Opposizione e maggioranza approvano
Vicesindaco nuda, applausi bipartisan
Vicesindaco nuda, applausi bipartisan
Maria Dolores Jimenez, assessore di un comune andaluso, è apparsa senza veli su una rivista.
MADRID - È politicamente corretto il nudo del vicesindaco? I partiti di un paesino andaluso pensano di sì, soprattutto se è esteticamente gradevole. Il caso è quello di Maria Dolores Jimenez, trentacinquenne assessore popolare all'economia e vicesindaco del comune di Lepe (Andalusia, sud della Spagna), che per i colleghi politici è «perfetta e bellissima» nelle foto che la ritraggono nuda seduta su di una spiaggia e che sono al centro dell'attenzione del centro di 25.000 abitanti del meridione spagnolo. BIPARTISAN - Opposizione socialista e partner di governo andalusista approvano la decisione dell'esponente della maggioranza, anche perché, dice la locale segretaria del Partito Socialista, Maria Bella Martin, dipende dalla «libertà di ogni persona». E, per il segretario del Partito Andalusista Manuel Jesus Gonzalez, non solo va appoggiata, ma "applaudita", perché Maria Dolores "è bellissima". Ma forse Jimenez non immaginava che il ritratto senza veli, pubblicato da una rivista locale, sarebbe apparso nelle home page di tutti i maggiori giornali della Spagna. I cui caporedattori,al pari dei colleghi del consiglio comunale, hanno evidentemente apprezzato le doti da "maja desnuda" del vicesindaco di Lepe.CONCORSO - Con questa pubblicazione, Maria Dolores sarà candidata al concorso indetto dal periodico Lepe Urbana per la elezione di Mister e Miss Lepe e al corrispondente premio di 500 euro. Una kermesse, la cui popolarità ha valicato i confini locali e si candida a deliziare l’intera Spagna. Infatti, Lepe, nonostante le sue dimensioni, è uno dei paesi più celebri della penisola iberica perché i suoi abitanti sono gli involontari protagonisti di un grande filone delle barzellette ispaniche: quello, appunto,dei ’leperos’. E già durante le festività natalizie, la "disinibita" amministrazione locale aveva occupato le cronache nazionali per la decisione di rimpiazzare la neve naturale, che mancava da anni all’appuntamento, con fiocchi artificiali nella piazza centrale.
15 gennaio 2007
da corriere
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