La metropoli con le graffette
Per l'artista inglese Peter Root la città ideale è fatta di graffette. Eccolo mentre costruisce una metropoli fatta interamente di punti per spillatrice: sono 100mila in tutto. Per mettere in piedi i piccoli "grattacieli" di Ephemicropolis - questo il nome dell'opera - Root ha impiegato circa 40 ore.
1 commento:
ragazzi è dal 2002 che costruisco città con graffette (mi chiamano il graffettaro visto che ero un writers) e la repubblica ha dato spazio ad un inglese, boh, forse dovrei postare in inghilterra le robe che faccio al The monarkick, va bene lo stesso, però quando ce vo ce vo, ciao, aaaa sono luca prete.
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