servizio sul RESIDENCE PREALPINO, il palazzone a Bovezzo dove vivono 350/400 senegalesi...
la PaolaF. ne sa qualcosa visto che abita a 500metri da lì...

(ci mette un pochino a caricare la barra "arancio"...)

mercoledì, marzo 07, 2007

Compleanno del giorno

Oggi festeggiamo l'ingegneressa dalla doppia vita:

... di giorno seria e pacata coi colleghi più anziani.. (cliccate)... di notte una folle allegra amante della vita e della birra
AUGURIII PAOLETTA!!!!
PS: noi la ricordiamo anche così, stile easy rider tra le dune del deserto
http://www.youtube.com/watch?v=Gd60-m1GTbU&mode=user&search=

martedì, marzo 06, 2007

COMPLIMENTI MARGHE!!!!

Udite udite...
Oggi pomeriggio la Marghe ha finito gli esami con uno splendido 27 in costruzioni idrauliche!
Complimentoni!!! Ti aspetto per portarti a svuotare la mia pasticceria preferita!!! Ripensandoci è meglio una trattoria...


Aboliti costi di ricarica dei cell

Su eventuali rincari vigilerà l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Telefonini, costi di ricariche addio

Da oggi entra in vigore la misura contenuta nel pacchetto liberalizzazioni Bersani: sparisce il balzello di 5 - 10 euro applicato dalle società telefoniche

Roma- Da oggi non ci saranno più i costi fissi di ricarica per i telefonini. Entra così in vigore la misura contenuta nel pacchetto liberalizzazioni del ministro per lo Sviluppo Economico Pierluigi Bersani. Il timore dei consumatori ora sono gli aumenti tariffari da parte delle società telefoniche. Ma su eventuali rincari vigilerà l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.Intanto, i gestori telefonici adottano strategie differenti. A partire da Tim che trasformerà il costo in traffico senza cambiare le tariffe, così come ha deciso anche 3 Italia, che aveva però anticipato la novità a venerdì scorso proponendo una campagna mirata sui giornali dal giorno precedente. Ecco nel dettaglio le decisioni delle singole compagnie.
TIM- Il gestore di telefonia mobile di Telecom Italia trasformerà tutti i costi di ricarica in traffico telefonico pienamente utilizzabile. Per esempio i clienti che acquistano una ricarica da 10 euro, avranno accreditati effettivamente 10 euro di traffico telefonico. Le Ricaricard attualmente in commercio, che indicano ancora il costo di ricarica separato dal traffico, attribuiranno comunque al cliente il valore effettivo corrispondente al taglio della ricarica, senza alcun costo aggiuntivo, e saranno utilizzate fino ad esaurimento delle scorte. Da aprile 2007 saranno in commercio le nuove ricariche che indicheranno solamente il valore del traffico acquistato. Tim inoltre non fara' scadere il traffico acquistato al momento dello scadere della carta telefonica, secondo quanto prevede il decreto.
3 ITALIA - L'operatore che fa capo a Hutchison Wampoa ha deciso di 'bruciare sul tempo' il taglio dei costi alle ricariche delle carte telefoniche facendolo scattare già da venerdì scorso. Infatti tutte le ricariche effettuate a partire da venerdì erogano un credito (senza scadenza) pari all'importo speso per l'acquisto. I piani tariffari rimangono gli stessi e non ci sono aumenti di nessun tipo per 'spalmare' su altre voci il mancato introito del costo da ricarica. E, ancora, i nuovi clienti che attiveranno fino al 30 aprile 2007 una Ricaricabile 3 da 20 euro riceveranno 30 euro di traffico. Il 'bonus' di 10 euro sarà ricevuto in due tranche da 5 euro ad aprile e maggio. Mentre tutti i clienti 3 potranno quindi continuare ad utilizzare le ricariche 3 attualmente presenti sul mercato e, indipendentemente dal lato utilizzato (standard o power), riceveranno un credito senza scadenza pari all'importo speso per l'acquisto della ricarica. L'eliminazione dei costi di ricarica è stata anticipata con una pagina di pubblicità sui principali quotidiani nazionali: il claim (che evoca il ministro dello Sviluppo economico Bersani che ha firmato il decreto) riecheggia lo spot tv con Paris Hilton con ''Caro Signor Ministro, meglio cambiare no?''.
WIND - Wind da oggi lancia nuovi piani tariffari (Wind 12, Wind 5 New e Senza Scatto New) che non prevedono i costi per la ricarica ma dove aumentano leggermente, a seconda del piano scelto, le tariffe al secondo, al minuto o lo scatto alla risposta. La migrazione ai nuovi piani per i vecchi clienti che non vogliono pagare il costo fisso di ricarica è gratuita. Arriva anche la promozione ''Raddoppi la ricarica'', che permette a tutti i nuovi clienti Wind che attivano una sim entro il 1 aprile 2007 di ricevere in regalo per un anno, a ogni ricarica effettuata, un ricarica del medesimo importo, fino a 50 euro al mese. Alla società telefonica sono sicuri di poter comunque continuare a proporre al pubblico le tariffe più convenienti sul mercato.
VODAFONE - Il gestore elimina i costi di ricarica sia per i vecchi che per i nuovi clienti. Tuttavia i nuovi dovranno misurarsi con cinque nuovi piani tariffari; in tre casi (Zero Limits, Zero Limits Lights e You&Vodafone) compare uno scatto alla risposta a 19 centesimi (da 15 precedenti con un rincaro che, secondo i calcoli del Movimento Difesa del Cittadino, è del 26%). Mdc annuncia che segnalerà ''queste scelte commerciali di Vodafone all'Agcom e all'Antitrust''. Per quanto riguarda poi la restituzione del credito rimanente sul cellulare quando ad esempio un cliente passa a un nuovo operatore (secondo quanto disposto sempre dal decreto Bersani), l'operatore che fa capo al gruppo britannico chiede 8 euro di spese e l'invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
E mentre l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni si appresta a vigilare anche sul rispetto della propria delibera che obbliga ogni operatore a fornire, in formato cartaceo o elettronico, il prospetto tariffario in qualsiasi momento il consumatore ne faccia richiesta, scendono in campo le associazioni dei consumatori.Da tutte l'invito all'Agcom perché vigili sul rispetto del decreto Bersani e sui possibili aumenti delle tariffe. Il Movimento dei Consumatori dal canto suo consiglia agli utenti di telefonini di aspettare e, per il mese di marzo, di non cambiare piano tariffario, né accettare offerte di nuovi prodotti da parte del proprio operatore o di altri concorrenti. “Prevediamo - ha commentato Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori - che inizi una doppia offensiva degli uffici di marketing, diretta sia nei confronti dei clienti sia dei possibili nuovi clienti. Operazione che potrebbe tramutarsi in vantaggi per i consumatori. Inoltre, aspettando qualche settimana l'Autorità e le associazioni dei consumatori avranno modo di verificare il pieno rispetto del decreto Bersani”. Per Federconsumatori e Adusbef “Agcom e Antitrust dovrebbero ora vigilare affinché le compagnie, costrette a rinunciare a questa rendita, non cerchino di rientrare della stessa cifra, accordandosi naturalmente in un modo tacito, per aumentare le tariffe telefoniche. In un mercato come quello delle telecomunicazioni che da pochi anni comincia a muovere i primi passi è necessario che l'Agcom, l'Autorità di regolazione sia forte e determinata nel far rispettare le regole, e che l'Antitrust sia attenta e vigili contro gli accordi delle compagnie telefoniche”. “Chiediamo all'Autorità per le comunicazioni di verificare i nuovi piani tariffari degli operatori telefonici per accertare se al loro interno si celino aumenti a discapito degli utenti - afferma Carlo Rienzi, presidente del Codacons – e le compagnie che decideranno di fare le 'furbe', scaricando sui consumatori i minori introiti derivanti dal taglio ai costi di ricarica, o quelle che continueranno a imporre tale balzello, dovranno essere pesantemente sanzionate”. Per il Codacons, inoltre, i gestori telefonici dovrebbero restituire agli utenti le somme incassate per i costi di ricarica, relativamente al periodo che va dall'entrata in vigore del decreto Bersani (2 febbraio) al 5 marzo. Adiconsum annuncia invece che denuncerà i gestori che continueranno a pretendere il costo della ricarica. Un osservatorio per monitorare eventuali aumenti delle tariffe è annunciato anche dai Verdi e partirà oggi.
5 marzo 2007


