giovedì, maggio 21, 2009

Dieci minuti che valgono tantissimo la pena





Eppure lo sapevamo anche noi
l'odore delle stive
l'amaro del partire
Lo sapevamo anche noi
e una lingua da disimparare
e un'altra da imparare in fretta
prima della bicicletta
Lo sapevamo anche noi
e la nebbia di fiato alla vetrine
e il tiepido del pane
e l'onta del rifiuto
lo sapevamo anche noi
questo guardare muto
E sapevamo la pazienza
di chi non si può fermare
e la santa carità
del santo regalare
lo sapevamo anche noi
il colore dell'offesa
e un abitare magro e magro
che non diventa casa
e la nebbia di fiato alla vetrine
e il tiepido del pane
e l'onta del riufito
lo sapevamo anche noi
questo guardare muto.
Gianmaria Testa, Ritals

1 commento:

Vex ha detto...

Ehehehheheh all'inizio pensavo fose Di Luca!! Dicevo.. ma dai và marco come è preso bene per il giro.. ci mette anche le poesie!! Poi ho pensato và la Gi come è presa bene per il Giro!! ... Poi ho capito che oggi non è sabato e tutto è tornato ad avere un senso...