mercoledì, febbraio 08, 2006

Munich

Davvero un film che colpisce!
Non è il "solito" film "storico", nulla a che vedere con le solite americanate piene di effetti speciali, incernierato sulla storia d'amore con sullo sfondo l'avvenimento storico...( tipo Pearl Harbor).
Si prende spunto dall'attentato alla squadra israeliana alle Olimpiadi di Monaco del 1972, per poi trattare la storia di uomini del Mossad (servizi segreti israeliani) che devono "vendicare" i loro compatrioti assassinati. E fin qui direte, niente di che... ok, la prima parte del film è un pò pesante, ma man mano prosegue fa riflettere: mostra le due facce della medaglia, fa sentire le due campane, evidenzia l'assurdità della situazione... insomma fornisce elementi per far ragionare sulla situazione arabo-israeliana, su quanto sia/sarà difficile arrivare ad una soluzione di un problema che è senza soluzione.
Uno dei pochi film che mi ha colpito (come solamente Schindler's List c'è riuscito...)... e per fare riflettere un intransigente come me ce ne vuole!

Concludo questo (per molti palloso) monologo con un consiglio: guardatelo... di sicuro non è un film da veder in compagnia o per fare serata, non è leggero ne corto (2,45 ore)... ma una sera che non siete stanchi e che avete lo stato d'animo giusto, guardatelo (non serve andare al cinema, potete benissimo noleggiarlo, tanto non sono gli effetti speciali che contano...)
Ciao a tutti

2 commenti:

Giangi ha detto...

Sono commosso... secondo me non è Marco quello che ha scritto il post... Irriconoscibile!!! Poi proseguendo in questo "Sproloquio" di sensibilità e di fine analisi storico/politica mi sono reso conto che l'autore è davvero Marco. "non è leggero ne corto"... nè si scrive con l'accento (se non sbaglio)...

Marco ha detto...

Io invece sono commosso, perchè in uno sproloquio così lungo... ho messo solo un errore di ortografia!
Sara non sei orgogliosa di me???