Ora, tutto molto bello, ma vorrei saper se qualcuno di voi sa se hanno modificato le tariffe... sapete qualcosa almeno delle più gettonate tra noi: timtribù e noi2 di wind ???

PS: io ho 2 euro sul cell, quindi a brevissimo ricaricherò... vedremo se la ricarica allo sportello bancomat è aggiornata!

lunedì, marzo 05, 2007

Cristo si è fermato a Eboli.... Sara no!! Lei prosegue...


Ricordate il noto libro di Carlo Levi, da cui è stato tratto anche l'omonimo film? Romanzo autobiografico in cui l'autore racconta la sua esperienza al confino in terra lucana???

Ebbene la nostra Saretta... sex BOMB di Orzi, in uno dei suoi viaggetti di piacere, ha deciso che per lei Eboli non era abbastanza, che aveva bisogno di superarsi... di andare oltre le comuni aspettative!!!

E così ha scelto di abbandonare il ridente borgo (pardon... città) della bassa bresciana... noto nel mondo intiero per il suo inspiegabile altissimo tasso di G..... Giovani che frequentano la movida cittadina animati da un unico ritornello: Vooooogliooo andare ad Orzinuovi, Vooooglio vedere volti nuovi.

Ma basta divagare!! Da domani la nostra amata Saretta si trasferisce in quel di Polla!!!

E voi a questo punto vi chiederete e dove ca..... spita si trova?? Possibile che io sia così ignorante da non saperlo???
No! Non preoccupatevi delle vostre lacune geografiche, è davvero in.... cioè... è davvero lontano!

MA inspiegabilmente il ridente borgo lucano, meta della nostra gita, possiede su GOOGLE Earth una foto in risoluzione ben più alta della nostra amata terra bresciana!!!
E, udite udite, sempre su Google Earth si possono osservare con estrema chiarezza anche le opere dell'ingegno umano....mmmm... vabbhè dell'ingegner Cane, che la nostra eroina si accingerà ad abbattere con la sua famosa arma segreta: la faccina a sorpresa! (e che pensavate voi.....MALIZIOSI!!).

Ora però la domanda sorge spontanea... ma non potevi usare le foto satellitari per prendere le misure dei pilastri dei viadotti... standotene comodamente spaparanzata nella tua residenza mondana di Desenzano, perla del Benaco????

Comuque per tutti coloro che vorranno andare a trovare l'amata Saretta, durante il suo soggiorno di riposo e meditazione al confino, è sufficiente un clic sull'immagine sottostante..... CLIKKATE CLIKKATE gente...

Eclissi lunare... vista dal Castello!

Ecco qualche foto dell'ecclisi di Sabato sera...
Visto che la prossima avverrà nel 2029, abbiam fatto un giretto in castello a goderci lo spettacolo.

Grazie alla mano ferma di Fede ( se vedeste quelle che ho fatto io... altro che parkinson!!!) e alla superfiga digitale che mi avete regalato siam riusciti a farne qualcuna non troppo mossa...

...ovvio, serviva il 3 piedi, ma ora non pretendete troppo.

Questa è stata fatta attraverso un cannochiale...

... ovviamente dal vivo era molto più spettacolare, comunque apprezzate lo sforzo.

Se volete, OGNI VENERDI' SERA DALLE ORE 21 in Castello alla Specola fanno una breve lezione (aperta a tutti) di astrologia (in cui vi raccontano i 3 modi in cui la terra si distruggerà) e poi mettono a disposizione dei telescopi per mostar stelle e pianeti (Saturno, la cintura di Orione, ecc..) e vi spiegano come funzionano... una volta andateci giusto per ascoltar/veder qualcosa di particolare ed interressante!

Per info: http://www.comune.brescia.it/NR/exeres/4DC2828A-B623-4930-AE57-FAED45A29709.htm (qui dice che bisogna prenotar... noi venerdì ci siam inbucati senza problemi!)

PS: arrivar alla Specola è facilissimo... entrando dal "portone" del castle, girate a destra, superate i leoni di marmo, in fondo vi trovate un tunnel (sulla sinistra) e delle scale (dritto avanti a voi): in cima a quelle scale c'è l'osservatorio.

PPS: visto che caricate sul blog perdono molto di qualità, ecco il link con tutte le foto http://www.rogepost.com/n/0334178471

sono 12MB

domenica, marzo 04, 2007

Appello stile Studio Aperto

Labrador cerca casa!
Uno che abita non troppo lontano da me non si prende più cura del suo labrador. Sembra che il padrone abbia problemi di salute e semplicemente il cane sia l'ultimo dei suoi problemi (tengo per me commenti sulle reponsabilità). Negli ultimi giorni spesso il cane è fuori dal cancello, gironzola attorno all'isolato e attraversa la strada senza guardare, finchè qualche anima buona non si cura di suonare al padrone per farsi almeno aprire. Il cane è buonissimo, oggi ci ho passato più di mezz'ora insieme in attesa del canile che i vicini avevano chiamato. E' socievole e sembra in forma, a parte un po' di dimagrimento. E' sicuramente giovane e sembra di ottima indole (i labrador è famoso per essere perfetto con i bambini). Se avete un po' di spazio o un vicino/conoscente che lo voglia fatemi sapere.
AGGIORNAMENTO: il cane è stato visitato dal veterinario, è sano!

Notizie assurde dal mondo

Quattordici interventi per avere il seno più grande
Silicone da record
Lei ne ha 2,4 kg addosso. E il suo video è già un must

Raggiungere la forma perfetta, avere un fisico da lasciare senza fiato gli uomini, è un sogno che molte donne hanno nel cassetto. E molte di queste, le tentano tutte per poterlo realizzare. Ma c’è anche chi esagera. C’è una ragazza brasiliana che per avere un seno perfetto e assolutamente abbondante ha deciso di sottoporsi non ad uno, non a due, ma a ben quattordici interventi chirurgici. E ora ha un seno da Guinness. Lei si chiama Sheyla de Almeida e il suo nome “verità”. Peccato che nel suo decolletè di vero ci sia ben poco. Pensate, che il suo seno contiene circa 2,4 litri di silicone.
Davvero un gran peso da portarsi in giro continuamente. Ma lei sembra felice così e, sfidando la legge di gravità, non dà più peso agli sguardi incuriositi delle persone che la guardano. Non solo il seno, però, sarebbe stato ritoccato: anche naso e bocca sarebbero passati sotto il bisturi del chirurgo estetico. E per avere un vitino da vespa, si è anche fatta togliere due costole. Ma ha qualcosa di suo addosso?
Qui trovate il suo video
6 febbraio 2007
da liberoblog.libero.it